Inattesa sconfitta per la nazionale di Martin O’Neill nell’amichevole di preparazione agli Europei 2016. La nazionale irlandese, che il prossimo 22 giugno sfiderà l’Italia nella terza e ultima partita del girone eliminatorio, cade contro la modesta Bielorussia: una sconfitta che dovrà far riflettere il Commissario Tecnico dell’Irlanda, anche se naturalmente i risultati che maturano prima di una competizione importante vanno presi con le pinze e non letti in senso assoluto. Resta in ogni caso una brutta prestazione quella dell’Irlanda nello stadio di Turners Cross, a Cork: la Bielorussia si porta in vantaggio al 20’ minuto con Mikhail Gordejchuk per poi raddoppiare al 63’ con Maksim Volodjko: abbiamo visto entrambi protagonisti in questa stagione di Champions League, con la maglia del Bate Borisov. L’Irlanda non è riuscita a esprimersi e soltanto al 72’ ha accorciato le distanze con Stephen Ward, esterno del Burnley.
Sta per cominciare Irlanda-Bielorussia: dopo aver sfidato l’Olanda, la nazionale di Martin O’Neill se la vede con una squadra appartenente all’ex blocco sovietico. Una nazionale che non si è qualificata per gli Europei 2016, dove invece l’Irlanda ci sarà; anche noi siamo molto interessanti a questa amichevole, visto che i verdi saranno inseriti nel nostro girone nella fase finale. Era già capitato: al Mondiale 1994 perdemmo la partita inaugurale per 1-0, mentre quattro anni fa all’Europeo di Polonia e Ucraina vincemmo 2-0 qualificandoci per i quarti di finale. Vedremo come andrà a finire questa amichevole contro la Bielorussia, calcio d’inizio alle ore 20:45.
La nazionale irlandese ha partecipato anche all’ultima edizione degli Europei, quella che si tenne quattro anni fa tra Polonia ed Ucraina. Inclusa nel gruppo C assieme a Spagna, Italia e Croazia, la selezione dei verdi -allenata da Giovanni Trapattoni- concluse all’ultimo posto e senza punti, salutando la manifestazione. Nel debutto contro la Croazia l’Irlanda resistette un tempo o quasi: nel primo al gol del croato Mario Mandzukic al 3′ minuto rispose al 19′ il difensore Sean St Ledger; poco prima dell’intervallo (43′) Nikica Jelavic riportò in vantaggio i balcanici, che nei primi minuti della ripresa misero il risultato in ghiaccio con la seconda rete di Mandzukic (48′). La seconda partita vide l’Irlanda soccombere più nettamente contro i campioni in carica, e futuri vincitori del torneo, della Spagna: 4-0 il risultato finale con a segno Fernando Torres (4′), David Silva (49′), ancora El Nino Torres (70′) e Cesc Fabregas (83′). Infine il terzo ed ultimo match contro l’Italia di Cesare Prandelli, risolto a favore degli azzurri con un gol per tempo: quello di Antonio Cassano al 35′ e quello di Mario Balotelli in chiusura (90′). Gli azzurri arrivarono sino alla finale dove furono battuti per 4-0 dalla Spagna.
È una delle amichevoli internazionali in programma martedì 31 maggio 2016, in preparazione agli Europei che si terranno in Francia a partire dal 10 giugno; calcio d’inizio alle ore 20:45. Tra gli spettatori interessati c’è anche l’Italia, che affronterà l’Irlanda mercoledì 22 giugno allo Stade Pierre Mauroy di Lille, per la terza ed ultima giornata del gruppo E. Venerdì scorso i verdi allenati dal nordirlandese Martin O’Neill (ex Celtic, Aston Villa e Sunderland) hanno pareggiato 1-1 contro l’Olanda: al gol dell’attaccante Shane Long alla mezz’ora di gioco ha risposto il centravanti oranje Luuk De Jong a 5′ dal novantesimo.
Nelle ultime tredici partite disputate l’Irlanda ha perso solamente una volta e questo dimostra la buona coesione complessiva raggiunta dalla nazionale di O’Neill; nel match della Dublin Arena contro l’Olanda il commissario tecnico ha schierato un 4-3-3 con Darren Randolph in porta, in difesa da destra a sinistra Seamus Coleman, John O’Shea e i coetanei Shane Duffy e Robbie Brady, entrambi nati nel 1992.
In cabina di regia ha giocato Glenn Whelan, fiancheggiato da Harry Arter e Stephen Quinn; nel tridente d’attacco Jonathan Walters e Long hanno supportato David McGoldrick, schierato centravanti. Nella ripresa sono subentrati i vari Darron Gibson, Jeff Hendrick, Eunan O’Kane, Wesley Hoolahan e James McClean.
Contro la Bierlorussia potrebbero trovare spazio anche i difensori Richard Keogh e Stephen Ward, il centrocampista Aiden McGeady e il totem d’attacco Robbie Keane, che all’età di 35 anni rimane il giocatore più rappresentativo della nazionale irlandese oltre che il recordman per presenze (143) e reti (67).
Tra i punti di forza della squadra anche il terzino Coleman dell’Everton e l’attaccante del Southampton Shane Long, autore di 13 gol nell’ultima stagione tra Premier League e coppe. Agli Europei l’Irlanda aprirà il gruppo E assieme alla Svezia: il match è previsto alle ore 18:00 di lunedì 13 giugno, poco dopo (21:00) toccherà all’Italia contro il Belgio.
Nelle qualificazioni alla manifestazione continentale i Boys in Green hanno ottenuto il terzo posto nel gruppo D, dietro a Germania (22) e Polonia (21) e davanti a Scozia (15), Georgia (9) e Gibilterra (0). Negli spareggi il doppio confronto contro la Bosnia si è risolto nel return match di Dublino, in cui la doppietta dell’attaccante Jonathan Walters ha sancito il 2-0 per l’Irlanda che si è così aggiudicata il pass per gli Europei, dopo il pareggio per 1-1 di Zenica. La Bielorussia, guidata dal ct Aleksandr Khatskevich, era inclusa nel gruppo C e si è classificata quarta con 11 punti, staccando i due fanalini di coda Lussemburgo e Macedonia (pari a quota 4) ma terminando dietro a Spagna (27), Slovacchia (22) ed Ucraina (19).
Diamo un’occhiata alle quote proposte da SNAI per l’amichevole tra Irlanda e Bielorussia: nettamente favorita l’opzione 1 per la vittoria dei vedi, valutata 1,45. Il segno X per l’eventuale pareggio corrisponde a quota 3,95, mentre il segno 2 per l’affermazione della Bielorussia vale 8 volte la posta in gioco. L’amichevole di martedì 31 maggio Irlanda-Bielorussia non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video da canali in italiano.