Secondo set vinto di nuovo da Novak Djokovic, che ha avuto la meglio su Andy Murray di nuovo con il punteggio di 6-3, lo stesso del primo parziale. La seconda semifinale sembra dunque nettamente indirizzata verso il numero 1 del Mondo che in questo set ha condotto ancora più solidamente, con il break nel quinto game ad indirizzare il parziale a favore del serbo, che ora si trova ad un solo set dalla finale, dove il vincitore è atteso dallo svizzero Stanislas Waweinka.
Iniziata la seconda semifinale Djokovic-Murray, la partita certamente più attesa della giornata a Parigi. Dopo un inizio combattuto, il serbo ha nettamente preso il sopravvento e il primo set dunque è stato vinto dal numero 1 del Mondo con il netto punteggio di 6-3. Già un’ipoteca sulla vittoria oppure Murray riuscirà ancora a dare filo da torcere a Djokovic, confermando i recenti progressi sulla terra rossa? Lo sapremo a breve, ma di certo c’è un netto favorito…
La prima semifinale Tsonga-Wawrinka è terminata con la vittoria per 3-1 dello svizzero sul francese. Gara molto interessante che ha visto i due campioni andare al tie break in due occasioni su quattro. Decisiva la migliore condizione fisica dell’ospite che ha dimostrato di avere personalità e grande intensità nell’aumentare il ritmo nel momento decisivo. Nonostante questo abbiamo visto Tsonga pronto a tenergli testa e a rispondergli colpo su colpo. Nell’ultimo set ha vinto con fisicità Wawrinka che ha strappato il break all’avversario nel quarto game, portando il match in suo favore e conquistando un biglietto per la finale del Roland Garros. Ad aspettarlo ci sarà il vincete della gara a seguire nella quale si affronteranno Djokovic e Murray.
La prima semifinale Tsonga-Wawrinka è sul risultato di 1-1 dopo i primi due set. Il primo parziale è stato dominato dal tennista svizzero, che se lo è aggiudicato con l’eloquente punteggio di 6-3. Molto più combattuto il secondo set, che infatti è arrivato al tie-break: qui però Tsonga ha preso il sopravvento con un 7-1 che non ammette repliche, aggiudicandosi così il set per 7-6 e riportando in parità la partita. Ricordiamo che a seguire ci sarà la seconda semifinale fra Novak Djokovic e Andy Murray.
Mentre l’edizione di quest’anno del Roland Garros è nella sua fase cruciale, iniziano già a prendere forma gli scenari che vedranno coinvolti lo Slam parigino nei prossimi anni. Il premier francese Manuel Valls ha infatti annunciato la sua intenzione di ampliare ulteriormente il complesso (già grandissimo) del Roland Garros. I campi da tennis dislocati su un terreno di grande 8,5 ettari, ne avranno a disposizione altri 4, per un totale 12,5 ettari di superificie! Dove saranno reperiti questi 4 ettari di spazio? Dal giardino botanico delle serre di Auteuil. Non tutti hanno avallato con entusiasmo la decisione di Valls, in primis il ministro dell’ecologia Segolene Royal, che nulla ha potuto però per contrastare la politica “espansionistica” di un primo ministro deciso a rendere il complesso del torneo transalpino tra i più grandi al mondo.
Oltre che dalle attesissime semifinali maschili di singolare, la giornata odierna a Parigi sarà caratterizzata dalle semifinali di doppio femminili. Da italiani, la fine dell’idillio tra Sara Errani e Roberta Vinci ci costringe ad assistere alle due semifinali senza mettere in campo il tifo cui eravamo abituati da qualche anno; nemmeno Flavia Pennetta infatti, affiancata dalla Hsieh, è riuscita a conquistare il pass per le semifinali, e con l’uscita contemporanea della coppia Bolelli-Fognini nel torneo maschile, il tricolore ha abbandonato definitivamente il Roland Garros. Nel primo match in programma, a giocarsi un posto in finale saranno le due giustiziere della Pennetta: le ceche Hradecka e Hlavackova, opposte alla statunitense Mattek-Sands e alla finalista del tabellone di singolare Lucie Safarova. Nell’altra semifinale l’esperta coppia russa Vesnina-Makarova affronterà da favorita quella composta dall’australiana Dellacqua e dalla kazaka Shvedova.
A Parigi è giorno di semifinali maschili; conosciamo già la finale femminile che si giocherà domani e ci apprestiamo a scoprire quale sarà la partita che deciderà il titolo del tabellone ATP. Per la prima volta dopo cinque anni, e solo la seconda in undici, non ci sarà Rafa Nadal: il nove volte campione del Roland Garros ha abdicato nella giornata di mercoledì, pagando dazio a un fisico che non lo regge più come un tempo e soprattutto allo straripante Novak Djokovic.
Il numero 1 del mondo gioca ovviamente sul Philippe Chatrier, a partire dalle ore 13: il suo avversario è il coetaneo ed amico (si conoscono da quando hanno 11 anni) Andy Murray. Entrambi non hanno mai vinto il Roland Garros; Djokovic però ha giocato due finali, mentre lo scozzese si è sempre fermato un turno prima.
Per nessuno dei due la terra è mai stata superficie favorita; Nole però è diventato talmente onnipotente da riuscire comunque a dominare anche sul rosso, mentre i progressi di Murray dovuti anche ad Amélie Mauresmo sono ben evidenti. Qualcuno dice che questa sia la vera finale, al netto delle eliminazioni di Nadal e Roger Federer; i precedenti sono a favore di Djokovic che ha anche vinto le ultime sette sfide, Murray non batte il suo grande avversario dal luglio 2013, nella finale di Wimbledon.
La seconda semifinale, che si gioca sul Suzanne Lenglen, è quella che vede opposti Jo-Wilfried Tsonga, padrone di casa e speranza di tutto il pubblico del Roland Garros, e Stan Wawrinka. Tsonga era arrivato in semifinale nel 2013: era il trentennale dalla vittoria di Yannick Noah e i francesi erano in visibilio, ma poi arrivò David Ferrer a spezzare i sogni di gloria. Wawrinka si era fermato ai quarti nello stesso anno, ma aveva mostrato enormi miglioramenti sul rosso; confermati dalla vittoria del Master 1000 di Montecarlo lanno seguente, quando lo svizzero ha anche fatto il salto di qualità definitivo vincendo gli Australian Open, nella stessa stagione in cui Tsonga portava a casa il Master 1000 di Toronto.
Entrambi sono discontinui: hanno talento e fisicità per stare con i migliori, ma non sempre lo dimostrano. I precedenti sono , gli ultimi cinque giocati sulla tera dove Wawrinka conduce 3-2; questanno è il primo incrocio, lultimo risale alla finale di Coppa Davis dello scorso novembre quando però Tsonga non era al meglio per un problema al braccio. La diretta tv degli incontri delle semifinali maschili è affidata a Eurosport ed Eurosport 2; trovate questi canali sia sulla piattaforma del digitale terrestre che su Sky, e dunque anche in streaming video attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play che sono gratuite e scaricabili su PC, tablet e smartphone. Non dimenticate inoltre di consultare gli account ufficiali dei due circuiti professionistici del tennis mondiale: facebook.com/ATPWorldTour e @ATPWorldTour per gli uomini, facebook.com/WTA e per le donne. Per quanto riguarda i canali ufficiali del torneo di Parigi, il sito è www.rolandgarros.com mentre i profili che trovate sui social network sono facebook.com/RolandGarros e, su Twitter, @rolandgarros. Vediamo brevemente quello che ci dicono le quote Snai per le semifinali maschili: in Djokovic-Murray è quasi netto il divario tra i due tennisti, Nole favorito con una quota di 1,15 (segno 1) contro il 5,00 per la vittoria di Murray (segno 2). In Tsonga-Wawrinka è favorito lo svizzero, il segno 2 per la sua vittoria vale 1,40 contro il 2,90 che accompagna il segno 1 per la vittoria di Tsonga.
(Claudio Franceschini)