Pronti via Benzema prova a mettere la parola fine sulla gara con un gol stratosferico, in area ne mette a sedere due e calcia in rete. Poco dopo però arriva il pari di Sanè con un bel tiro a giro da fuori che regala il 3-3 e tiene aperto un briciolo di speranza. A sette minuti dalla fine Modric toglie una palla a Sanè e manda dentro nello spazio Huntelaar, il cacciatore calcia violento sotto la traversa e mette a segno il 4-3 finale che però non regala la qualificazione alla banda di Di Matteo;
Bellissimo ottavo di finale, nonostante i tanti errori da una parte e dall’altra. La gara ci regala emozioni e gol, anche se la qualità dei singoli del Real ha la meglio sul gioco dello Schalke;
Irriconoscibile Real nella mentalità, i fenomeni tengono a galla la squadra che gioca una partita veramente brutta e che esce giustamente con la sconfitta. Ko pesante a livello psicologico che comunque permette di passare il turno alla squadra grazie al 2-0 di tre settimane fa in Germania.
I tedeschi riescono a vincere una partita assurda al Bernabeu e nonostante qualcosa scricchiola dietro, meritano stasera solo applausi.
Fa correre molto la gara, lasciando giocare le squadre e ne giova lo spettacolo. Nessun errore, praticamente perfetto;
Lo Schalke parte benissimo, producendo molto davanti e materializzandosi spesso di fronte a Casillas (5.5). La squadra di Di Matteo passa in vantaggio, palla dentro di Barnetta (6), velo di Huntelaar (7.5) e rete di Fuchs (6.5). Lo stesso poco dopo non si sente tranquillo e butta una palla in calcio d’angolo, dal quale arriva il pareggio di testa di Cristiano Ronaldo (7) fino a quel momento sembrato un pò appannato. Lo Schalke torna a macinare gioco e trova il raddoppio. Tiro violento di Meyer (6.5) sul quale non è impeccabile Casillas, respinta bassa e rete di Huntelaar che poco prima aveva colto anche un incrocio dei pali. Nel finale però arriva un cross dentro di Coentrao (6) e il pareggio di Ronaldo ancora una volta, con Matip (4) che si dimentica completamente di lui. 2-2 all’intervallo; – Partita bellissima grazie allo Schalke, tanti momenti di bel calcio e intensità al di sopra della norma, ci stiamo divertendo; – Il Real gioca un primo tempo a dir poco imbarazzante, sovrastato in tutto dallo Schalke che potrebbe essere ora tranquillamente sul due a zero non fosse per il solito Ronaldo che con due dei suoi colpi mette parzialmente la parola fine alla questione qualificazione. Staremo a vedere; – In una partita brutta del Real, in una gara difficile ci mette due volte la testa e a 45 minuti dai quarti mette un piede e mezzo nella qualificazione. Doppietta di testa e grande intensità. Segna due gol pur giocando al di sotto delle sue possibilità, pensate se avesse giocato bene; – Combina un paio di disattenzioni non da lui, regalando alla difesa avversaria troppo spesso non solo il tempo di agire ma anche quello di pensare; – Voto basso rispetto ai meriti di una squadra che gioca un calcio straordinario in questo primo tempo, facendola da padrona al Santiago Bernabeu come a poche altre quest’anno era riuscito. Voto basso per colpa di una difesa ballerina che sbaglia troppe volte, davanti invece è spettacolo; – Primo tempo straordinario del cacciatore che gioca per la squadra e regala gol e preziosismi. In occasione della rete di Fuchs è determinante il suo velo a mandare in bambola la difesa del Real e permettere a Fuchs di avere la strada spianata. Dopo il primo pari di Ronaldo sempre lui calcia da fuori e coglie l’incrocio dei pali. Si avventa poi come uno sparviero sul pallone del nuovo vantaggio, anche se durerà poco; – La coppia centrale combina un disastro dietro l’altro. Nastasic non entra proprio in partita, sbagliando tutto il possibile, mentre per Matip è diverso il discorso da fare. Si disimpegna in buoni interventi, ma poi si perde due volte Ronaldo in occasione dei suoi due gol. E’ vero che Cr7 è imprendibile, ma un pò di attenzione in più non guasterebbe; – Arbitro di caratura internazionale, lascia correre la partita, tenendo sempre molto alta la tensione e sbagliando zero. Bravo.
