Ottima quarta nella 20 km di marcia femminile alle Olimpiadi Rio 2016. In questo caso la proverbiale ‘medaglia di legno’ non porta rimpianti: Antonella Palmisano è stata protagonista di un’ottima prestazione, ma davanti ci sono state tre marciatrici più forti di lei, di cui due – come prevedibile – cinesi. Dunque la medaglia d’oro è andata alla grande favorita Hong Liu, che però ha dovuto soffrire più del previsto per battere in volata la messicana Maria Guadalupe Gonzalez: 1h28’35” per Hong Liu, 1h28’37” per la Gonzalez, splendida protagonista di una gara che doveva essere un monologo cinese. Sia chiaro, il colosso asiatico può comunque festeggiare sia l’oro di Hong Liu sia il bronzo di Xiuzhi Lu, che ha chiuso la propria prova in 1h28’42”, staccandosi dalle prime due a poche centinaia di metri dal traguardo. Poi ecco la nostra Antonella Palmisano al quarto posto in 1h29’03”, appena un secondo meglio della terza cinese. Undicesimo posto per Elisa Rigaudo, comunque ancora molto competitiva in quella che potrebbe essere l’ultima gara della sua carriera. Squalificata invece Eleonora Giorgi per marcia irregolare.
Poco oltre metà gara nella 20 km di marcia femminile alle Olimpiadi Rio 2016, la migliore delle azzurre è Antonella Palmisano che è nel gruppo di testa al passaggio del dodicesimo chilometro, mentre Elisa Rigaudo è dietro soltanto di pochi secondi. Due azzurre ancora pienamente in gara dunque, mentre purtroppo Eleonora Giorgi è stata squalificata per marcia irregolare, vizietto nel quale ricade troppo di frequente. La palmisano fa parte di un gruppetto di testa formato da cinque marciatrici, la Rigaudo è decima a 10″ e dunque anche per la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008 è ancora tutto possibile. Tra le avversarie più pericolose sono in priomo piano le cinesi, visto che ce ne sono ben due nel quintetto di testa con la Palmisano. Per adesso la cosa certa è che sarà una finale tutta da vivere, fino all’ultimo metro!
Pochi minuti alla partenza della 20 km di marcia femminile alle Olimpiadi Rio 2016. Una gara molto importante per lItalia, perché sulle strade di Rio de Janeiro con Eleonora Giorgi, Elisa Rigaudo e Antonella Palmisano ci giochiamo quella che molto probabilmente sarà la nostra più concreta speranza di medaglia nello sport che per eccellenza caratterizza le Olimpiadi. Tutte le nostre marciatrici possono fare molto bene, anche se ognuna ha qualche problema da risolvere: la Giorgi qualche squalifica di troppo per marcia irregolare negli ultimi grandi eventi, la Rigaudo alla ricerca della forma dei tempi migliori – ad esempio il bronzo di Pechino 2008 – e la Palmisano che deve fare i conti con i postumi di un infortunio ormai lontano qualche mese, ma che in uno sport delicato come la marcia potrebbe presentare il conto. Dunque siamo tutti pronti a marciare idealmente al fianco delle nostre tre azzurre in una 20 km di marcia che comunque non sarà facile, perché le avversarie sono tante e perché questa disciplina è sempre davvero sfibrante e ci terrà incollati davanti allo schermo per circa unora e venti minuti, per capire se la nostra immensa tradizione nella marcia potrà vivere oggi un altro bel capitolo.
Manca ormai davvero pochissimo all’inizio della prova della marcia femminile di 20 km alle Olimpiadi di Rio 2016, dove saranno ben tre le atlete italiani presenti al via. Eleonora Giorgi, Elisa Rigaudo e Antonella Palmisano hanno oggi l’occasione di regalare nuove medaglie all’Italia in questa edizioni brasiliana di giochi, riconfermando così la grande storica azzurra nella disciplina. Il percorso approntato non è semplice e si svolge nel circuito di Pontal. Chiaramente il pronostico non è troppo favorevole all’Italia, soprattutto se si considera lo stra potere di Cina, Kenya e Etiopia, ormai storico in questa disciplina. In ogni caso la giornata si annuncia davvero impegnativa, se non altro per il clima: a Rio de Janeiro è infatti uscito uno splendido sole, che unito alle alte temperature metteranno di sicuro a dura prova le atlete. Anche nella prova maschile si sono registrati diversi ritiri proprio per le condizioni meteo complesse, che hanno condizionato notevolmente le prestazioni anche di corridori con una grande esperienza alle spalle. Il circuito Potal, non è dei più semplici ma è sicuramente tra i più spettacolari: in riva al mare a Rio, il tracciato offre una spetacolarità unica, che si spera possa fare da palcoscenico al trionfo delle nostre azzurre.
