La Nazionale di calcio dell’Italia che volerà agli Europei 2016 è stata ufficializzata e i 23 convocati hanno rilasciato le prime dichiarazioni “ufficiali” negli studi della Rai. Grande protagonista ovviamente capitan Gianluigi Buffon, il veterano di questo gruppo: il numero 1 della Nazionale ha parlato della grande responsabilità che questa squadra avrà nel rappresentare un Paese che “storicamente si scalda per il calcio, e sotto certi aspetti vive di calcio”. Buffon ha ammesso con molta sincerità che il momento tecnico e di valori non è il migliore, ma da questo vuole che si tragga la forza per tornare a vincere: “Quando nessuno si aspetta nulla, è allora che riesci a tirare fuori qualcosa di sorprendente”. Il riferimento, magari velato, è al Mondiale 2006, quando l’Italia sconquassata dallo scandalo Calciopoli riuscì a sollevare la coppa.
La lista dei convocati della Nazionale Italiana per gli Europei 2016 è ufficiale. I 23 calciatori selezionati da Antonio Conte hanno sfilato davanti alle telecamere di Rai 1 e, percorrendo la passerella d’onore, sono entrati in studio presentandosi di fatto per la prima volta come il gruppo che giocherà la rassegna continentale in Francia. Non ci sono novità rispetto alle indiscrezioni della mattinata, che dunque si sono rivelate esatte: gli esclusi “di lusso” sono Giacomo Bonaventura e Jorginho, due dei nomi che sembrava potessero entrare nel gruppo e di cui, soprattutto, la Nazionale pareva aver bisogno. La qualità non è forse eccelsa, soprattutto se paragonata ad altre versioni dell’Italia; Conte però ha scommesso da subito su altre caratteristiche. Coesione, grinta, fame: il gruppo dei 23 è sostanzialmente quello che il Commissario Tecnico ha iniziato a plasmare poco meno di due anni fa, quando ha rilevato l’incarico che era di Cesare Prandelli. Le sostituzioni in corsa sono state poche; al netto degli infortunati (Marchisio e Verratti), i giocatori sono quelli che Conte ha sempre convocato. Si discute e si discuterà, ma questo lo si è sempre fatto; l’importante è che questa Nazionale possa essere nelle condizioni di dare il massimo e provare a regalarci un altro sogno.
La lista dei convocati della Nazionale che parteciperà agli Europei 2016 sta per diventare ufficiale. Il programma Rai Sogno Azzurro è dietro l’angolo: da tempo Antonio Conte aveva già fatto sapere che i nomi da consegnare alla UEFA per la spedizione in Francia. Da questa mattina circolano sul web i nomi dei 23 “ufficiosi”; ora bisognerà soltanto capire se la lista sarà confermata. A proposito di web: il popolo dei social non ha perso tempo per commentare le convocazioni di Conte. In particolare, non si comprende la mancata chiamata di Jorginho: l’esclusione del regista del Napoli è la maggiore perplessità sulle decisioni di Conte, soprattutto perchè – ricordano in molti – Thiago Motta a mezzo servizio sarebbe stato da escludere e un vero regista in grado di dare qualità al centrocampo non c’è. Ovviamente, arriva anche la campana contraria: secondo alcuni Jorginho non sarebbe entrato nemmeno nella lista dei 30 preconvocati se solo Marcco Verratti fosse stato arruolabile. Così non è però; tanti dubbi anche sulla chiamata di Stefano Sturaro, e praticamente tutti hanno storto il naso di fronte all’esclusione di Bonaventura. Sempre che Conte confermi questi nomi…
, lista convocati Italia: per analizzare le scelte di Antonio Conte per i 23 che andranno all’Europeo -l’ufficialità della rosa è attesa in serata- abbiamo intervistato in esclusiva un ex difensore della Nazionale. Riccardo Ferri: colonna della difesa azzurra agli Europei 1988 e ai Mondiali casalinghi del 1990 e protagonista in 45 occasioni con la selezione A dell’Italia (anche 4 gol per lui). L’ex centrale dell’Inter ha ribadito la fiducia nel commissario tecnico difendendo anche la scelta di Angelo Ogbonna per il reparto arretrato. Passando al centrocampo, Ferri ha valutato positivamente le convocazioni di Thiago Motta ed anche Stefano Sturaro, inserito un pò a sorpresa nella lista dalle indiscrezioni odierne al posto di Giacomo Bonaventura. Inoltre Ferri non si è dichiarato preoccupato per le recenti carenze offensive da parte degli azzurri, che nelle ultime partite hanno faticato a convertire in gol la mole di gioco prodotta. Clicca qui per leggere l’intervista integrale a Riccardo Ferri, sulla lista dei convocati dell’Italia per gli Europei 2016.
