Romania-Albania si avvicina; una partita che per entrambe può significare riscatto e qualificazione agli ottavi di finale di Euro 2016, oppure leliminazione dal torneo (potrebbero essere saluti doppi, sarà sicuramente così in caso di pareggio). Gianni De Biasi potrebbe lanciare Migjen Basha al centro della mediana, puntando sul 4-3-3; Lila spostato a destra nel tridente, Lenjani che avanza la sua posizione e una sorta di doppio playmaker, perchè a fianco dellex centrocampista del Torino giocherebbe Ledian Memushaj che ha già mostrato nel campionato di Serie B le sue doti di regista. Il punto fermo restano i due terzini Hysaj e Agolli, tra i più positivi in questo Europeo che, comunque vada, rimarrà storico per lAlbania perchè è stato il primo in assoluto (come fase finale). Sarà Basha luomo del destino per Gianni De Biasi? Lo scopriremo tra poco.
Romania-Albania inizia tra poco: è una grande occasione per Gabriel Torje questa, perchè lattaccante rumeno può lasciare il segno su questa partita dando alla sua nazionale la qualificazione agli ottavi degli Europei 2016. Arrivato giovanissimo in Italia, scovato dalla solita Udinese (bravissima a puntare sui giovani), Torje sembrava destinato a una luminosa carriera ma nel suo anno in Friuli non ha convinto, pur avendo spazio importante per mettersi in mostra. Andato in prestito al Granada (altra società controllata dai fratelli Pozzo), il rumeno è poi passato allEspanyol e ha trovato ora una sua dimensione in Turchia (Konyaspor prima, Osmanlispor poi). A 26 anni vuole rilanciarsi nel calcio che conta e provare a rientrare in un campionato di primo livello; ecco perchè questa potrebbe essere la sua partita, a tutti gli effetti.
Romania-Albania: il ct rumeno Anghel Iordanescu punta sul modulo 4-2-3-1 in cui gli esterni d’attacco sono chiamati a retrocedere per aiutare i centrocampisti centrali in fase di non possesso; il trequartista centrale può invece spostarsi qualche metro più avanti a sostegno dell’unica punta di riferimento, in modo da formare un più compatto 4-4-2. Più bloccata la difesa, i terzini Sapunaru e Rat offrono una buona copertura ma tendono a non spingere esageratamente sulle rispettive corsie, non a caso la Romania è solitamente più compatta nella propria metacampo. Per l’Albania invece Gianni De Biasi adotta uno schieramento con centrocampo folto: al mediano schierato davanti alla difesa si aggiungono i due centrali più avanzati, e due esterni non propriamente votati all’offensiva come Lila e Lenjani; diverso il discorso per quanto riguarda Odise Roshi, che potrebbe partire titolare al posto di Lila ed agire più vicino all’unica punta di ruolo, chiamando il suo terzino (Hysaj) a salire più spesso per coprire la fascia come un’ala.
Romania-Albania: Vlad Chiriches sta guidando con personalità e buon tempismo la retroguardia rumena. Chi sorride per le prestazioni del ventiseienne difensore centrale è il Napoli, che l’anno prossimo potrebbe scoprire in lui un titolare in più. L’attaccante Bogdan Stancu è invece tra i migliori marcatori degli Europei 2016, anche se entrambi i suoi gol ai danni di Francia prima e Svizzera poi sono arrivati su calcio di rigore. Non sarà da questi particolari che si giudica un giocatore, diceva la canzone, ma meglio saper calciare dal dischetto e Stancu è stato freddo in ambedue le occasioni. Nella varietà di ipotesi per l’attacco titolare della Romania il numero 19, in forza ai turchi del Gançlebirligi Ankara, sembra l’unico sicuro del posto. L’Albania invece spera che Lorik Cana non ripeta loscivolone, nel senso letterale del termine, che gli è costato il secondo giallo e quindi l’espulsione nella prima partita contro la Svizzera. Il difensore ex Lazio rimane uno dei giocatori più esperti della compagine rossonera e De Biasi punta su di lui per coordinare la fase difensiva. Se Cana è stato finora protagonista in negativo ad Euro 2016, il terzino del napoli Eldeid Hysaj ha fornito un rendimento positivo in entrambe le partite: per la formazione albanese la sua spinta sulla fascia destra rappresenta una variante in più, anche in questo caso mister Sarri può fregarsi le mani..
