Trapani e Salernitana impattano 1-1 al termine di una gara che ha regalato poche emozioni al pubblico sugli spalti e a quello davanti al televisore di casa.
Nei primi quarantacinque di gioco succede ben poco in mezzo al campo. La formazione è di Menichini è la prima a provarci, quando all’8′ Odjer (5,5) serve Coda (6,5) che in girata cerca di sorprendere Andrade (6), non trovando la porta. Per i padroni di casa si segnalano le conclusioni di Coronado (5,5) e di Rizzato (6), entrambe terminano lontane da Strakosha (6). Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in avanti, sugli sviluppi di una punizione battuta da Scozzarella (6) si accende una mischia nell’area di rigore della Salernitana, la difesa ospite in qualche modo allontana il pallone, pur con molta fatica.
Si può dire che succede tutto nella ripresa, quando gli ospiti provano a sviluppare un po’ di gioco e se non altro producono qualche azione in più rispetto ai padroni di casa, che preferiscono affidarsi ai contropiedi e lasciano l’iniziativa agli avversari. E così facendo, al 51′ Petkovic (6) da ottima posizione si presenta davanti a Strakosha, il numero 10 del Trapani manda il pallone fuori. La Salernitana continua ad affacciarsi in avanti ma lascia qualche spazio aperto di troppo in difesa e a un quarto d’ora dal novantesimo la formazione di Cosmi sblocca il risultato con Pagliarulo (6,5) che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, approfitta di una respinta non proprio impeccabile di Strakosha (ingannato dal vento) per depositare la sfera in rete. Gli ospiti non demordono e all’84’ Coda, su assist di Zito (6,5) segna il suo nono gol stagionale pareggiando i conti all’Erice. Nel recupero l’episodio più significativo è l’espulsione di Odjer per doppia ammonizione quando ormai il tempo è scaduto e il Trapani non può approfittare dell’uomo in più.
Trapani e Salernitana escono dal campo con un punto a testa, che serve ben poco a entrambe le squadre. Il club di Menichini è sempre in zona retrocessione (penultimo a 26 pnti), mentre quello di Cosmi è ancora fuori dai play-off (undicesimo a quota 37). (Stefano Belli)
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