Sarà Thiago Motta ad avere la maglia numero 10 nella lista dei convocati della Nazionale. L’elenco dei 23 che andranno agli Europei 2016 non è ancora ufficiale, ma già arrivano le indiscrezioni sui numeri di maglia; in particolare la redazione di Goal.com ha già dato la lista completa associando un numero ad ogni nome. La numero 10, rimasta senza padrone nell’amichevole di domenica contro la Scozia, andrebbe a Thiago Motta mentre Lorenzo Insigne rimarrebbe con la numero 20 che ha indossato a Ta’Qali. Numero 5 per Federico Bernardeschi che dunque “dimezza” la 10 indossata con la Fiorentina mentre Alessandro Florenzi avrebbe il numero 8 e Stefano Sturaro vestirebbe il numero 13. Saranno questi i numeri ufficiali con cui l’Italia si presenterà agli Europei 2016, e soprattutto saranno confermate le indiscrezioni sulle 23 convocazioni? Ancora qualche ora di pazienza e poi lo scopriremo in maniera ufficiale.
La lista convocati della Nazionale per gli Europei 2016 sta per diventare ufficiale: lo sarà questa sera, quando Antonio Conte diramerà in via definitiva, in diretta tv, l’elenco dei giocatori che lo accompagneranno in Francia. Intanto però ci sono le prime indiscrezioni, che avvicinano di molto le scelte del CT; uno dei grandi dubbi riguarda il numero 10, che al momento non è stato assegnato. La numerazione non è ufficiale, ma nell’amichevole giocata dalla Nazionale contro la Scozia nessuno aveva la 10; per il momento i maggiori indiziati a vestirla sembrano essere Federico Bernardeschi, che l’ha chiesta e ottenuta nell’ultima stagione giocata con la Fiorentina, e Lorenzo Insigne che per qualità e caratteristiche potrebbe essere il maggiore indiziato. Insigne a Malta aveva il numero 20, mentre Bernardeschi ha giocato con il 29; sicuramente l’esterno della Fiorentina cambierà numero, vedremo se lo farà anche il talento di Frattamaggiore vestendo quello che, anche con la numerazione fissa, rimane il più prestigioso di tutti.
In attesa dell’ufficialità, le indiscrezioni sulla lista dei convocati della Nazionale per gli Europei 2016 sembrano ormai essere definitive. Guardando alla difesa, Antonio Conte avrebbe operato una scelta che sarà destinata a far discutere: la convocazione di Angelo Ogbonna. Non tanto per il valore del giocatore in senso assoluto, quanto perchè rispetto ad altri nomi si pensava partisse con qualche passo di ritardo. Anche in questo caso però Conte ha dimostrato di credere alla “conoscenza” dei calciatori, e al fatto di aver lavorato con loro – da un certo punto di vista è sicuramente un vantaggio – piuttosto che su effettive scale di valori e rendimento stagionale. Ogbonna è stato a disposizione di Conte nella stagione 2013-2014, con la maglia della Juventus: non era un titolare e giocò poco, ma evidentemente tanto basta a Conte per fidarsi di lui e preferirlo per esempio a Daniele Rugani, sempre titolare tra metà marzo e inizio maggio e con rendimento in crescita, e Alessio Romagnoli che è stato uno dei giocatori più positivi nel Milan di questa stagione, e che il Commissario Tecnico non ha preso in considerazione nemmeno nella lista dei 30 preconvocati.
