Resa dei conti al San Paolo, il Napoli impatta col Milan per 1-1 e fallisce il contro sorpasso alla Juve, con i bianconeri che rimangono in vetta alla classifica. Nel finale la formazione di Sarri tenta il tutto per tutto, con Gabbiadini lo schieramento tattico è il 4-2-4 senza nessun giocatore di riferimento, i padroni di casa vogliono vincere senza alcuna intenzione di coprirsi, ma anche gli ospiti non intendono accontentarsi del pari, come dimostra l’ingresso di Balotelli, all’82’ Higuain sfiora il 2 a 1 sul cross basso di Ghoulam, El Pipita manda il pallone a lato sfiorando il palo. Il Milan risponde all’85’ con Niang che si presenta davanti a Reina ma calcia malissimo, spedendo il pallone addirittura in fallo laterale. All’89’ Honda costringe Reina a mettere il pallone in corner. Nel recupero grande occasione per El Kaddouri che da ottima posizione non colpisce il pallone con la giusta potenza, calciando addosso a Donnarumma. Dopo cinque Minuti di extra-time, l’arbitro Banti manda tutti negli spogliatoi, per lui può bastare così.
A dieci minuti dal novantesimo, Napoli e Milan restano sempre sull’1-1. Anche in questa fase del match, i padroni di casa continuano a fare possesso palla senza però trovare gli spazi per sfondare. Sarri decide quindi di modificare l’assetto del suo undici con l’inserimento di Mertens al posto di Callejon. Al 63′ Donnarumma è bravo a sventare il cross di Callejon diretto verso Higuain. Al 67′ proprio il nuovo entrato Mertens colpisce il palo con Donnarumma battuto e fuori causa, la fortuna sorride al Milan che evita così l’1-2. Nel frattempo, nelle fila del Milan è entrato anche Jeremy Ménez, per lui è solamente la seconda presenza stagionale visto l’infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi di gioco. Al 74′ viene espulso Sarri per proteste nei confronti dell’arbitro Banti.
È ricominciato al San Paolo il match tra Napoli e Milan, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio rimane di 1-1. Anche in questa seconda frazione di gioco, la formazione di Sarri vuole prendere l’iniziativa e dettare i ritmi in mezzo al campo, mentre quella di Mihajlovic gioca di rimessa. Finora non si è ancora vista nessuna occasione da gol da quando sono rientrate in campo, ma da qui al triplice fischio dell’arbitro può ancora succedere veramente di tutto.
Intervallo al San Paolo, Napoli e Milan vanno al riposo sul punteggio di 1-1. Primi quarantacinque intensi e non privi di emozioni. Al 33′ i biancazzurri tornano ad attaccare con Callejon che libera il sinistro, conclusione debole e centrale per Donnarumma che in tuffo fa sua la sfera. Al 35′ ottimo il suggerimento di Higuain per Callejon che a pochi passi dalla porta mette il pallone sul fondo. Al 36′ è Higuain a provarci in prima persona ma aspetta troppo prima di liberare il tiro e viene chiuso in calcio d’angolo. Al 39′ i padroni di casa passano in vantaggio grazie al tiro di Insigne che si deposita in rete alle spalle di Donnarumma, ingannato dalla deviazione di Abate. Gli ospiti impiegano appena cinque minuti a pareggiare i conti, quando al 44′ Bonaventura, su assist di Honda, scavalca Reina (con la complicità di Koulibaly) e fa 1-1, al primo tiro in porta del Milan.
Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Napoli-Milan rimane fermo sullo 0-0. Ritmi sempre elevati ma non si sono viste palle gol nitide, né Da una parte né dall’altra, tant’è vero che non si ricordano interventi dei portieri. Al 7′ Niang salta tre avversari e prova ad aprire per Bacca, il cross non viene benissimo e la difesa del Napoli può così recuperare la sfera. Al 10′ Bonaventura fa tutto da solo entrando in area, accentrandosi e liberando il tiro che viene deviato in corner. Al 16′ tentativo di Insigne la cui conclusione esce di poco sopra la traversa. Al 20′ conclusione insidiosa di Higuain che aveva angolato il pallone, un giocatore del Milan riesce a deviare la sfera in corner. Al 30′ Insigne tenta la conclusione a giro, palla sul fondo.
L’attesa è finita, al San Paolo è cominciato l’ultimo posticipo della 26^ giornata di Serie A 2015-2016 tra Napoli e Milan, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0-0. Sin dal fischio d’inizio, la formazione di Sarri cerca subito di imporre ritmi piuttosto elevati alla gara, andando a invadere la metà campo del Milan. L’undici di Mihajlovic è costretto a giocare sulla difensiva, cercando di chiudere su Higuain ai quali i suoi compagni di squadra hanno già cominciato a servire palloni. Al 3′ Montolivo rischia l’autogol anticipando il bomber del Napoli e mettendo il pallone in calcio d’angolo.
