Nella quarta tappa della Parigi-Nizza 2016 la vittoria di Nacer Bouhanni ha avuto un sapore speciale per il velocista francese, che martedì era stato declassato al terzo posto per scorrettezze dopo avere tagliato per primo la linea del traguardo. Nulla di tutto questo al termine della odierna Julienas-Romans sur Isere, che ha visto il netto successo dello sprinter transalpino della Cofidis, del quale in Italia ricordiamo soprattutto le tre vittorie conquistate al Giro 2014, dove conquistò anche la classifica a punti. Giornata amara invece per l’altro sprinter di punta del ciclismo francese, Arnaud Demare, che è stato costretto al ritiro.
Ha vinto la quarta tappa Julienas-Romans sur Isere della Parigi-Nizza 2016 precedendo il belga Edward Theuns e il tedesco André Greipel. Alla fine, come previsto, la frazione odierna ha esaltato gli sprinter, ma non è stato per niente facile per il velocista francese della Cofidis e le altre ruote veloci del gruppo: ripresa la fuga da lontano, ecco lo splendido attacco di Sylvain Chavanel, Delio Fernandez e Sep Vanmarcke, tre uomini di ottimo livello che hanno fatto faticare parecchio le squadre dei velocisti, che li hanno ripresi solamente a 500 metri dal traguardo. Nessuna novità in classifica generale, sempre guidata dall’australiano Michael Matthews della Orica-GreenEdge, quinto sul traguardo e con un vantaggio di 14” sull’olandese Tom Dumoulin.
Percorsi circa 160 km della quarta tappa Julienas-Romans sur Isere della Parigi-Nizza 2016, ne mancano dunque circa 35 all’arrivo. La situazione è quella che si poteva facilmente prevedere: si sta ormai esaurendo la fuga dei quattro attaccanti, cioè i francesi Voeckler e Vachon, l’irlandese Brammeier e il lituano Siskevicius, ai quali ormai resta meno di un minuto di vantaggio sul gruppo, lanciatissimo verso la probabile volata a ranghi compatti che dovrebbe esaltare la qualità degli sprinter.
Percorsi circa 120 km della quarta tappa Julienas-Romans sur Isere della Parigi-Nizza 2016, il quadro continua a rimanere sostanzialmente molto simile. Sempre in atto la fuga di quattro corridori, cioè i francesi Voeckler e Vachon, l’irlandese Brammeier e il lituano Siskevicius, il cui vantaggio nei confronti del gruppo si aggira poco oltre i due minuti, margine che non dà nessuna garanzia agli attaccanti visto che al traguardo mancano ancora circa 75 km. L’esito senza dubbio più probabile è una volata, intanto però Siskevicius si può consolare pensando che è di fatto sua la maglia a pois grazie ai punti raccolti sui (facili) Gpm affrontati fino a questo momento del percorso.
Percorsi circa 65 km della quarta tappa Julienas-Romans sur Isere della Parigi-Nizza 2016, non ci sono al momento particolari novità da segnalare: è infatti sempre in corsa la fuga di quattro corridori, cioè i francesi Voeckler e Vachon, l’irlandese Brammeier e il lituano Siskevicius, il cui vantaggio nei confronti del gruppo è salito ma non troppo, dal momento che attualmente si aggira attorno ai 2’40”, margine che però non promette nella di buono per la testa della corsa, perché il gruppo non sta concedendo via libera e il vantaggio è troppo esiguo per pensare di arrivare con successo al traguardo.
La quarta tappa Julienas-Romans sur Isere della Parigi-Nizza 2016 è partita e sono già stati percorsi circa 15 km di questa frazione. Già in corso una fuga di quattro corridori: il più famoso è Thomas Voeckler, con lui l’irlandese Brammeier, l’altro francese Vachon e il lituano Siskevicius. Il vantaggio dei quattro attaccanti è già superiore al minuto, dunque è prevedibile che – almeno nella prima parte della tappa – il gruppo darà via libera, limitandosi a controllare che il vantaggio non assuma proporzioni eccessive.
