La Fiorentina rischia di rovinare tutto con dei brividi nei minuti finali della gara dopo averla dominata per lunghi tratti. Infatti la viola sembra aver finito la benzina con Rodrigues che un paio di volte si rende veramente molto pericoloso sotto porta. Nel finale l’esterno del Paok Salonicco chiede anche un calcio di rigore per un fallo di mano che dal replay si evince non ci fosse. La gara ha regalato grandi emozioni con la Fiorentina che poteva anche vincerla, ma che per fortuna alla fine non l’ha persa. E’ un buon punto per Paulo Sousa che va ricordato iniziò l’anno passato in Europa con un brutto ko contro la sua ex squadra Basilea. Certo si poteva anche ottenere un risultato migliore, ma alla fine è andata bene così con la squadra toscana che può essere soddisfatta anche dalla prova di diversi giocatori meno utilizzati visti in campo.
Siamo arrivati a dieci minuti dalla fine della gara e la Fiorentina sta provando il tutto per tutto per vincere la gara. Paulo Sousa ha inserito Bernardeschi e Tello per Salcedo e Babacar, cercando di aprire le maglie della difesa del Paok ancora serrate. Prima era invece entrato Sanchez per Ilicic con il tecnico portoghese che aveva dato libertà quindi di avanzare allo spagnolo Borja Valero. E’ una gara molto equilibrata con la partita che sembra indirizzata verso il risultato di zero a zero, ma la squadra viola sta giocando con grande ritmo e vuole vincere una partita che probabilmente meriterebbe di portare a casa. Certo è che in un clima come quello che si è creato in questi ultimi minuti sarà davvero molto difficile trovare un gol, con il tecnico del Paok che ha anche fatto dei cambi difensivi. Sono entrati in campo Skakhov per Pelkas e Crespo per Djama Campos.
I due tecnici decidono di tornare in campo con gli stessi ventidue effettivi che avevano lasciato il rettangolo verde alla fine della prima frazione di gioco. La Fiorentina parte davvero fortissima con Badelj che è scatenato. Il centrocampista croato calcia da fuori senza fortuna per poi imbeccare al centro dell’area di rigore Babacar. L’attaccante della viola ha un’altra grande occasione, ma colpisce debolmente e trova pronto Glykos. Badelj poi è ancora pericoloso quando si infila in area di rigore, salta un avversario, ma trova la deviazione della difesa. La viola ha aumentato il ritmo e cerca di sbloccare questa partita. Intanto il Paok Salonicco sta preparando il primo cambio della serata. Staremo a vedere come andrà a finire una gara che ora pende nettamente dalla parte di Paulo Sousa.
Si va all’intervallo sul risultato di zero a zero, ma è stata una gara comunque divertente e piena di emozioni. Nel finale il Paok Salonicco ci ha provato con una conclusione da fuori di Pelkas, il migliore dei suoi, che ha trovato pronto Tatarusanu. Pericoloso poi anche Borja Valero dall’altra parte con un tiro violento, ma centrale, da fuori area che trova prontissimo a dirgli di no Glykos. Ora starà al tecnico della Fiorentina Paulo Sousa decidere se andare ad effettuare delle sostituzioni, oppure se continuare con questi undici. La viola non ha sfigurato, ma è sembrato mancare qualcosa in mezzo al campo e sicuramente serviranno ben altre intenzioni nella ripresa se si vorranno portare a casa tre punti davvero molto importanti. Non sarà decisivo comunque questo match anche perchè siamo solo all’inizio dell’Europa League, si gioca oggi la prima giornata.
La gara è giunta al minuto ventotto e il risultato è di 0-0. La viola però ha avuto da poco una grandissima occasione. Si parte da un lancio dalla destra di Tomovic che Varela toglie praticamente dalla testa di Babacar. Maxi Olivera segue l’azione e dalla sinistra la rimette dentro, trovando Babacar solo al centro dell’area di rigore. L’attaccante calcia forte, ma centrale colpendo in pieno il portiere del Paok Salonicco Glykos. Prima si era fatto vedere per la prima volta il Paok dalle parti della porta della Fiorentina difesa dal rumeno Tatarusani. Pelkas viene pescato in area di rigore, ma viene chiuso da Gonzalo Rodriguez in calcio d’angolo. Il pubblico greco poi protesta ampiamente per un possibile calcio di rigore, con Davide Astori che colpisce il pallone col bacino e non con la mano. L’arbitro giustamente fa proseguire l’azione senza fischiare la massima punizione. La Fiorentina sta giocando comunque bene la partita e sembrano essere maturi i tempi per sbloccare la partita.
La gara è iniziata ormai da dieci minuti e i viola sono scesi in campo con la mentalità giusta per provare a vincerla in trasferta, in un campo di certo non facile. Pronti via è bravissimo Kalinic a rubare una palla in pressing, servendo Babacar con il quale però non trova l’intesa giusta per andare a dare fastidio al portiere dei greci Glykos. Il primo tempo ci ha dato però una chiave di lettura importante per la gara con la Fiorentina che non è andata in Grecia per difendersi e proverà a fare la partita, cercando di imporre ai suoi avversari il ritmo che vuole lei. Ha iniziato bene anche Josip Ilicic che sta dimostrando di trovarsi davvero a suo agio tra le linee. Ha rischiato invece una sanzione dal direttore di gara il terzino Maxi Olivera che ha steso Djalma Campos partito in progressione e fermato con un intervento deciso. La sensazione è che l’arbitro non abbia tirato fuori il cartellino giallo anche perchè il fallo è arrivato a davvero poco dall’inizio della partita. Staremo a vedere se la Fiorentina riuscirà a sbloccarla presto oppure se farà fatica nonostante i ritmi alti con cui ha iniziato.
Paok Salonicco-Fiorentina: inizia la partita valida per la prima giornata del girone J di Europa League, che si è aperto con il pareggio tra Qarabag e Slovan Liberec. Nelle formazioni ufficiali, Paulo Sousa conferma lindiscrezione secondo cui Maxi Olivera e Babacar sarebbero stati titolari; il tecnico portoghese tuttavia gioca con una sorta di 3-3-2-2 nel quale anche Kalinic è titolare, mentre nella mediana a tre trova spazio anche Carlos Salcedo che gioca da interno al fianco di Badelj. Il Paok Salonicco è invece schierato con il 4-3-3, attenzione al bomber Stefanos Athanasiadis; il calcio dinizio è alle ore 21:05. PAOK SALONICCO (4-3-3): 71 Glykos; 3 Léo Matos, 43 F. Varela, 31 Tzavellas, 4 Leovac; 16 Cimirot, 87 Canas, 77 Pelkas; 10 Djalma Campos, 33 Athanasiadis, 24 G. Rodrigues. In panchina: 23 Brkic, 15 J. Crespo, 7 Baba Thiam, 21 Biseswar, 27 Mystakidis, 28 Shakhov, 70 Kitsiou. Allenatore: Vladimir Ivic FIORENTINA (3-3-2-2): 12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 2 Gonzalo Rodriguez, 13 Astori; 18 Salcedo, 5 Badelj, 15 Maxi Olivera; 72 Ilicic, 20 Borja Valero; 9 Kalinic, 30 Babacar. In panchina: 1 Lezzerini, 4 De Maio, 6 Carlos Sanchez, 19 S. Cristoforo, 10 Bernardeschi, 7 Zarate, 16 C. Tello. Allenatore: Paulo Sousa
Paok Salonicco-Fiorentina: Paulo Sousa arriva a questo esordio in Europa League in un momento non positivo, segnato dalle voci sul suo possibile addio e da risultati che in campionato sono stati altalenanti, anche e soprattutto dal punto di vista del gioco. In tutte le sue ultime dichiarazioni l’allenatore portoghese ha puntato in particolare su un aspetto, richiamando squadra e tifosi allunità di intenti, necessaria se si vuole portare avanti una stagione positiva e migliorare i risultati ottenuti lo scorso anno. Da parte dellallenatore viola non sono arrivate critiche al calciomercato effettuato dalla società (uno dei motivi delle eventuali dimissioni), ed anche la cessione di Marcos Alonso al Chelsea è stata vissuta con serenità ben sapendo che la Fiorentina non era in grado di rifiutare una proposta così economicamente vantaggiosa come quella del club di Antonio Conte. Paulo Sousa è insomma concentrato sulla stagione e sugli obiettivi che la Fiorentina deve perseguire; l’Europa League, ormai una costante da qualche anno a questa parte per i viola, dovrà essere quello principale insieme al raggiungimento del terzo posto in campionato.
Abbiamo già detto di come le due squadre tornino a sfidarsi dopo due anni. La competizione era sempre lEuropa League, ed eravamo sempre nella fase a gironi; Paok Salonicco e Fiorentina avevano giocato la terza e la quarta giornata, consecutivamente. La prima in Grecia: vittoria dei viola grazie al gol messo a segno da Juan Vargas al 39 minuto. La seconda naturalmente allo stadio Franchi e i viola, di fatto già qualificati avendo vinto le prime tre partite del girone, erano andati sotto all81 minuto per effetto del gol di Maarten Martens ma a due minuti dal 90 avevano pareggiato con una punizione di Manuel Pasqual. Era la Fiorentina di Vincenzo Montella, che si sarebbe fermata in semifinale contro il Siviglia futuro campione; nella formazione in campo a Firenze il 6 novembre 2014 leggiamo i nomi dei soli Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Milan Badelj, Borja Valero e Babacar tra quelli ancora presenti oggi. Gli ultimi tre erano in panchina: Borja Valero era entrato al 70 al posto di Vargas, per Babacar appena 4 minuti (più recupero) in luogo di Tomovic, nel tentativo di vincere la partita.
