Il campionato di Serie A 2015-2016 va in vacanza. La sosta natalizia arriva dopo 17 giornate; un torneo intenso e appassionante fino a qui, con quattro squadre che si sono già alternate al comando della classifica e nessuna vera padrona. Inter (36 punti), Fiorentina e Napoli (35), Roma (32) hanno già dimostrato che l’aria di testa non fa bene ma intanto se la giocano con grande qualità e senza mollare un centimetro; la Juventus (33) è tornata in corsa con sette vittorie consecutive ma aveva iniziato malissimo, e dunque è solo quarta; il Milan (28) con qualche singhiozzo di troppo prova a rimanere attaccata. Alle loro spalle Sampdoria e Lazio stanno deludendo, ma arrivano a Natale con una vittoria; in coda tre squadre sono staccate, ma la corsa alla salvezza ne riguarda altre. Per un commento su questa prima parte di stagione in Serie A, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva il giornalista di Sky Sport Riccardo Gentile.
L’Inter arriva in testa alla sosta: un primato meritato? Sì: giornata dopo giornata l’Inter sta legittimando il suo primo posto.
Però l’ultima partita è stata persa in casa: cosa ancora non va nella squadra di Mancini? Quello che non va è semplicemente qualche scivolone di troppo, che è normale se consideriamo che la squadra è nuova e non si conosceva fino ad agosto. Handanovic conferma di essere un ottimo portiere, i due centrali difensivi sono di grande valore… due sconfitte interne ci possono stare.
Chi sarà la prima rivale dei nerazzurri? La Juventus: è in netta ripresa e vincendo le ultime sette partite si è riportata a soli tre punti dall’Inter. In più il sorteggio sfavorevole in Champions League potrebbe impedirle di fare strada in Europa, così di potersi concentrare unicamente sul campionato.
Crede che Fiorentina e Napoli abbiano l’organico per tenere fino a fine campionato? Credo più al Napoli, che potrebbe lottare fino alla fine con Inter e Juventus per giocarsi lo scudetto; la Fiorentina non mi sembra ancora pronta per vincerlo.
Cosa manca alla Roma per essere da scudetto? Un organico davvero completo; la colpa non è solo di Rudi Garcia. Prendiamo i terzini: Digne non può essere spremuto così tanto, ci vuole un sostituto all’altezza. A destra, Maicon è in fase calante, Torosidis non è un terzino di una squadra da scudetto e Florenzi, per quanto sia straordinario, non occupa naturalmente quel ruolo. Ecco cosa manca alla Roma per fare il vero salto di qualità.
Milan, Lazio e le due genovesi: chi ha deluso maggiormente tra queste squadre? La Lazio; l’anno scorso è arrivata terza, anche favorita dal fallimento di Inter, Milan e Napoli, quest’anno mantenendo sostanzialmente lo stesso organico è già a -13 dal primo posto e -12 dal terzo. E’ forse lei la vera delusione del campionato.
Qual è invece la squadra sorpresa del campionato? Il Sassuolo non è una novità; ha buoni giocatori, è guidato bene, ha solo migliorato rispetto all’anno scorso. E’ l’Empoli che sta sorprendendo: ha venduto giocatori importanti come Valdifiori e Rugani, ha perso Sarri, ha puntato su Giampaolo che da tempo non allenava in Serie A. Eppure è settimo con 27 punti, un bottino superiore a quello dello scorso anno.
In coda chi vede maggiormente candidato alla retrocessione? Carpi, Verona e Frosinone per forza di cose: tra le altre, rischiano molto Genoa e Palermo.
Sarri, Giampaolo, Paulo Sousa: chi tra questi allenatori è la maggiore sorpresa? Giampaolo, come detto prima: era da anni che non si confrontava con la Serie A ma sta facendo benissimo.
La sua favorita per lo scudetto? L’Inter.
(Franco Vittadini)