Termina in pareggio il match tra Roma e Milan, al gol di Rudiger ha risposto Kucka nella ripresa. Sinisa Mihajlovic si è presentato in conferenza stampa per commentare la prestazione dei suoi: “Ho detto ai ragazzi che gli uomini veri quando cadono si rialzano sempre. Abbiamo rischiato nei primi dieci minuti, dobbiamo ringraziare Donnarumma. Nel secondo tempo abbiamo dominato noi, potevamo anche vincere. Sadiq riusciva sempre ad anticipare i giocatori della Roma, Romagnoli doveva darsi una svegliata, posso capirlo però davanti alla sua ex squadra. Quando si è ripreso abbiamo fatto bene. Ci è mancato poco per vincere. Penso che gli allenatori in panchina non possono fare nulla, ero deluso per il gol mancato e ho calciato una bottiglia. Non ho fatto bella figura e mi scuso con tutti, sfogarci ci sta e la bottiglia non deve essere vicino alla mia panchina perchè il mio sfogo non era diretto all’arbitro” conclude Mihajlovic.
La sfida della diciannovesima giornata di Serie A tra Roma e Milan è terminata sul punteggio di uno a uno al termine di novanta minuti di battaglia. Andiamo ad analizzare i dati statistici della partita per comprenderne meglio l’andamento.
Cominciamo dal possesso palla (44%Roma 56% Milan). La squadra di casa è andata al tiro 12 volte, centrando lo specchio della porta in 5 occasioni; il Milan è andato alla conclusione 17 volte e ha impegnato Szczesney in 6 circostanze. Ammontano a 285, invece, i passaggi completati dalla formazione di Garcia mentre 387 dalla truppa di Mihajlovic. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. La Roma ha ottenuto una percentuale pari a 76,0 mentre il Milan 80,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 4 in favore dei giallorossi e 8 battuti dalla squadra lombarda. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto combattuta, con 24 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 5 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Roma e Milan erano presenti circa 35 mila spettatori.
Il commento del tecnico della Roma, Rudi Garcia, al termine del pareggio interno contro il Milan: “Nel primo tempo meritavamo di vincere e nel secondo di perdere. Non c’è stata continuità, la squadra ha iniziato benissimo e dopo aver segnato ci sono state altre occasioni. Nella ripresa abbiamo dimenticato il nostro gioco, non c’è stato niente di buono sul piano tecnico, tattico e fisico. C’è solo da lavorare, farsi delle domande per migliorare. Siamo a metà campionato e non c’è niente di perso, ma quando possiamo accorciare sulle prime dobbiamo farlo. Nei primi 25 minuti avevamo questa possibilità e poi si è spenta la luce. Normale che i tifosi non siano contenti della ripresa, ho detto ai ragazzo che possiamo e dobbiamo fare meglio. Senza continuità non si vince. Le voci sul mio futuro sono l’ultima delle mie preoccupazioni, dobbiamo solo giocare come nel primo tempo e anche meglio, e cancellare il secondo tempo“.
Ecco, invece, quanto dichiarato dall’allenatore dei rossoneri, Sinisa Mihajlovic: “I veri uomini quando cadono si rialzano: direi che noi oggi abbiamo terminato il match in piedi e a testa alta. A parte i primi minuti di gioco, in cui Donnarumma si è superato con alcune parate, abbiamo giocato e tentato sino alla fine di vincere. Non siamo stati fortunati, abbiamo creato tanto e concretizzato poco. Potevamo avere 6 punti tra Bologna e Roma, invece ce ne ritroviamo solo 1. Mi rode molto questa cosa, però la squadra merita fiducia. Sono contento. Ero curioso di vedere la reazione dei ragazzi dopo il ko, è stata positiva. Ora pensiamo al match di coppa“. (Jacopo D’Antuono)
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