Sarà diretta dallarbitro sloveno Slavko Vincic. Già 40 le partite internazionali dirette, ma il gande salto non è ancora arrivato: non cè ancora lesordio nella fase a gironi di Champions League, finora Vincic si è fermato al terzo turno preliminare dove in questa stagione ha arbitrato Rosenborg-Apoel (curiosamente si era incrociato con i ciprioti anche lanno prima, sempre alla stessa altezza del torneo). In Europa League invece Vincic ha già diretto due volte nei sedicesimi: è successo in Sparta Praga-Kuban Krasnodar lo scorso anno e in Guingamp-Dinamo Kiev nella stagione precedente. Il 2014-2015 è anche lanno in cui il direttore di gara sloveno si era trovato lInter in campo: era la fase a gironi di Europa League e i nerazzurri avevano pareggiato 1-1 sul campo del St. Etienne. Cè un precedente anche con una nostra nazionale: nello specifico lUnder 17, che nel maggio 2013 aveva vinto contro lUcraina (2-1) una partita valida per il girone eliminatorio degli Europei. Le statistiche di Vincic nelle partite internazionali dicono di 3,28 ammonizioni per gara (non sono tante) con 0,15 espulsioni e 0,15 rigori.
Dall’arbitro sloveno Slavko Vincic, è in programma alle ore 21:05 di questa sera, e va in scena al Tomba Stadium per la prima giornata del girone J di Europa League 2016-2017. Le altre squadre che fanno parte del girone della formazione di Pualo Sousa sono lo Slovan Liberec ed il Qarabag, ed il passaggio del turno dovrebbe essere abbastanza tranquillo per la squadra viola, che nelle ultime quattro occasioni in cui ha partecipato a questa manifestazione ha sempre raggiunto i sedicesimi di finale.
Anche due stagioni fa nella fase a gironi ci fu lo scontro tra queste due formazioni, con la Fiorentina, allora allenata da Vincenzo Montella che si qualificò al primo posto vincendo la gara di andata nel Tomba Stadium e pareggiando a classifica ormai delineata, nel ritorno al Franchi di Firenze.
La formazione greca aveva iniziato la stagione partecipando ai preliminari della Champions League e subendo leliminazione da parte degli olandesi dellAjax, poi è entrata nei preliminari di Europa League, ottenendo la qualificazione a spese dei georgiani della Dinamo Tbilisi, con un 3 0 esterno nella gara di andata, a cui hanno fatto seguire un 2 0 nella gara interna. Nellandata reti di Matos, Crespo e Pereyra, mentre nel ritorno sono andati a segno Rodriguez e Tzavellas.
Per Jose Angel Crespo, autore della seconda rete della prima gara, un passato in Italia, nelle file del Bologna. Nel Paok il giocatore ha cambiato ruolo giocando da centrale, dopo che nel Bologna veniva impiegato maggiormente come terzino destro.
In campionato la Fiorentina ha dovuto interrompere dopo 28 minuti la sua gara con il Genoa a Marassi a causa dellacquazzone che si è abbattuto sullo stadio ed ha quindi faticato meno del previsto. I viola restano a tre punti in classifica dopo la sconfitta iniziale allo Stadium contro la Juventus ed il successo contro il Chievo.
Per il pronostico e le scommesse, la Snai vede una gara abbastanza equilibrata con la Fiorentina leggermente favorita; la vittoria della formazione italiana è infatti quotata a 2,50, contro la quota 2,85 riservata al successo della formazione greca. Il pareggio tra Paok e Fiorentina è invece quotato a 3,25. Migliore infine la cifra dellover, quotata 2,25, contro l1,60 riservato alla scommessa sullUnder.
Per quanto riguarda la possibilità di assistere alla partita, la diretta tv di Paok Salonicco-Fiorentina sarà trasmessa da Sky, che detiene i diritti sullEuropa League, con inizio alle ore 21.05 sul canale 203, Sky Sport 3; ci sarà anche la possibilità di non perdere i gol in tempo reale dagli altri campi, seguendo su Sky Super Calcio il programma Diretta Gol Europa League. Per tutti gli abbonati sarà anche a disposizione la diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE