Raggiunge la semifinale del Roland Garros 2015 battendo Rafa Nadal con il punteggio di . Un match senza storia nel punteggio, ma che in verità nei primi due set è stato estremamente combattuto; Nadal non ha vinto nove Roland Garros in dieci anni per caso, e ha dimostrato che sulla terra rossa rimane durissimo da far fuori, anche quando il fisico non lo regge come un tempo e la strepitosa forza mentale che aveva e con cui dominava non cè più.
Tutte qualità passate a Djokovic, numero 1 del mondo con grande merito; ieri il serbo è stato perfetto, accelerando nei momenti giusti e lasciando sul posto un Nadal che ha vinto il 59% dei punti con la prima di servizio, una percentuale troppo bassa rispetto ai suoi standard. Peggio ancora è capitato sulle seconde, dove la percentuale è stata del 38%; Djokovic per contro ha messo il 76% dei punti con le prime e il 60% con le seconde e si è guadagnato la bellezza di 18 palle break, unenormità che gli ha concesso di mascherare la scarsa realizzazione (39%). Nadal ha avuto le sue opportunità: 5 in totale, ma ne ha sfruttate soltanto due. Ha colpito 16 vincenti, contro i 45 di Djokovic: anche qui è evidente la sproporzione, con il maiorchino che non ha saputo approfittare di un avversario stranamente falloso (30 errori gratuiti, qui siamo in perfetta parità). Soprattutto Nadal non ha inciso con il servizio, concedendo a Djokovic il 49% (46/93) di realizzazione in risposta, laddove Rafa si è fermato a uno scarso 24/80 (30%). I numeri ci dicono che Nadal frena la sua corsa dopo 39 vittorie consecutive al Roland Garros; si tratta della seconda sconfitta in 11 anni, la prima e finora unica era arrivata contro Robin Soderling negli ottavi del 2009. Djokovic invece è alla terza finale al Roland Garros, lunico Slam che ancora gli manca; nel 2012 e 2014 ha perso proprio da Nadal, in totale siamo alla sedicesima finale in un Major, il record al momento non è straordinario ma ha saldo positivo (). Vincendo il Roland Garros inoltre Djokovic terrebbe aperta la porta sul Grande Slam stagionale: gli unici a riuscirci in campo maschile sono stati Don Budge (1938) e Rod Laver, due volte di cui lultima in era Open (1962 e 1969).