Hanno vinto la medaglia di bronzo nel 2 senza maschile di canottaggio alle Olimpiadi di Rio 2016. Un’ottima gara per la coppia azzurra alle spalle degli inarrivabili neozelandesi Eric Murray ed Hamish Bond, che hanno fatto gara solitaria e hanno vinto un meritatissimo oro con il tempo di 6’59″71. Alle loro spalle è stata di fatto una lotta a tre per le altre due medaglie: l’Italia è stata spesso seconda, poi ha subito il sorpasso della Gran Bretagna e ad un certo punto siamo usciti dal podio per il veemente attacco del Sudafrica (Lawrence Brittain-Shaun Keeling), che si sono involati verso l’argento in 7’02″51. L’Italia però è riuscita a fare un ottimo finale, a differenza dei britannici che sono letteralmente crollati nella parte finale di gara. In questo modo Abagnale-Di Costanzo hanno conquistato il terzo posto in modo piuttosto ampio, con il tempo di 7’04″52, oltre tre secondi di vantaggio sull’equipaggio inglese. Per il nostro canottaggio è la prima medaglia in queste Olimpiadi, in totale la dodicesima per la nostra spedizione in Brasile. Abagnale – con una sola B, nessuna parentela – e Di Costanzo entrano così nella storia, visto che nel due senza non salivamo sul podio da Londra 1948. (Mauro Mantegazza)
Pochi minuti alla partenza della finale del 2 senza maschile di canottaggio alle Olimpiadi di Rio 2016. Si tratta del primo grande appuntamento di giornata in ottica italiana perché riponiamo molte speranze nel nostro equipaggio composto da Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo, che martedì hanno vinto la loro semifinale e oggi si schiereranno in acqua 3, dunque una delle due corsie centrali che indicano le formazioni sulla carta più forti. Ricordiamo adesso quali saranno tutte le avversarie del 2 senza azzurro: Sudafrica in acqua 1, Gran Bretagna in acqua 2, Nuova Zelanda in acqua 4, Australia in acqua 5 e Francia in acqua 6. Non sarà facile visto che sono tutte Nazioni di grande tradizioni – d’altronde siamo in una finale olimpica, la gara più importante del quadriennio. Abagnale e Di Costanzo hanno però dimostrato di essere in grado di competere con chiunque, dunque adesso la parola deve passare al bacino del Lagoa Stadium: la finale del 2 senza sta per cominciare, facciamo il tifo per i nostri azzurri!
Si avvicina la finale del 2 senza maschile di canottaggio alle Olimpiadi di Rio 2016, una finale che dovremo seguire con grandissima attenzione dal momento che l’equipaggio italiano formato da Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo è tra i favoriti. Una medaglia sarebbe un evento che possiamo ben definire storico, perché il 2 senza è uno degli armi con la minore tradizione in Italia: basta dare uno sguardo all’albo d’oro delle Olimpiadi, dove la bandiera italiana appare solo per la medaglia di bronzo di Londra 1948, la bellezza di 68 anni fa. Il 2 senza piace invece molto alle Nazioni anglosassoni: dal 1988 al 1996 tripletta d’oro della Gran Bretagna, poi una pausa dovuta all’oro francese a Sydney 2000 e nelle ultime tre edizioni dominio oceanico con i successi dell’Australia nel 2004 e 2008, seguiti dalla vittoria della Nuova Zelanda a Londra 2012. Speriamo che quest’anno invece ci possa essere una spruzzata d’azzurro…
Il canottaggio può tornare a regalare soddisfazioni all’Italia: Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo sono, infatti, approdati nella finale a 2 senza maschile delle Olimpiadi di Rio 2016. Oggi, giovedì 11 agosto, alle 15:44 italiane è in programma la finalissima che può valere un’importante medaglia per gli azzurri. L’Italia parte favorita dopo l’ottimo tempo di 6’24”96, che è valso il primo posto nella semifinale. I rivali da battere saranno Australia e Francia, ma il duo Abagnale-Di Costanzo ha dimostrato nelle semifinali di poter avere la meglio. Sarebbe un risultato storico per l’Italia, visto che l’oro olimpico nel canottaggio manca da ben sedici anni (ultimo trionfo a Sydney 2000). Stavolta, però, si può sognare grazie alla crescita del canottaggio azzurro. Questo sport, però, è tornato finalmente e nuovamente alla ribalta.
La finale rappresenta già una piccola impresa per Giovanni Abagnale, che è con i suoi 21 anni uno degli atleti azzurri più giovani. I suoi miti sono i fratelli Abbagnale, in particolare Agostino, per non essersi mai arreso durante la sua carriera quando ha attraversato momenti difficili a causa di alcuni problemi di salute. Altri due riferimenti per Giovanni Abagnale sono Catello Amarante e Salvatore Amitrano: «Mi hanno trasmesso ed insegnato molto, la loro esperienza è molto preziosa, ha dichiarato recentemente. Una delle persone che lo ha aiutato di più a crescere, però, è stata la sua guida Antonio La Padula: «E’ il mio secondo padre.
Ma la conquista della finale è un risultato straordinario anche perché Giovanni Abagnale è alla seconda gara insieme a Marco Di Costanzo. La formazione è nata durante l’ultimo raduno preolimpico a causa dello stop di Niccolò Mornati per doping. Quest’invenzione last minute può, dunque, regalare una medaglia. I precedenti del resto non mancano: Agostino Abbagnale e Davide Tizzano, ad esempio, si unirono nella primavera del 1996 e vinsero a sorpresa alle Olimpiadi di Atlanta. Questo precedente, dunque, lascia ben sperare per oggi il duo tutto campano.
La finale di canottaggio 2 senza maschile delle Olimpiadi di Rio 2016 con gli azzurri Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo è in programma oggi, giovedì 11 agosto, alle ore 14.52 italiane (in Brasile saranno le 9:52) e sarà trasmessa in diretta su uno dei tre canali Rai (Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2) e in streaming sul sito ufficiale Rai.tv tramite le applicazioni per pc, tablet e smartphone.