Casillas 5: sul gol di Fuchs può davvero far poco, ma sul secondo di Huntelaar respinge proprio davanti con una parata che lascia molto a desiderare. Qualche incertezza di troppo anche sul tiro a giro di Sané che vale il 3-3. Non può nulla sul gol di Huntelaar, nel finale compie un paio di buone parate che gli alzano il voto in pagella e blindano la qualificazione;
Arbeloa 6: in diagonale prova a chiudere un paio di volte, di certo Howedes non gli regala troppe preoccupazioni. Pressa spesso e gioca largo, davanti però non si vede moltissimo; (82′ Nacho sv)
Varane 5: incerto, senza personalità perde sempre l’avversario. Il primo tempo è un vero incubo per lui, si risveglia nella ripresa grazie però ai gol fatti dai suoi attaccanti;
Pepe 5.5: deve rimediare agli errori di Varane, ma anche lui non è impeccabile soprattutto nel primo tempo. Meglio nella ripresa;
Coentrao 5.5: soffre tantissimo Barnetta sulla corsia, senza riuscire a prenderlo mai nel primo tempo. Alla fine della frazione però confeziona l’assist per il 2-2 di Ronaldo. Nella ripresa viene ammonito e poi sostituito da Ancelotti; (57′ Marcelo 5.5): entra con poca convinzione in campo e si fa schiacciare sulla corsia;
Kroos 5.5: forse anche condizionato dalla diffida, gioca col freno a mano tirato, perdendosi praticamente sempre Meyer che parte spesso in progressione e lo lascia sul posto;
Khedira 5: tocca pochi palloni e si fa vedere solo per un tiro nella ripresa. Poco spazio e grande sofferenza su Meyer, esce a inizio della ripresa; (57′ Modric 5.5): entra sotto uno scroscio di applausi, ma non sembra in grande forma fisica. Una sua entrata su Sané manda in porta Huntelaar per il 4-3, non è ancora lui;
Isco 6.5: si muove con eleganza, fa sempre la cosa giusta e non spreca mai un pallone. Nella partita opaca del primo tempo è tra i migliori, gioca a una velocità diversa dagli altri. Sfiora il gol nel finale con un tiro a giro da fuori;
Bale 5: opaco, senza piglio e poco presente. Tocca pochi palloni e quando ha l’occasione di fare male sembra anche un pò frettoloso e nervoso;
Benzema 6: nel primo tempo prova due giocate, senza riuscirci e rimane troppo isolato davanti. Apre la ripresa con un gol da grande specialista con una finta e una giocata davvero incredibile;
C.Ronaldo 6: nel primo tempo sembra fuori forma e poco al centro della partita, risultato tocca due palloni e fa due gol risultando determinante anche quando non al massimo delle sue possibilità. Nella ripresa però si eclissa di nuovo;
All. Ancelotti 5: Real prevedibile, che si affida solo alle giocate dei suoi campioni, poca qualità in mezzo al campo e tante palle perse. Davanti ci sono dei talenti incredibili, ma la squadra oggi ha giocato davvero male.
Wellenreuther 6.5: Appena 20enne gioca una partita di questo livello con grandissima personalità, è vero che prende tre gol, ma ne sventa altrettanti dimostrandosi un ottimo prospetto.
Howedes 6: sulla corsia gioca una partita di grande sofferenza, con Bale che dal suo lato punge quando prende palla. In diagonale difensiva non riesce nemmeno a fare il suo solito lavoro di copertura. Davanti poi è praticamente nullo.
Matip 4.5: parte bene con un paio di interventi intelligenti, ma si perde due volte completamente Ronaldo favorendo la sua doppietta. Errori davvero imperdonabili per il centrale;
Nastasic 5: in marcatura non fa poi neanche troppo male, solo che in fase di impsotazione sbaglia un paio di palloni davvero incredibili;
Barnetta 6.5: sulla corsia destra è una furia, sale sempre in progressione e mette tanti palloni dentro. Su uno dei primi arriva il velo di Huntelaar e il gol dell’uno a zero di Fuchs. Nella ripresa continua a premere sulla corsia giocando una buona gara e uscendo solo a dieci dalla fine quando ha terminato la benzina; (80′ Uchida sv)
Hoger 6: a centrocampo gioca una partita discreta, provando a dare fastidio a Isco che è comunque difficile da marcare. Appena sotto la sufficienza, esce nella ripresa; (57′ Goretzka 7): giovanissimo anche lui entra in campo con grande carattere e determinazione;
Neustadter 6: il ragionatore in mezzo al campo, si muove con grande velocità e tecnica. Intelligente;
Meyer 7: quando parte in progressione fa paura e mette sempre in difficoltà Kroos e Khedira. Da un suo tiro nasce il gol di Huntelaar del 2-1. Pericoloso in ogni giocata, si muove bene e salta sempre l’uomo;
Fuchs 7: sulla corsia gioca con velocità e grande intelligenza. Mette a segno la rete del momentaneo 1-0 sfruttando un velo di Huntelaar. Poi però dimostra poca sicurezza regalando un calcio d’angolo che vale l’1-1 di Ronaldo. E’ rapido e imprevedibile mettendo sempre in difficoltà i suoi avversari;
Huntelaar 8: suo il velo che porta al gol di Fuchs, decisivo. Si muove bene e con un colpo a giro centra l’incrocio dei pali. Da punta vera la rete del 2-1 quando si avventa sulla respinta di Casillas. Nella ripresa sembra addormentato, fa buoni movimenti ma tocca pochissimi palloni. Poi però servito da un retropassaggio involontario di Modric va solo in porta e segna la splendida rete del 4-3, animando il finale;
Choupo-Moting sv: sfortunatissimo, parte bene si muove con velocità e crea spazi anche se ha una buona occasione e la vanifica. Dopo meno di 30 minuti dal fischio iniziale però è costretto a uscire per un problema fisico; (29′ Sanè 7): entra col piglio giusto in campo e con personalità, segna un gol splendido che vale il tre a tre e tiene vivo lo Schalke. Incredibile tiro a giro da fuori nel finale che fa venire i brividi a tutta Madrid;
All.Di Matteo 7: dimostra di saper giocare queste partite con grande determinazione, bravo.