Stagione della pallavolo femminile in continuo movimento. In campionato comanda dopo sei giornate Piacenza con 14 punti in classifica, poi Casalmaggiore a 13, Novara e Conegliano a 12. Un campionato con tanto equilibrio e di alto livello tecnico, che vivrà fra oggi e domani la sua settima giornata. In Champions League intanto Piacenza ha vinto tutti e due i suoi incontri disputati, mentre Casalmaggiore e Novara ne hanno vinto uno su due. Tutte e tre le formazioni italiane mantengono così intatte le loro speranze di qualificazione al prossimo turno. Per un pronostico sulla stagione della pallavolo abbiamo sentito Maurizia Cacciatori. Eccola in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Piacenza in testa al campionato, una bella realtà? Non mi meraviglio della sua leadership, Piacenza è una squadra costruita per far bene. Un campionato molto bello tra l’altro, dove l’alternanza al comando della classifica e il sostanziale equilibrio dimostrano che il nostro volley femminile è di alto livello tecnico. Siamo tornati a qualche anno fa e anche in Europa sappiamo farci rispettare.
Infatti Piacenza anche in Champions League sta andando alla grande con due successi in due partite… Di certo Piacenza sta dimostrando tutta la sua forza anche grazie a una palleggiatrice straordinaria come Maja Ognjenovic. La qualificazione al prossimo turno è sicuramente alla sua portata. Non so se potrà vincere la Champions perché ci sono formazioni molto agguerrite, ma avrà molte chance di far bene.
Per Casalmaggiore il secondo posto, come lo giudica? Si sta confermando a grandi livelli come la scorsa stagione, in cui conquistò lo scudetto. Una rosa molto valida, molto competitiva, con cui la formazione lombarda potrà arrivare molto in alto. Con Francesca Piccinini, sapete che per lei (ride, ndr) ho sempre una stima particolare: nonostante l’età si dimostra sempre un’atleta molto forte, una professionista molto seria.
In Champions una vittoria e una sconfitta, come la vede? Questi risultati ci stanno, ha avuto il merito di violare il campo delle campionesse in carica d’Europa dell’Eczacibasi Istanbul guidate da Giovanni Caprara sfruttando la bravura e la competenza tecnica di Massimo Barbolini. Ha poi perso in casa con il Chemik Police di Giuseppe Cuccarini che è sempre una formazione d’alto livello. Le possibilità di passaggio del turno rimangono intatte.
Novara al terzo posto, come giudica la squadra piemontese? Diciamo che Novara dovrebbe aver fatto tesoro delle esperienze negative del passato. Quest’anno vedo una squadra più determinata, più cattiva, pronta a fare di tutto per raggiungere i suoi obiettivi. Poi conosco personalmente Pedullà, l’allenatore: affidarsi alla sua conduzione tecnica è stata una scelta proprio giusta.
In Champions una vittoria e una sconfitta… Le possibilità di passaggio del turno sono ancora intatte, anche se penso che il prossimo turno sarà molto importante per Novara.
Qual è la squadra sorpresa della serie A? Modena sta dimostrando il suo valore, come Conegliano. Anche Scandicci sta facendo bene. E’ una bella realtà, una cosa molto bella anche per la pallavolo che in Toscana ha sempre avuto una grande tradizione. Adesso c’è il derby con Firenze, spero naturalmente che sia una grande partita.
E la squadra che l’ha più delusa finora? Si potrebbe dire che ci si poteva aspettare di più da Busto Arsizio. Ci sono comunque tutte le basi perché risalga in classifica, in fondo c’è tanto equilibrio adesso in campionato. Busto poi è una delle società con maggiore importanza della pallavolo italiana femminile e Mencarelli è un tecnico molto valido.
Che dire di Bergamo? Bergamo è una squadra che mi piace molto, una formazione molto interessante con campionesse come Cardullo e Lo Bianco. Penso che potrà dimostrare il suo valore.
C’è qualche giocatrice che merita una nota di merito? Citerei Chirichella, Sirressi e Diouf naturalmente. Lei è un patrimonio da salvaguardare, il nostro simbolo, magari la giocatrice che potrà portarci alle Olimpiadi. Poi darei una nota di merito alla Ortolani, che ha saputo tornare grande dopo la gravidanza. Un esempio di determinazione, di serietà, di amore per la pallavolo. (Franco Vittadini)