Napoli-Milan comincia: andiamo subito alla scoperta delle formazioni ufficiali della partita che, con calcio d’inizio alle ore 20:45, chiude ufficialmente il programma della ventiseiesima giornata del campionato di Serie A. Nessuna sorpresa nella formazione del Napoli, che gioca con il 4-3-3 e i soliti uomini; il Milan invece si presenta con il 4-4-2 nel quale non recupera Alessio Romagnoli (dentro Zapata) e la conferma di Niang al fianco di Carlos Bacca.
25 Reina; 2 Hysaj, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 9 Higuain, 24 L. Insigne. In panchina: 22 Gabriel, 1 Rafael C., 11 Maggio, 21 Chiriches, 18 Regini, 3 Strinic, 19 David Lopez, 6 Valdifiori, 94 Chalobah, 77 El Kaddouri, 23 Gabbiadini, 14 Mertens. Arbitro: Luca Banti
99 G. Donnarumma; 20 Abate, 33 Alex, 17 C. Zapata, 31 Antonelli; 10 Honda, 18 Montolivo, 27 Kucka, 28 Bonaventura; 19 Niang, 70 Bacca. In panchina: 32 Abbiati, 97 Livieri, 96 Calabria, 13 A. Romagnoli, 25 S. Simic, 2 De Sciglio, 16 A. Poli, 4 José Mauri, 91 Bertolacci, 72 K. P. Boateng, 45 Balotelli, 7 Menez. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Vediamo la possibile chiave tattica di Napoli-Milan mentre si avvicina sempre più il fischio d’inizio della partita. Il Napoli tende a coinvolgere le fasce laterali e sarà quindi importante che uno dei due centrocampisti centrali rossoneri si abbassi a turno, per consentire ai terzini di allargarsi di modo da coprire il campo in maniera più ampia. In fase offensiva invece le ali di centrocampo del Milan, presumibilmente Honda e Bonaventura, possono accentrarsi per provare ad arrivare al tiro o comunque aprire dei varchi nella difesa avversaria.
I tagli dei due esterni a disposizione di Sinisa Mihajlovic potrebbero attirare in acque pericolose i terzini del Napoli e in tal senso sarà come al solito fondamentale il lavoro di ripiego di Callejon ed Insigne.
Il big match della ventiseiesima giornata Napoli-Milan è sempre più vicino; uno sguardo allora alle principali statistiche delle due squadre, accumulate nei turni precedenti di campionato. Gli uomini di Maurizio Sarri in questa stagione hanno segnato cinquantatré reti di cui dieci arrivate tra il 75′ ed il 90′ e ben dodici tra il 45′ ed il 60′. Gli azzurri hanno invece subito solo venti gol in stagione: quattro tra il 60′ ed il 75′ ed altrettanti tra il 45′ ed il 60′. I tiri in porta sono stati centocinquantaquattro, mentre il numero di attacchi ammonta a seicentocinquantatré. Passiamo ora al Milan di Mihajlovic: i rossoneri hanno segnato finora trentasette gol in stagione di cui nove tra il 45′ ed il 60′ e sette tra il 75′ ed il 90′. I gol subiti sono stati invece ventisette: sette incassati tra il 45′ ed il 60′ e sei tra il 75′ ed il 90′. I tiri in porta sono stati centotrentotto finora, mentre il numero totale di attacchi cinquecentosessantasei.
Come era finita Milan-Napoli all’andata? Il risultato è noto: era domenica 4 ottobre 2015, posticipo serale della settima giornata, e il Napoli era arrivato a San Siro espugnandolo con un netto 4-0. Era quello un Napoli che arrivava dalla vittoria contro la Juventus, che gli aveva fatto riprendere la corsa dopo il pareggio ottenuto contro il Carpi; un Napoli ancora sesto in classifica, ma che stava iniziando a riprendere certezze. Il Milan invece arrivava a quella partita come undicesimo in classifica; Sinisa Mihajlovic giocava ancora con il trequartista alle spalle di due punte, non poteva contare su Alessio Romagnoli e aveva messo in campo il giovane Rodrigo Ely al fianco di Cristian Zapata. Era stato un trionfo per il Napoli: al 13’ Allan aveva segnato il suo terzo gol stagionale (medie da attaccante, ma da allora non ha più segnato) e così si era chiuso il primo tempo. Nella ripresa lo show di Lorenzo Insigne, che aveva timbrato il cartellino al 48’ e al 68’. Il timbro finale lo aveva messo… Ely, che aveva deviato nella propria porta un cross di Ghoulam. Non c’era nemmeno stato bisogno del gol di Gonzalo Higuain per regalare tre punti d’oro al Napoli.