Romania-Albania: non dovessero far parte della formazione titolare, Nicolae Stanciu e Florin Andone rappresenterebbero due jolly non da poco a disposizione del ct Iordanescu. Stanciu potrà conferire maggiore vivacità all’attacco della Romania, Andone invece può rendere il reparto più ‘pesante’ e consentire alla squadra di giocare con due attaccanti di ruolo, in caso di punteggio sfavorevole. Nell’ultimo match contro la Svizzera il ct rumeno ha inserito a gara in corso il giovane Steliano Filip, terzino di fascia sinistra classe 1994, al posto di Rat che tende a giocare un pò più bloccato: il cambio potrebbe tornare utile anche con l’Albania. Un potenziale jolly è anche Denis Alibec, attaccante di 25 anni dal buon talento ma anche caratterialmente imprevedibile: dovesse entrare in campo con la testa giusta le sue qualità potranno contribuire ad aprire la retroguardia albanese. Il tasso qualitativo dell’Albania appare globalmente inferiore a quello della nazionale rumena; De Biasi ha bisogno di una vittoria a tutti i costi per sperare nel miracolo qualificazione, probabilmente chiederà a Ledian Memushaj di giocare in costante proiezione offensiva. Nell’ultima Serie B il capitano del Pescara è andato a segno ben 11 volte (tirando anche qualche rigore): la sua capacità d’inserimento negli ultimi metri avversari rischia di diventare l’arma in più per una nazionale offensivamente un pò sterile come l’Albania.
Romania-Albania: Gianni De Biasi dovrebbe modificare qualcosa nella sua formazione titolare. Anzitutto la difesa ritrova il capitano Lorik Cana, che ha scontato il turno di squalifica dopo l’espulsine rimediata contro la Svizzera; per giocare al suo fianco nella coppia di mezzo è ballottaggio fra Arlind Ajeti e Mergim Mavraj. Un dubbio anche per quanto riguarda il centrocampista davanti alla difesa, ruolo molto importante per gli equilibri della formazione albanese: sprint fra il ventiduenne Ergys Kaçe e il più navigato Burim Kukeli (32 anni) con il primo favorito. Sulla fascia destra dovrebbe tornare titolare Odise Roshi, anche se nell’ultima partita De Biasi ha allargato l’ex Parma Andi Lila che può anche giocare più accentrato, al posto di Amir Abrashi; per questa casella se la gioca anche Taulant Xhaka mentre il pescarese Memushaj non sembra in discussione, così come Carl Lenjani sull’out di sinistra. Un ballottaggio anche in attacco: Sokol Cikalleshi può rilevare Armando Sadiku che ha cominciato dall’inizio nella partita precedente
I ballottaggi nella formazione rumena riguardano i reparti dalla cintola in su. Nella prima partita contro la Francia il ct Iordanescu ha schierato Prepelita al fianco di Pintilii, nella prima con la Francia invece aveva cominciato dall’inizio Hoban: la corsa tra i due per una maglia a centrocampo rimane aperta, per il terzo match con l’Albania sembra in vantaggio Pintilii. Situazione analoga per quanto riguarda la batteria di trequartisti: Nicolae Stanciu è rimasto un pò a sorpresa in panchina mercoledì scorso, mentre nel debutto aveva ben figurato dando fastidio alla difesa francese; contro la Svizzera il mister gli ha preferito Chipciu che probabilmente garantisce un’applicazione più costante in fase difensiva, con l’Albania però ci sarà bisogno anzitutto di gol e quindi Iordanescu potrebbe ridare spazio al suo numero 10. A meno che il sacrificato non sia Gabriel Torje, altro giocatore che in teoria può offrire qualcosa in più nella trequarti avversaria. Incerto anche il centravanti titolare: è stato prima Florin Andone e poi il più esperto Claudiu Keseru, nel match di Lione sarà probabilmente riproposto il secondo. Confermata invece la difesa con Grogire e Chiriches centrali davanti al portiere Sapunaru, Sapunaru a destra e Rat a sinistra.
Va in scena alle ore 21 di questa sera: al Parc Olympique Lyonnais si gioca la partita valida per la terza giornata del girone A di Euro 2016. Chi perde torna a casa; chi vince non solo ottiene la prima affermazione in questa edizione degli Europei ma può rilanciarsi per il terzo posto (più la Romania, che se non altro ha già ottenuto un punto). Andiamo dunque a dare uno sguardo più ravvicinato alle probabili formazioni di Romania-Albania.
Le quote Snai per Romania-Albania, valida per il girone A degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Romania vale 2,05; il segno X per il pareggio vale 3,75 mentre il segno 2 per la vittoria dellAlbania vale 3,30 volte la somma che deciderete di giocare.
La Romania conferma gli stessi undici della partita contro la Svizzera; sarà 4-2-3-1 nel quale Bogdan Stancu, autore di entrambi i gol della nazionale (sempre su rigore) avrà facoltà di creare e inventare con il supporto di Torje, che potrebbe avere unaltra possibilità nonostante la prova opaca di mercoledì, e Chipciu che invece si è dimostrato un bel peperino sulla corsia sinistra. A centrocampo il lavoro di raccordo con i reparti sarà demandato ancora a Prepelita e Pintilii; una possibilità di entrare in campo dal primo minuto potrebbe averla Hoban, ma per il momento sembra che Iordanescu voglia confermare il suo duo. In difesa invece non ci sono dubbi: in porta va Tatarusanu, sulle corsie agiscono Sapunaru e Rat che hanno dimostrato di saper spingere con costanza ma anche di essere attenti alla fase difensiva. In mezzo capitan Chiriches fa coppia con Grigore; nel reparto arretrato le alternative non sono tantissime, nel corso della partita potrebbe trovare spazio Filip che può giocare anche come esterno alto, cambiando assetto tattico qualora ce ne fosse bisogno.
Gianni De Biasi ritrova Lorik Cana dopo la squalifica, ma per lo stesso motivo perde Kukeli; si apre allora uno spazio davanti alla difesa e a prendere il posto del numero 13 dellAlbania potrebbe essere Lila, che contro la Francia ha giocato da esterno destro ma qui riprenderebbe quella che è la sua posizione naturale. Lalternativa è il giovane Ergys Kaçe; in questo modo si manterrebbe il solito assetto, anche se per la corsia il prescelto potrebbe essere Roshi che ha sicuramente caratteristiche più offensive rispetto a Lila. Abrashi e Lenjani sono confermati; Memushaj si gioca invece un posto con Taulant Xhaka per ricoprire il ruolo di secondo trequartista (attenzione perchè il mediano cresciuto nel Basilea potrebbe occuparsi della zona davanti alla difesa). Lo schieramento arretrato cambia con il ritorno di Cana, che prende il posto dellacciaccato Ajeti; al suo fianco ci sarà Mavraj a protezione di Berisha, sulle corsie come sempre Hysaj e Agolli tra le note più liete di questa nazionale.
12 Tatarusanu; 22 Sapunaru, 21 Grigore, 6 Chiriches, 3 Rat; 18 Prepelita, 8 Pintilii; 11 Torje, 19 Stancu, 7 Chipciu; 13 Keseru
A disposizione: 23 Lung, 1 Pantilimon, 2 Matel, 15 Gaman, 4 Moti, 16 Filip, 5 Hoban, 17 Sanmartean, 20 A. Popa, 10 Stanciu, 9 Alibec, 14 Andone
Allenatore: Anghel Iordanescu
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 E. Berisha; 4 Hysaj, 5 Cana, 15 Mavraj, 7 Agolli; 20 Kaçe; 21 Roshi, 22 Abrashi, 9 L. Memushaj, 3 Lenjani; 16 Cikalleshi
A disposizione: 23 Hoxha, 12 Shehi, 6 Veseli, 18 Ajeti, 17 Aliji, 8 Basha, 2 Lila, 14 T. Xhaka, 11 Gashi, 19 Balaj, 10 Sadiku
Allenatore: Gianni De Biasi
Squalificati: Kukeli
Indisponibili: –