La 20 km di marcia femminile alle Olimpiadi Rio 2016 potrebbe essere la più concreta speranza di medaglia nellatletica leggera per lItalia, dunque cè attesa per le prestazioni di Eleonora Giorgi, Elisa Rigaudo e Antonella Palmisano, tutte in grado di ottenere piazzamenti di rilievo. La più accreditata per salire sul podio è Eleonora Giorgi, che però ha avuto in passato problemi di squalifica per il suo modo di marciare: Ho lavorato molto sulla tecnica e sulla postura, stavolta arriverò in fondo, ha voluto rassicurare tutti tramite La Gazzetta dello Sport. Senza le russe, escluse per i tanti casi doping che hanno travolto la Federazione nel suo complesso, la gara sarà più aperta ma le avversarie certamente non mancheranno, a partire dalle cinesi Lui Hong e Qieyang Shije. Eleonora Giorgi si augura di non avere problemi con il vento e che la partenza non avvenga a ritmi troppo sostenuti e ammette di sentire una certa pressione di fare risultato per tutta latletica italiana, ma lo ribalta in positivo: I risultati farebbero avvicinare al movimento gente nuova, tanti bimbi.
Latletica leggera è ancora protagonista alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 con la 20 km di marcia femminile in programma oggi venerdì 19 agosto a partire dalle 19.30 ora italiana (14.30 locali). Una competizione in cui l’Italia potrà schierare ai nastri di partenza un terzetto molto competitivo composto da Antonella Palmisano, Eleonora Anna Giorgi e l’esperta Elisa Rigaudo: tutte e tre possono nutrire speranza di medaglia, almeno per inserirsi sul podio ed evitare quella che, secondo le previsioni della vigilia, potrebbe essere una tripletta cinese nella specialità.
Dopo anni di dominio italiano e russo, e in particolare dei paesi dell’Est Europa, la scuola cinese nella marcia ha compiuto passi da gigante, ed anche in questa 20km femminile alle Olimpiadi di Rio de Janeiro le atlete asiatiche potrebbero prendersi tutta la posta in palio. C’è una favorita d’obbligo, Liu Hong, medaglia di bronzo a Londra 2012 e forte di tempi che difficilmente, a meno di errori madornali, potranno vederla non conquistare l’oro in Brasile. Nemmeno le connazionali Lu Xiuzhi e Qieyang Shenjie sembrano poterle strappare la prima piazza. Tra le italiane Elisa Rigaudo si presenta forte del bronzo già conquistato a Pechino. Un bis sul podio sarebbe possibile così come una grande performance di Eleonora Anna Giorgi, ormai considerata matura per lasciare il segno in una grande competizione internazionale.
Le cinesi quest’anno proveranno a prendersi quell’oro che nella 20km di marcia femminile è mancato a Londra 2012, quando sul primo gradino del podio salì la russa Elena Lamanova, con la Cina medaglia d’argento e di bronzo rispettivamente con Qieyang Shenjie e Liu Hong. Oro russo anche a Pechino 2008, quando Ol’ga Kanis’kina riuscì a precedere la norvegese Kjersti Plätzer, che si accontentò della medaglia d’argento davanti alla nostra Elisa Rigaudo, che ottenne una fantastica medaglia di bronzo. Ad Atene 2004 fu acclamatissima in casa la trionfatrice greca nella disciplina, Athanasia Tsoumeleka, con la russa Olimpiada Ivanova al secondo posto e l’australiana Jane Saville sul gradino più basso del podio. Per trovare una medaglia d’oro cinese bisogna risalire a Sidney 2000, quando vinse Wang Liping davanti alla norvegese Kjersti Plätzer e alla spagnola Maria Vasco.
Le quote proposte dalle agenzia di scommesse per la disciplina della 20km di marcia femminile ipotizzano un podio tutto cinese. Sicuramente per l’oro e per l’argento partono in primissima fila Liu Hong, quotata 1.33, e Lu Xiuzhi, quotata 5.00. Dunque una favoritissima e poi bagarre alle sua spalle, con l’altra cinese Qieyang Shenjie quotata 7.00 e poi valutazioni più o meno equivalenti per la brasiliana Erica de Sena, la cui vittoria viene proposta ad una quota di 12.00, e le azzurre Elisa Rigaudo ed Eleonora Anna Giorgi, quotate 13.00 per la conquista della medaglia d’oro, mentre la vittoria della portoghese Ana Cabecinha, della ceca Aneka Drahotova o dell’ucraina Lyudmyla Olyanovska viene proposta ad una quota di 15.00. Quindi la terza italiana in gara, Antonella Palmisano, quotata 17.00, mentre sale a 29.00 la quota per la lituana Brigita Virbalyte-Dimiene e a 41.00 quella per la spagnola Raquel Gonzalez.
Venerdì 19 agosto 2016 a partire dalle ore 19,30 italiane sarà possibile seguire la 20 km di marcia femminile in diretta tv perché sarà seguita dalla Rai sui tre canali del digitale terrestre dedicati ai Giochi Olimpici, ovvero Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2. Finestre su Rai 2 e collegamenti presumibilmente più ampi sui due canali tematici, inoltre è da ricordare che si potrà seguire la gara anche in diretta streaming video visitando il sito rai.tv.