La lista dei convocati della Nazionale per gli Europei 2016 non è ancora ufficiale, ma la redazione di Sky Sport ha lanciato indiscrezioni circa i calciatori che Antonio Conte porterà in Francia a giocarsi il titolo continentale (sarebbero le comunicazioni che la Federcalcio avrebbe inviato ai vari club). Secondo questa “fuga di notizie”, il grande assente – a parte Giacomo Bonaventura, del quale abbiamo parlato in precedenza – è Jorginho: il centrocampista del Napoli rimarrebbe fuori a favore di Stefano Sturaro. Il rendimento dei due nel corso della stagione è chiaramente diverso, e tende a favore dell’italo-brasiliano che nel centrocampo di Maurizio Sarri è stato fondamentale, sfilando il posto a Valdifiori che era considerato un titolarissimo. Tuttavia, Jorginho potrebbe non essere convocato; agli Europei 2016 andrebbe invece Sturaro, che nella Juventus ha giocato meno rispetto allo scorso anno ed è comunque una riserva. Il motivo? Difficile entrare nella testa di Conte, ma sembra che Jorginho non abbia mai davvero convinto il CT dal punto di vista tattico. Sturaro, una mezzala dinamica, può essere invece utile per dare fiato ai tre titolari. Sono supposizioni; staremo avremo una conferma.
Altre indiscrezioni sulla lista dei 23 giocatori convocati dalla Nazionale italiana per gli Europei 2016: sono quelle di Sky Sport che ha stilato in anteprima l’elenco dei ragazzi scelti dal commissario tecnico Antonio Conte. Portieri: Buffon, Sirigu, Marchetti. Difensori: Barzagli, Bonucci, Chiellini, Darmian, De Sciglio, Ogbonna. Centrocampisti: Bernardeschi, Candreva, De Rossi, Florenzi, Giaccherini, Parolo, Sturaro, Thiago Motta. Attaccanti: Eder, El Shaarawy, Immobile, Insigne, Pellé, Zaza. Specificati anche i nomi delle tre riserve, i giocatori che prenderanno il posto di eventuali infortunati: sono Rugani, Zappacosta e Benassi. Esclusi dalla lista dei convocati per la Nazionale sia Giacomo Bonaventura che Jorginho; il nome a sorpresa è Stefano Sturaro mentre Federico Bernardeschi sembra aver vinto il ballottaggio con Bonaventura,
La stampa sportiva ha fornito le anticipazioni sulle scelte del ct Antonio Conte per la rosa che difenderà i colori azzurri nel torneo francese. Secondo La Gazzetta dello Sport giocatori tagliati sarebbero i difensori Rugani, Astori e Zappacosta, più i centrocampisti Benassi e Montolivo; quest’ultimo sarà salvo imprevisti estromesso a causa del nuovo problema al polpaccio accusato dopo l’amichevole contro la Scozia, che pure non aveva giocato (si è fatto male nell’allenamento post partita). L’unico ballottaggio ancora aperto riguarderebbe l’attacco: il commissario tecnico deciderà tra Giacomo Bonaventura e Federico Bernardeschi, mentre a comporre l’attacco sarebbero Graziano Pellè, Simone Zaza, Ciro Immobile, Eder, Stephan El Shaarawy e Lorenzo Insigne.
