Si è conclusa con la vittoria per 3-1 dei padroni di casa, grazie ai gol segnati da Morata, Dybala e Khedira. Ospiti ben messi in campo nella prima frazione di gioco e in vantaggio con un gol segnato da Mounier nei primi tempi ma la squadra di Allegri ha macinato gioco, soprattutto nella ripresa, meritando ampiamente la vittoria. La Juventus risale in classifica a 8 punti, Bologna ultimo in solitaria a 3. Ecco le pagelle del match.
Bianconeri puniti alla prima occasione nel primo tempo, pronti a reagire e a costruire gioco. Vittoria meritata. squadra perfetta nei primi minuti, il Bologna subisce il gol di Morata nel momento migliore e si disunisce. Preoccupante la mancanza di reazione dopo il gol di Khedira. lascia correre nel primo tempo, costretto ad usare i cartellini per ridurre il gioco rude dei felsinei, nel complesso non demerita.
PAGELLE JUVENTUS-BOLOGNA (SERIE A, 7^ GIORNATA): I VOTI DEL PRIMO TEMPO – Il primo tempo di Juventus-Bologna, si è concluso con il punteggio di 1-1, maturato grazie ai gol di Mounier (5′) e Morata (33′). L’attaccante rossoblu sblocca il punteggio, servito da Masina, e batte Buffon da distanza ravvicinata. La Juventus reagisce e sfiora il gol in più occasioni ma nel momento migliore per il Bologna trova il pareggio con Morata, che di testa e da posizione ravvicinata mette in rete un cross di Khedira, trasformatosi in assist perfetto grazie ad una deviazione fortunata. Allegri sceglie il 3-5-2, schierando Buffon (voto 5,5) in porta. In difesa, da destra a sinistra, Barzagli (voto 6), Bonucci (voto 5,5) e Chiellini (voto 5,5), sulle fasce Cuadrado (voto 6,5) e Evra (voto 6), a centrocampo Hernanes (voto 5,5) viene riproposto nel ruolo di regista, coadiuvato da Khedira (voto 6) e Pogba (voto 5,5). In attacco Allegri sceglie il tandem leggero, composto da Dybala (voto 6,5) e Morata (voto 6). Stesso modulo per Rossi che schiera l’ex Mirante in porta (voto 6,5), in difesa, da destra a sinistra, Ferrari (voto 6), Oikonomou (voto 6,5), Gastaldello (voto 6) e Masina (voto 6,5). A centrocampo il tecnico romagnolo sceglie Rizzo (voto 6), Diawara (voto 6) e Pulgar (voto 6), confermato il tridente offensivo composto da Brienza (voto 6,5), Destro (voto 6) e Mounier (voto 7)
Alla prima occasione la squadra di Allegri subisce gol, la reazione c’è ma al gioco bianconero manca ancora fluidità. Punta spesso gli avversari sulla fascia destra e crossa con pericolosità, pericolo costante per la difesa felsinea. Mounier colpisce da distanza ravvicinata ma il portierone poteva sicuramente fare di più. I felsinei pressano a tutto campo e difendono bene di fronte alla pressione bianconera. RIsultato meritato. Molto pericoloso con i suoi tagli, da una mano al centrocampo. Il meno appariscente tra i centrocampisti, da il suo contributo in mezzo al campo.
Riscatta ‘incertezza sul gol di Mounier con una tempestiva uscita ad inizio ripresa, poco impegnato nel resto del match.
Il migliore della difesa juventina, pericoloso in alcune occasioni anche in fase offensiva;
Inizia male, si riscatta nella ripresa;
Partecipa al disastro difensivo sul gol di Mounier, impeccabile nel resto del match;
Punta costantemente gli avversari, sempre nel vivo dell’azione, uno dei principali artefici della crescita della squadra di Allegri;
Dà man forte al centrocampo, segna e partecipa attivamente agli altri due gol;
Prestazione diligente del brasiliano che gioca palloni semplici e prova poco l’iniziativa personale.
A volte eccede nei personalismi ma si dimostra elemento decisivo per la manovra juventina;
Regge bene il doppio impegno ravvicinato, spinge con costanza sulla fascia sinistra;
Freddo sul dischetto del rigore, devastante in progressione, meno incisivo con la difesa felsinea schierata;
Un gol e un assist, prestazione macchiata dall’incredibile errore ad inizio ripresa. Lo spagnolo è in crescita e potrebbe recitare un ruolo da protagonista in questa stagione;
Continua a puntare sul 3-5-2, la Juve è in crescita e l’ingresso di Khedira ha dato solidità al centrocampo. Non convince del tutto la posizione in campo di Hernanes
Incolpevole sui gol, quando viene chiamato in causa risponde con prontezza;
Regge l’urto per gran parte del match, ingenuo nell’occasione del calcio di rigore;
Il migliore della difesa felsinea, anticipa spesso Morata ma si arrende alla pressione juventina;
Dybala riesce a sfuggire in un paio di occasioni alla sua marcatura, non esita ad usare le maniere forti e si fa ammonire. Esce nella ripresa;
Il suo ingresso diminuisce la solidità del reparto difensivo, soffre la velocità di Dybala;
Bene nel primo tempo, serve l’assist per Mounier ma cala vistosamente nella ripresa e soffre la verve di Cuadrado;
Nessun sostegno alla fase offensiva, partecipa alla fase di contenimento con risultati altalenanti;
Bene nel primo tempo, nella ripresa soffre la superiorità numerica bianconera ma nel complesso non demerita;
Il peggiore del centrocampo felsineo, perde molti palloni e fa rimpiangere Taider.
Alcune buone iniziative, soprattutto nel primo tempo, cala vistosamente nella ripresa;
Segna un gol, si propone con costanza e aiuta il centrocampo, risultando il migliore tra gli ospiti;
Alcune buone sponde nel primo tempo, praticamente nullo nella ripresa.
Il Bologna vero è quello brillante della prima frazione di gioco o quello arrendevole del finale?
(Vincenzo Partucci)