Ci avviciniamo a Lecce-Akragas di Lega Pro andando a ricordare come erano andate le cose nel corso della partita di andata. Era la tredicesima giornata allo stadio Esseneto; alle 13:30 di domenica 29 novembre un Akragas già in piena crisi aveva ospitato un Lecce che invece stava volando, recuperando posizioni e avvicinandosi al primo posto. Era finita 3-1 a favore dei salentini: già nel primo tempo Davide Moscardelli e Devis Curiale avevano segnato i gol che avevano indirizzato la partita. Al 61’ l’Akragas aveva provato a rientrare in partita con Giuseppe Savanarola, ma era stato Abdou Diop, a un minuto dal 90’, a regalare su rigore il gol del 31. Nell’occasione era stato espulso per doppia ammonizione Salvatore Aloi; in pieno recupero anche il Lecce era rimasto in dieci per il secondo cartellino giallo comminato ad Alessandro Camisa.
Oggi allo stadio Via del Mare partono sicuramente come favoriti i padroni di casa, che hanno una classifica decisamente migliore (sono secondi) e sulla carta posseggono anche un organico di giocatori più forti. Nell’ultimo match, però, è arrivata una sconfitta casalinga a sorpresa contro il Matera; mentre nelle precedenti quattro giornate avevano ottenuto tre vittorie e un pareggio. Gli ospiti sono a metà classifica e sono decisamente risaliti da quando hanno cambiato allenatore, sono una squadra temibile e nelle ultime cinque gare hanno vinto due volte, perso altre due e pareggiato una. I pronostici sono a favore dei giallorossi, i quali però potrebbero ritrovarsi a dover sudare la vittoria. L’ultimo precedente tra le due squadre è stato in Coppa Italia a dicembre, vittoria dell’Akragas per 1-0 proprio in Puglia. Mentre quello prima, l’andata del campionato, ha visto trionfare il Lecce 3-1 in Sicilia.
, partita che sarà diretta dall’arbitro Antonello Balice della sezione di Termoli, si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio presso lo stadio Via del Mare. Nella trentesima giornata del girone C di Lega Pro 2015-2016 si affrontano una squadra che va ancora a caccia della promozione diretta, e che è la prima inseguitrice della capolista, e una che invece non ha più obiettivi stagionali, essendosi virtualmente salvata.
Lecce con 55 punti, Akragas con 36: per il primo posto i salentini devono recuperare 4 lunghezze, per evitare i playout i siciliani devono difendere i 7 punti di margine sul quattordicesimo posto. Una partita dunque in cui i punti in palio sono comunque pesanti; in particolar modo per il Lecce che, vista la classifica corta nelle prime posizioni, rischia di rimanere fuori dai playoff e mancare così, per il quarto anno consecutivo, la risalita in Serie B.
Un Lecce che è caduto a sorpresa la scorsa domenica: non perdeva in casa dalla prima giornata di campionato e soprattutto aveva una striscia di risultati utili che durava da 18 partite, nella quale Piero Braglia era riuscito a portare a casa 11 vittorie e 7 pareggi risalendo la corrente e portandosi ad un solo punto dal Benevento. Il Matera però ha segnato negli ultimi minuti, e ora la sconfitta rischia di essere davvero sanguinosa: adesso come detto il divario si è allargato e anche vincere tutte le partite potrebbe non bastare.
Il calendario è semplice: ci sono tre partite in casa, ma si rischia qualcosa a Messina e soprattutto è cerchiata con circoletto rosso la trasferta di Benevento. Alla penultima giornata il Lecce spera di arrivare a contatto, così da poter operare l’eventuale sorpasso e poi essere padrone del proprio destino nell’ultima partita della stagione, quando al Via del Mare arriverà il fanalino di coda Lupa Castelli Romani.
L’Akragas ormai è salvo; grazie a Pino Rigoli, che ha invertito una tendenza che si era fatta pessima quando Nicola Legrottaglie aveva perso sette partite su otto. Richiamare l’allenatore della promozione in Serie D ha dato i suoi frutti: subito sei vittorie consecutive e otto in nove partite per mettersi al sicuro e – quasi – arrivare a ridosso dei playoff. Nelle ultime due è arrivato un solo punto, ma logicamente la tensione emotiva si è abbassata e con essa anche le prestazioni.
Il calendario presenta questa insidiosa trasferta insieme a quella di Foggia, e il Benevento in casa; per l’ultima giornata però l’Akragas dovrebbe aver condotto in porto la salvezza senza passare dai playout, soprattutto perchè le squadre che sono dietro in classifica non sembrano avere un grande passo. A noi non resta ora che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire al Via del Mare.
Per il Lecce il primo posto sarebbe la ciliegina sulla torta ma i playoff sono praticamente un obbligo, soprattutto dopo averli mancati l’anno scorso e per il fatto di trovarsi da quattro stagioni in questa serie mancando per un soffio la promozione. Diamo dunque la parola al campo senza indugiare oltre, perchè ormai è arrivato il momento che stavamo aspettando: Lecce-Akragas, partita valida per la trentesima giornata del girone C di Lega Pro 2015-2016, sta per cominciare. Per quanto riguarda le quote, bisogna sottolineare che questa partita non è stata bancata dalle principali agenzie di scommesse.
Come tutte le partite di Lega Pro, anche Lecce-Akragas non godrà di diretta tv ma potrà essere seguita da tutti gli appassionati in diretta streaming video, grazie al portale Sportube.tv che ha acquisito i diritti per campionato e coppa di categoria. Per informazioni aggiuntive, potete rivolgervi ai canali ufficiali della terza serie del calcio italiano: il sito è www.lega-pro.com, mentre su Twitter trovate il profilo @LegaPro.