Finalmente ci siamo: oggi è il giorno della lista dei 23 convocati in Nazionale, cioè conosceremo l’esatta composizione dell’Italia che prenderà parte agli Europei 2016 che inizieranno fra 10 giorni. Curiosamente proprio quest’anno, nel quale l’Italia sembra presentarsi al via dell’Europeo in tono più dimesso del solito, l’annuncio della lista dei convocati diventerà un vero e proprio evento in diretta tv, perché su Rai Uno dalle 20.35 Antonella Clerici condurrà “Sogno azzurro“, trasmissione durante la quale il momento più atteso sarà naturalmente quello in cui il c.t. Antonio Conte comunicherà la lista dei giocatori scelti operando gli ultimi sette ‘tagli’ rispetto al gruppo dei 30 giocatori che negli ultimi giorni ha lavorato nel classico ritiro di Coverciano e poi ha affrontato la trasferta a Malta per affrontare in amichevole domenica sera la Scozia, battuta per 1-0 con gol di Graziano Pellé. Scelte che saranno dettate innanzitutto dalle condizioni fisiche: inevitabile dopo che alcuni infortuni hanno privato la Nazionale azzurra di alcuni elementi che sarebbero stati certamente titolari nel torneo continentale, quali ad esempio Marchisio e Verratti, mentre acciacchi vari hanno colpito anche altri centrocampisti quali ad esempio i veterani Montolivo (per lui sembra profilarsi un’altra beffa dopo quella dei Mondiali 2014), Thiago Motta e De Rossi. Probabilmente ci sarà solamente uno degli ultimi due, il quale dovrà garantire anche la necessaria esperienza in un torneo di questo tipo. Tenuto conto di tutto questo, Conte si è sempre più orientato a favore di una squadra che sia compatta e forte fisicamente, dal momento che senza dubbio paghiamo un gap di qualità rispetto alle Nazionali attualmente dotate di maggior talento, gap che questi infortuni hanno ulteriormente acuito. Incognite dunque a centrocampo e pure in attacco, reparto nel quale siamo lontani dai fasti del passato e nel quale bisognerà dunque fare di necessità virtù, anche perché Conte ha deciso di escludere alcuni giocatori che in campionato hanno fatto bene (su tutti Leonardo Pavoletti) ma che evidentemente non incarnano il suo ideale di gioco. Il reparto che dà più garanzie è dunque la difesa, imperniata sul blocco juventino a partire da Gigi Buffon.
C’è grande attesa per le scelte che Antonio Conte opererà in materia di convocati per gli Europei 2016: domani sera la lista ufficiale e definitiva della Nazionale sarà resa nota. Chi spera in una convocazione per la fase finale in Francia è Jorginho: il centrocampista del Napoli, reduce da un’ottima stagione, è di fatto l’unico regista di ruolo rimasto a disposizione di Conte, ma non è detto che il CT decida di portare un playmaker puro (si veda anche l’esclusione di Andrea Pirlo). A Radio Kiss Kiss il procuratore Joao Santos, agente di Jorginho, ha commentato le convocazioni in arrivo dicendo che “Jorginho aspetta con fiducia, sa di aver fatto tutto il possibile nel corso dello stage di Coverciano”. Staremo a vedere, ormai non dobbiamo attendere molto; un giocatore come Jorginho farebbe molto comodo all’Italia, soprattutto la versione dell’italo-brasiliano ammirata nel corso dell’ultimo campionato con la maglia del Napoli.
Stiamo per arrivare alla definizione della lista dei 23 convocati per gli Europei 2016: la Nazionale di calcio nelle mani di Antonio Conte è sempre più vicina al grande appuntamento e domani sera conoscerà la rosa ufficiale che andrà in Francia. A poco più di 24 ore dalla decisione del CT, tengono banco ovviamente ipotesi e suggestioni su chi rimarrà escluso. Sempre alla ricerca dell’asticella più alta (un’espressione che lo stesso Conte ha usato dopo l’amichevole contro la Scozia, il Commissario Tecnico deve ancora decidere se portare quattro o cinque difensori centrali e, con dubbio sugli stessi numeri, sciogliere le riserve che riguardano l’attacco. Chi rischia? I nomi sembrano essere tre: quello di Davide Astori qualora i centrali dovessero essere quattro, quello di Lorenzo Insigne che abbiamo sempre indicato come in bilico (ma ultimamente, e a sorpresa, anche il fedelissimo Eder sembra aver perso qualche quotazione) e quello di Daniele De Rossi. In merito al centrocampista della Roma, Conte è stato piuttosto criptico: a chi gli faceva notare che avesse fornito risposte adeguate in merito a una sua convocazione, il salentino ha risposto “vediamo se le ha date a me”. Vuole dire tutto e niente, e soltanto domani sera sapremo; a intuito, possiamo dire che l’ennesimo infortunio occorso a Riccardo Montolivo sembra avvicinare sensibilmente De Rossi agli Europei 2016.