, la partita che chiude la ventiseiesima giornata di Serie A, sarà diretta da Luca Banti. Sono dodici anni che è in Serie A e ha diretto ben 171 partite del massimo campionato. In questa stagione Banti ha diretto 11 gare di Serie A tirando fuori il cartellino giallo 70 volte e in due casi arrivando alla doppia sanzione e conseguente rosso. In uqesta stagione ha diretto il Napoli due volte e il Milan in una sola occasione. E’ stato il fischietto di Napoli-Fiorentina 2-1, con sette ammoniti, e di Empoli-Napoli 2-2, con sei gialli. Ha diretto il 20 dicembre scorso Frosinone-Milan, gara finita 4-2 per i rossoneri con otto gialli.
L’anno passato invece ha diretto gli azzurri per bene quattro volte con due sconfitte e due vittorie. Il Milan invece l’ha incrociato solo due volte, arbitrando altrettanti pareggi. I suoi assistenti saranno Giallatini e Passeri, mentre il quarto uomo sarà Dobosz.
Sarà diretta da Luca Banti, della sezione di Livorno; è l’ultimo posticipo nel programma della ventiseiesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Si gioca questa sera alle ore 21, il Napoli reduce dalla sconfitta di Europa League ha avuto a disposizione un giorno in più per rientrare dalla Spagna e prepararsi alla partita.
La quale si preannuncia naturalmente infuocata: intanto, all’andata il Napoli espugnò San Siro con un 4-0 che non ammise discussioni, e dunque da parte del Milan ci sarà particolare voglia di riscatto. Del resto questo è un Milan diverso: quello di allora era entrato in un periodo nero, con tante contraddizioni in campo e non solo, e ancora una volta c’erano tanti dubbi sull’effettiva resa di una squadra che puntava al terzo posto ma sembrava non poterlo ottenere. Tuttavia, i rossoneri hanno sempre dimostrato di rispondere presente quando la situazione si è fatta calda: la netta vittoria nel derby è solo l’ultimo caso di un gruppo che è sempre stato legato a Sinisa Mihajlovic.
Troppi alti e bassi hanno fatto comunque sì che il Milan si trovi soltanto al sesto posto in classifica; le distanze si sono però ridotte e il playoff di Champions League adesso è a -6, un margine che si può recuperare a patto che qualche prestazione sotto tono sia limitata. Il Napoli per la prima volta da diverse settimane non è più primo: la sconfitta sul campo della Juventus brucia non solo per il sorpasso avvenuto, ma anche e soprattutto perchè i partenopei erano praticamente riusciti a strappare lo 0-0 e dunque a rimanere in testa alla classifica.
Interrotta la serie di 8 vittorie, adesso il Napoli deve ripartire più forte di prima; paradossalmente la sconfitta ha dato ancora più certezze perchè, pur non riuscendo mai a tirare in porta, la squadra di Maurizio Sarri ha dimostrato allo Stadium di saper imporre il proprio gioco sempre e comunque, e di potersela giocare fino in fondo. In più un singolo punto di svantaggio con ancora 13 giornate da giocare è davvero poco; imperativo adesso è che il Napoli resti concentrato e continui a produrre quelle prestazioni che l’hanno portato con pieno merito a sognare lo scudetto.
A noi non resta che metterci comodi e stare a vedere quello che succederà al San Paolo; forse questa partita non avrà più le grandi atmosfere degli anni Ottanta quando le due squadre si giocavano direttamente gli scudetti a colpi di sorpassi e controsorpassi, ma rimane una classica del nostro calcio e come tale va trattata, certi del fatto che anche i protagonisti di questa sera onoreranno l’impegno e proveranno a prendersi punti che sono fondamentali per continuare a perseguire i rispettivi obiettivi.
Diamo allora la parola al campo senza indugiare oltre: la diretta di Napoli-Milan, valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Napoli-Milan sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1, e su quelli della pay tv del digitale terrestre su Premium Sport e Premium Sport HD 1. Per tutti gli abbonati alle due piattaforme sarà inoltre a disposizione il servizio di diretta streaming video, che vi permetterà di seguire la partita su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play, che non comportano costi aggiuntivi. Informazioni utili sulla giornata di campionato arriveranno dal sito ufficiale della Lega Calcio, all’indirizzo www.legaseriea.it, e dal suo corrispettivo Twitter @SerieA_TIM. Inoltre la partita sarà trasmessa da Serie A TIM TV, canale ufficiale del Campionato italiano di calcio distribuito da TIM tramite la app dedicata “Serie A TIM”, ma aperto agli utenti di tutti gli operatori. Il costo è di 1,99 euro a partita.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE