Finisce 1-1 il derby del Bentegodi tra Chievo Verona ed Hellas, dopo novantaquattro minuti battaglieri e ricchi di emozioni. La squadra di Mandorlini sblocca il punteggio, paradossalmente, nel momento di maggior difficoltà. Succede tutto sugli sviluppi di una punizione deviata da Moras per Pisano che, in netta posizione di offside, mette dentro l’1-0 al 70esimo. Il Chievo non ci sta e dopo aver creato almeno un paio di potenziali occasioni trova il paregggio con Castro che stacca dentro l’area ed infila in sotto la traversa il cross di Gobbi dalla sinistra.
Meno di dieci minuti al termine del derby scaligero tra Chievo Verona ed Hellas. Risultato fermo sull’uno a zero in favore della compagine allenata da Andrea Mandorlini che ha sbloccato il punteggio al 71esimo con Pisano, bravo ad infilare in rete una deviazione di Moras sugli sviluppi di un piazzato a proprio favore. Gol che ha suscitato le polemiche di tutta la panchina clivense, vista la netta posizione irregolare di Pisano al momento del tiro sotto porta.
Quando siamo giunti oltre il sessantacinquesimo minuto della partita, il risultato tra Chievo ed Hellas Verona resta fermo sullo zero a zero. Numerose però sono le occasioni di questa ripresa: al 60esimo Paloschi devia un calcio di punizione battuto da Pepe, Rafael è bravissimo a non farsi ingannare. La squadra di Maran spinge e va vicina al gol con un tiro cross da parte di Hetemaj che si stampa sul palo. Gara efferevescente al Bentegodi, può davvero succedere di tutto.
E’ ricominciato da circa cinque minuti di gioco il secondo tempo tra Chievo ed Hellas Verona, risultato sempre fermo sullo zero a zero. Durante l’intervallo nessuno dei due allenatori ha effettuato cambi, si riparte dunque con gli stessi ventidue giocatori che abbiamo visto nella prima frazione di gioco. Al 50esimo duro scontro aereo tra Pisano ed Hetemaj, con i due che restano momentaneamente a terra; obbligato l’ingresso in campo dello staff sanitario.
Quando siamo giunti oltre il trentacinquesimo minuto del primo tempo, il punteggio tra Chievo Verona ed Hellas è ancora inchiodato sullo zero a zero. Bel match al Bentegodi, con due squadre che se la stanno giocando a viso aperto ma si equivalgono in tutto e per tutto. Al trentunesimo ottima chance per i clivensi con Paloschi che riceve un pallone al bacio da Birsa ma viene fermato sul più bello per posizione di fuorigioco.
Al Bentegodi si gioca da circa venti minuti di gioco e il punteggio è ancora inchiodato sullo zero a zero. Partita ricca di emozioni e occasioni da gol. Hellas pericoloso al tredicesimo con uno stacco aereo di Helander che non riesce ad imprimere precisione al suo tiro. Poco dopo ci prova Viviani per vie centrali ma Bizzarri si oppone in due tempi. Chance per il Chievo Verona al 18esimo con un tentativo violento di Rigoni che obbliga Rafael alla respinta in corner.
E’ cominciata da circa cinque minuti di gioco il derby scaligero tra Chievo ed Hellas Verona, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Avvio di gara piuttosto combattuto ed equilibrato, con i ragazzi di Rolando Maran che prendono iniziativa ma la retroguardia dell’Hellas non concede spazi. Bravo Moras a chiudere in anticipo Meggiorini sul lancio lungo di Gobbi. Grande atmosfera sugli spalti del Bentegodi, si fanno sentire a gran voce entrambe le tifoserie.
Fischio di inizio per Chievo e Verona. Tutto è pronto allo stadio Bentegodi per dare vita all’attesissimo derby scaligero, partita valida per la settima giornata di Serie A fra le due squadre di Verona, l’anticipo serale di questo turno di campionato. Andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali che sono state comunicate da pochi minuti: le scelte di Rolando Maran ed Andrea Mandorlini per i titolari in questo incontro. CHIEVO: Bizzarri; Frey, Gamberini, Cesar, Gobbi; Castro, Rigoni, Hetemaj; Birsa; Meggiorini, Paloschi. A disposizione: Bressan, Seculin, Sardo, Mattiello, Dainelli, Cacciatore, Christiansen, Radovanovic, Pinzi, Pepe, Inglese, Pellissier. Allenatore: Rolando Maran. VERONA: Rafael; Pisano, Helander, Moras, Souprayen; Greco, Viviani, Hallfredsson; Sala, Gomez, Jankovic. A disposizione: Coppola, Gollini, Albertazzi, Wszolek, Bianchetti, Matuzalem, Winck, Siligardi. Allenatore: Andrea Mandorlini
Derby fra Chievo e Verona che vede i clivensi arrivare molto meglio al match rispetto all’Hellas. Rolando Maran ha trovato il suo equilibrio con un 4-3-1-2 molto compatto e che fa molta densità in mezzo al campo. Questo potrebbe essere determinante visto che il Verona proprio in mezzo al campo con il 4-3-3 di Mandorlini soffre in questo inizio di stagione. In mezzo in cabina di regia sta facendo molto bene Viviani, ma sembra brancolare nel buio anche a causa dei troppi infortuni. Sarà molto importante capire come la difesa scaligera riuscirà a tenere botta ai movimenti dei due attaccanti clivensi. Meggiorini e Paloschi si muovono molto, bravi a svariare su tutto il fronte d’attacco e a muoversi sia in diagonale che in verticale. Dovranno essere attenti Helander e Moras che dovranno essere aiutati anche dai terzini ad agire in fase di copertura.
In vista del derby fra il Chievo e il Verona, gara in programma alle ore 20.45 per la settima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, ha parlato il centrocampista dellHellas, Bosko Jankovic, che ha suonato la carica ai microfoni dellemittente radiofonica Radio Bella e Monella: «Arriva una gara importante, ognuno deve sentirsi responsabilizzato. Senza nella vita non si va avanti. Toni ha detto bene, non resta che andare in campo e dare l’anima, tutti uniti nelle difficoltà. Ringrazio i tifosi del Verona che ci sostengono anche nei momenti più difficili, sono unici. Ha parlato però anche lattaccante del Chievo, Alberto Paloschi, reduce da un momento di forma importante con quattro gol in queste prime sei uscite. Ecco le sue parole: «Noi favoriti contro il Verona nel derby? No, il derby è una gara difficile contro una squadra tosta, noi dobbiamo allenarci come abbiamo sempre fatto. Noi favoriti? No, non penso, è una partita importante dove ci sono in ballo punti importanti.
Chievo-Verona va in scena alle ore 20:45 di questa sera; il derby veneto mette di fronte due squadre che hanno iniziato in maniera alterna la stagione, come si può identificare dai numeri. Il Verona per esempio è la squadra che calcia meno in tutta la Serie A, con la sola eccezione del Bologna: 46 tiri e soltanto 19 nello specchio, il che giustifica in pieno i 5 gol realizzati che sono la metà di quelli del Chievo, prodotti peraltro con 55 tiri di cui 24 nello specchio. Il Verona fatica a costruire gioco: 10 assist di cui due vincenti, il Chievo invece ne ha 14 (5 andati a buon fine) e molti di questi arrivano dai cross, che sono 44 utili (sui 61 effettuati) laddove il Verona si difende avendo messo in mezzo 40 palloni utili (16 gli errori). Entrambe invece compaiono nei primi posti della classifica delle parate, mentre il Chievo è in assoluto la squadra che corre di più in tutto il campionato: una media di 115,5 chilometri a partita, e questo aiuta a spiegare il perchè dellottima posizione in classifica e dei pochi gol subiti.
in programma allo stadio Bentegodi di Verona una delle cinque stracittadine di questa Serie A, che riguarda il Chievo e l’Hellas. La formazione di Maran è reduce dal pareggio esterno sul campo del Sassuolo (1-1), mentre quella di Mandorlini, dopo aver perso l’ultima in casa a favore della Lazio (1-2), deve ancora cercare la prima vittoria stagionale, e quale occasione migliore del derby contro gli odiati cugini per rompere il ghiaccio? La scorsa stagione, il derby dell’andata (21 dicembre 2014) se l’è aggiudicato il Chievo (0-1) grazie al gol decisivo di Alberto Paloschi a dieci minuti dalla fine. La stracittadina del ritorno (10 maggio 2015) è terminata in parità col punteggio finale di 2-2, marcature di Paloschi e Pellissier per i clivensi, reti di Juanito Gomez e Toni per gli scaligeri. Dal 1998 a oggi, il bilancio dei derby è di quattro successi per il Chievo, due vittorie per il Verona e due pareggi.
, splendido derby della città scaligera, si gioca alle ore 20:45 e sarà diretta dal signor Daniele Doveri della sezione di Roma. Un appuntamento che per la terza stagione si ripropone nel massimo campionato, che ha fatto diventare cinque i derby classici della serie A. E’ un match che significa molto anche e soprattutto in termini di classifica; il Chievo infatti ha iniziato il campionato come probabilmente meglio non si poteva, con undici punti totalizzati nei primi sei incontri disputati. L’unica sconfitta per la squadra di Rolando Maran è arrivata contro l’Inter capolista, per il resto tante soddisfazioni, compreso il clamoroso 4-0 interno contro la Lazio. L’Hellas Verona invece è con il Carpi l’unica formazione ancora a secco di vittorie in questa fase iniziale del campionato di Serie A.
Gli scaligeri sono reduci da due eccellenti stagioni, ma quest’anno faticano a carburare anche a causa dell’infortunio del loro uomo simbolo, Luca Toni, al quale si è aggiunto anche quello di colui che è in teoria il suo sostituto, Pazzini. Nelle ultime tre sfide di campionato il Chievo è incappato in quella che è finora la sua unica sconfitta, subita in casa contro l’Inter, per poi andare a battere di misura un Torino a sua volta lanciatissimo, al momento a due sole lunghezze di distanza dalla coppia di testa composta da Inter e Fiorentina.
Nell’ultimo match un gol di Paloschi ha regalato alla squadra di Maran un prezioso pareggio in casa di un’altra vera rivelazione di questo inizio di stagione, il Sassuolo. L’Hellas Verona resta invece malinconicamente a quota tre punti dopo tre pareggi e tre sconfitte, con gli ultimi tre match che hanno fatto segnare un pari (per giunta riacciuffato al 96′) in casa dell’Atalanta, un ko sul campo dell’Inter e una sconfitta interna contro la Lazio, capace di violare il Bentegodi in rimonta nel secondo tempo con i gol di Biglia e Parolo, dopo aver chiuso in svantaggio l’intervallo per la rete del difensore svedese Filip Helander. In Serie A sono stati finora disputati tre derby di Verona in casa del Chievo.
I ‘mussi volanti’ si sono aggiudicati il primo l’ormai lontano 24 marzo del 2002, mentre hanno perso quello disputato il 5 aprile del 2014, deciso da una rete di Luca Toni. Il precedente della scorsa stagione, nella sfida del 10 maggio 2015, è terminato con uno spettacolare pareggio due a due. Tutte le reti arrivarono nel primo tempo. Chievo in vantaggio con Paloschi, Gomez e Toni ribaltarono il risultato in favore dell’Hellas, mentre il definitivo pareggio venne siglato da Pellissier su calcio di rigore. In questa nuova edizione della stracittadina però il Chievo potrà sempre contare sul suo uomo-derby Paloschi, mentre come detto all’Hellas Verona mancherà quel Luca Toni che, nonostante l’età avanzata, ha fatto le fortune della formazione allenata da Mandorlini nelle ultime due stagioni.
Le quote dei bookmaker per il derby di Verona vedono il Chievo piuttosto favorito, con William Hill che offre ad una quota di 2.10 l’eventuale vittoria dei padroni di casa. Il pareggio viene proposto ad una quota di 3.40 da Betfair, mentre GazzaBet offre ad una quota di 3.80 l’eventuale colpaccio dell’Hellas nel derby giocato sempre sul campo amico del ‘Bentegodi’, ma con il Chievo i ragazzi di Andrea Mandorlini saranno “ospiti” in questo match d’andata.
Chievo-Verona sarà trasmesso in diretta tv da Sky, che lo proporrà ai suo abbonati sul canale 201 del satellite (Sky Sport 1 HD) o anche in diretta streaming video via internet, per tutti coloro che si collegheranno tramite pc, tablet e smartphone al sito skygo.sky.it e attiveranno senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go. Ricordiamo anche la possibilità di rimanere aggiornati sulla partita attraverso i canali ufficiali che la Lega Calcio mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter; li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
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