Si avvicina il momento di conoscere la lista dei 23 convocati della Nazionale che parteciperanno agli Europei 2016. Tra questi anche Lorenzo Insigne, giocatore che nelle gerarchie di Antonio Conte non era ai primissimi posti, e che potrebbe ancora rimanere escluso qualora il CT decidesse di chiamare soltanto quattro attaccanti nella spedizione francese. In questo senso l’agente di Insigne, Antonio Ottaiano, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio CRC, all’interno del programma Si gonfia la rete, e ha fatto sapere che “Lorenzo è sereno e attende le convocazioni di Conte, soltanto al CT spetta la decisione definitiva”. Ottaiano ha riportato il pensiero di Insigne: il giocatore ha dato il massimo per far parte dei 23 convocati e “ritiene che potrebbe esserci, ha fiducia e speranza”. Il procuratore è convinto che la valutazione di Conte sarà globale e non riguarderà soltanto una singola amichevole; in più la parola “delusione” accostata alla prestazione del giocatore del Napoli non va intesa in accezione negativa, ma serve solo a far capire quali siano i giocatori che “dotati di una certa cifra tecnica possono dare di più”.
La Nazionale si appresta a vivere gli Europei 2016: tra poco Antonio Conte diramerà la lista ufficiale dei 23 convocati, ma intanto si è giocata un’amichevole e l’Italia ha entusiasmato poco, vincendo 1-0 grazie al gol di Pellé. La prima non è stata troppo buona, insomma; tuttavia le scelte di Conte sono state ben precise e, almeno sulla carta, la sua Nazionale sembra ricalcare la Juventus che vinse lo scudetto nel suo primo anno. Una squadra “rabbiosa”, magari poco ragionatrice ma votata sempre e comunque alla ricerca del gol; una Nazionale che non è sembrata troppo difensivista, anzi ha spesso e volentieri attaccato con sei uomini alzando tantissimo gli esterni e mandando i due interni di centrocampo a giocare palla con gli attaccanti. Sulla carta un , quello che Conte praticava nel Bari e con il quale ha conquistato la promozione in Serie A per poi accantonarlo dopo qualche mese in bianconero; De Rossi ieri ha giocato come quarto centrale andando ad aiutare il blocco juventino, permettendo a Bonucci di avere libertà di impostazione. Anche per questo motivo giocatori come Florenzi e Giaccherini sono utili alla causa azzurra; resta da capire quali siano i centrali giusti per completare la lista dei convocati.
Si avvicina il momento in cui Antonio Conte diramerà la lista dei 23 convocati che formeranno la Nazionale per gli Europei 2016. Circolano in rete i numeri di maglia scelti dai calciatori per l’amichevole giocata contro la Scozia; chiaramente non può trattarsi di un’indicazione “ufficiale” o definita perchè la numerazione potrebbe sempre cambiare, ma intanto alcune considerazioni si possono fare. Per esempio: i numeri dovranno andare da 1 a 23 e, secondo questo schema che sarà ufficiale per tutte le nazionali, i calciatori dell’Italia che sono rimasti al di fuori di questi numeri sono Florenzi (24), Rugani (25), Zappacosta (26), Sturaro (27), Bonaventura (28), Bernardeschi (29), Montolivo (30) e Thiago Motta (32). Significa che sono loro a dover rimanere a casa? Non necessariamente: certo questi sono giocatori in dubbio fin dalla prima ora, ma il numero 24 di Alessandro Florenzi (uno di quelli che andranno in Francia) lascia intendere che anche questo non possa essere un indizio così decisivo. Sono otto questi calciatori elencati, questo perchè dall’elenco manca il numero 10: agli Europei 2012 e al Mondiale 2014 questo numero toccò ad Antonio Cassano. Ci sarà dunque un Florenzi inserito nella lista con il numero 10, e gli altri sette esclusi? Staremo a vedere…
La lista dei giocatori convocati dall’Italia per gli Europei 2016 sarà ufficialmente diramata nella serata di domani (martedì 31 maggio). Ieri la Nazionale azzurra ha sostenuto un’amichevole importante contro la Scozia di Gordon Strachan, vinta per 1-0 grazia al quinto gol con la maglia azzurra di Graziano Pellè (clicca qui per gli highlights della partita). Un test importante per sciogliere i dubbi nella mente di Antonio Conte, che al termine della partita ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport: “Anzitutto ho già ringraziato i giocatori: con loro non ho parlato di scelte, però martedì ci saranno dei tagli, dolorosi, e tutti i hanno dimostrato con i fatti grande attaccamento alla maglia. E chi verrà avrà ancor più responsabilità, perché per fare posto a loro lascerò a casa uomini straordinari“. Il commissario tecnico ha poi rimandato al momento fatidico, quello di domani quando la Federazione comunicherà i nomi che difenderanno i colori italiani nella rassegna continentale: “Nel bene e nel male saranno scelte che faranno discutere. Ieri sera ho deciso la formazione anche in base ai dubbi che dovevo sciogliere: nelle prossime ore parlerò anche con i medici, valuterò tutto, ma alla fine saranno solo i miei occhi ad essere decisivi“.