Manca meno di un’ora all’inizio della quarta tappa Julienas-Romans sur Isere della Parigi-Nizza 2016; tutti sperano che il meteo sia più clemente. Le previsioni sono abbastanza positive e in ogni caso oggi non ci sono salite da affrontare, dunque non dovrebbero esserci particolari problemi. La tappa non dovrebbe causare particolari scossoni alla classifica e l’esito più probabile è quello di un arrivo allo sprint di gruppo a ranghi compatti. Per scoprire se andrà a finire davvero così, tuttavia, la cosa migliore da fare è naturalmente cedere la parola alla strada…
Oggi la Parigi-Nizza 2016 riparte con la quarta tappa Julienas-Romans sur Isere, ma naturalmente sulla bocca di tutti c’è ancora l’annullamento della frazione di ieri causa neve. Per capire meglio cosa è successo, ci affidiamo alle dichiarazioni concesse da Diego Rosa alla Gazzetta dello Sport: “Già alla partenza non si superavano i cinque gradi, era prevedibile che più in alto avremmo trovato la neve: per questo dico che la situazione poteva essere gestita meglio, anche perché quando ci siamo fermati c’erano le ammiraglie ma non i bus vicino per cambiarci al meglio”. Nessuna discussione invece sulla decisione di cancellare la tappa: “La strada era bianca, non si poteva continuare”.
La Parigi-Nizza 2016 prosegue oggi con la quarta tappa in linea, Julienas-Romans sur Isere di 195,5 km. Ieri abbiamo vissuto una giornata che in un certo senso passerà alla storia della ‘Corsa verso il sole’ che in realtà si è rivelata una corsa nella neve, tanto da indurre saggiamente gli organizzatori a interrompere la tappa perché sarebbe stato impossibile garantire le condizioni di sicurezza. Tornando invece a oggi, diamo uno sguardo al percorso della tappa: partenza da Julienas prevista per le 11:45 e arrivo a Romans sur Isere probabilmente tra le 16:30 e le 17:00. Sarà una tappa piuttosto semplice, con un tracciato quasi interamente pianeggiante interrotto solamente da tre brevi Gpm, che però difficilmente faranno la differenza, anche perché posti tutti piuttosto lontani dal traguardo: l’ultimo infatti sarà la Côte de Saint-Uze il cui scollinamento sarà posto al km 163 della corsa, cioè quando mancheranno ancora oltre 30 km all’arrivo.
Detto che ci saranno due sprint intermedi che saranno collocati rispettivamente al km 80,5 e 143,5, ci resta da segnalare che gli ultimi chilometri saranno completamente pianeggianti e dunque ci dovrebbe essere ancora un’occasione per i velocisti, a partire dall’australiano Michael Matthews che – grazie alla cancellazione della tappa di ieri – è ancora il leader della classifica generale. Tra i rivali citiamo in particolare Nacer Bouhanni, protagonista in negativo della tappa di martedì, quando tagliò per primo il traguardo ma fu poi penalizzato per una scorrettezza ai danni proprio di Matthews.
Ricordiamo che la Parigi-Nizza 2016 è trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1 in chiaro (canale numero 57 del telecomando), ma solo con un collegamento dalle ore 17.00 al termine della Tirreno-Adriatico, oppure in modo più ampio su Eurosport 2, il canale tematico disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium: l’appuntamento per oggi sarà a partire dalle ore 15.15. Ci sarà anche la diretta streaming video, nel primo caso disponibile per tutti sul sito www.rai.tv, mentre per quanto riguarda Eurosport tramite il servizio Eurosport Player oppure grazie a Sky Go ePremium Play, naturalmente però tutti riservati ai rispettivi abbonati. (Mauro Mantegazza)