Anche questanno il Giro Rosa, il Giro dItalia Femminile, sta regalando a tifosi ed appassionati grandissimi emozioni con tappe ed imprese che resteranno negli annali sportivi. Nella tappa di ieri (la Grosio Tirano), la quinta delle nove previste dal programma, è stata effettivamente unimpresa quella dellamericana Mara Abbott che scattando sul versante più duro del leggendario Mortirolo che in passato ha fatto le fortune di un certo Marco Pantani, è giunta al traguardo finale in completa solitudine. Unazione potente e decisa che ha permesso alla Abbott di mettere a segno un clamoroso doppio colpo giacché si è anche impadronita della maglia rosa, scalzando laltra statunitense Evelyn Stevens che ora accusa un forte ritardo in classifica generale, oltre il minuto. stata ottima anche la prestazione della nostra Elisa Longo Borghini che sempre nella tappa di ieri ha messo in essere una straordinaria rimonta nella fase finale che le ha permesso di giungere al secondo posto. Un quadro che è stato completamente sconvolto dalla tappa odierna, la numero 6 con partenza da Andora ed arrivo ad Alassio / Madonna della Guardia, con la classifica generale che viene nuovamente stravolta. La vittoria è andata alla Stevens che così ha reagito alla debacle del Mortirolo, giungendo da sola sul traguardo con 6 secondi di vantaggio su Megan Guarnier e 19 sulla Van Der Breggen. Male le italiane che si sono staccate sin da subito mentre la Abbott ha peccato di generosità provando un nuovo attacco a circa 40 km dallarrivo il che lha messa in grande difficoltà negli ultimi km di ascesa. Ora la classifica generale vede in testa proprio la Guarnier con circa 40 secondi di vantaggio sulla Abbott. Vedremo se saranno sufficienti in queste ultime tre tappe della corsa Rosa.