La Nazionale viaggia ormai spedita verso gli Europei 2016: l’Italia ieri ha affrontato la prima amichevole ufficiale (vittoria per 1-0 con la Scozia grazie a Pellè) sulla strada che porta alla fase finale in Francia e domani sapremo quali sarà la lista dei 23 convocati dell’Italia che viaggeranno alla ricerca di un grande risultato in terra Bleus. Le scelte di Antonio Conte sono state chiare: si era già detto che contro la Scozia il Commissario Tecnico avrebbe schierato l’Italia migliore, e così è stato. Se per la difesa il blocco Juventus era dato per scontato (Barzagli-Bonucci-Chiellini, con in porta Gigi Buffon) qualche punto di domanda in più era rivolto al centrocampo. In particolare alla presenza di Daniele De Rossi, che – almeno queste erano le ipotesi – non era certo di partecipare alla spedizione degli Europei visto il suo anno non straordinario con la maglia della Roma (anche e soprattutto a causa di diversi acciacchi). De Rossi però è stato mandato in campo dal primo minuto, al fianco di Florenzi e Giaccherini che hanno agito come mezzali; questo significa, a meno di clamorose sorprese, che Conte pensa a lui come regista basso in mezzo al campo. Le defezioni sono importanti; a questo punto De Rossi torna utilissimo con la sua grande esperienza, potrà servire anche per dare fiato a qualche titolare nella difesa a tre – una posizione che sa ricoprire con naturalezza, avendolo fatto anche nella Roma – e si gioca il posto di playmaker con Jorginho, che nella rosa della Nazionale è il giocatore con le caratteristiche migliori per operare in questo ruolo delicato. Anche il centrocampista del Napoli, le cui quotazioni sono andate sempre più in salita, dovrebbe far parte dell’elenco dei giocatori che saranno agli Europei (per lui sarebbe la prima convocazione in un grande torneo); vedremo se alla fine Conte deciderà di portare entrambi in Francia. Manca solo un giorno per scoprire se sarà così la lista dei convocati Italia, o se dovremo aspettarci altre sorprese nella lista dei 23 convocati della Nazionale.
1 Gianluigi Buffon (Juventus), 13 Federico Marchetti (Lazio), 12 Salvatore Sirigu (Psg)
15 Andrea Barzagli (Juventus), 19 Leonardo Bonucci (Juventus), 3 Giorgio Chiellini (Juventus), 4 Matteo Darmian (Manchester United), 2 Mattia De Sciglio (Milan), 5 Angelo Ogbonna (West Ham)
21 Federico Bernardeschi (Fiorentina), 6 Antonio Candreva (Lazio), 16 Daniele De Rossi (Roma), 8 Alessandro Florenzi (Roma), 23 Emanuele Giaccherini (Bologna), 18 Marco Parolo (Lazio), 14 Stefano Sturaro (Juventus), 10 Thiago Motta (Psg)
17 Citadin Martins Eder (Inter), 22 Stephan El Shaarawy (Roma), 11 Ciro Immobile (Torino), 20 Lorenzo Insigne (Napoli), 9 Graziano Pellé (Southampton), 7 Simone Zaza (Juventus)
RISERVE: Marco Benassi (Torino), Daniele Rugani (Juventus), Davide Zappacosta (Torino)
(Fonte Sky Sport)