Vittoria di misura per la Juventus che prevale sulla Fiorentina grazie al punteggio di 2 a 1. Il successo dei bianconeri è certificato dalle statistiche, che dimostrano come per la maggior parte del tempo abbiano avuto in mano le redini del gioco (53% di possesso palla contro il 47% dei viola). Anche sul piano delle occasioni da gol, la formazione di Allegri prevale nettamente 11 a 3, mentre i tiri in porta dei padroni di casa ammontano a 13 (solamente 3 quelli degli ospiti). Serata tranquilla per Buffon (nessuna parata), mentre Tatarusanu in almeno 3 frangenti è dovuto intervenire per blindare la sua porta. Sia Juve che Fiorentina hanno perso lo stesso numero di palle (35), soprattutto nel finale quando i giocatori erano molto stanchi e facevano molta più fatica a impostare la manovra. I bianconeri sono andati al cross ben 17 volte, mentre i viola ha fatto ricorso ai traversoni solamente in 2 occasioni. Dani Alves il più “distratto” con 9 palloni persi, Milan Badelj il più “attento” con 4 palle recuperate. (Stefano Belli)
Un’ora di fatica, nel caldo estivo dell’Olimpico, prima di piazzare le stoccate decisive: la Roma parte bene nel nuovo campionato, alzando il sipario sulla Serie A 2016/17, pur soffrendo e non poco contro l’Udinese di Iachini. Il poker finale è esagerato, per questo, per quanto visto in campo; dispiace poi che il tutto inizi da un errore dell’arbitro (rigore concesso a Dzeko dopo contatto che non c’è con Danilo e posizione di offisde del bosniaco). Ma sulla superiorità giallorossa, che esplode dal minuto 65 in poi, c’è poco da obiettare. Nel primo tempo i bianconeri mettono le briglie ai vari Salah ed El Shaarawy, rispondendo bene con lo scatenato Duvan Zapata e mancando solo al tiro (particolare comunque non da poco…). Poche occasioni da gol fino all’intervallo e tanti rimbrotti di Spalletti ai suoi. Poi la partita si apre, nella ripresa, in particolare grazie all’ingresso di Perotti: è lui a cambiare faccia al match, realizzando i due rigori che fanno stramazzare a terra l’Udinese. Il primo, come detto, è tra il dubbio e l’inesistente. Il secondo invece ci sta, per fallo di Badu su Salah, lanciato in contropiede proprio da Perotti. A quel punto i friulani escono dal campo, frastornati dai continui attacchi giallorossi, che diventano gol grazie a Dzeko prima e Salah poi, a chiudere i conti. Spazio nel finale alle paure romaniste per le uscite anzitempo di Manolas e Paredes, infortunati e da valutare in vista del Porto. Ma intanto i primi 3 punti, dopo il primo anticipo della nuova stagione, sono in archivio. (Luca Brivio)
Marcatori: 37′ Khedira (J), 70′ Kalinic (F), 75′ Higuain (J)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Khedira (88′ Hernanes), Lemina, Asamoah, Alex Sandro; Dybala (84′ Evra), Mandzukic (66′ Higuain). All. Massimiliano Allegri.
Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Vecino, Badelj (65′ Carlos Sanchez), Marcos Alonso; F. Chiesa (46′ Tello), Ilicic (80′ G. Rossi); Kalinic. All. Paulo Sousa.
Davide Massa.
Kalinic (F), Vecino (F), Barzagli (J), Tomovic (F).
Marcatori: 65′ rig. Perotti, 75′ rig. Perotti, 82′ Dzeko, 84′ Salah
Szczesny; Bruno Peres, Manolas (dall’80’ Fazio), Vermaelen, Emerson P.; (dal 76′ J.Jesus), Nainggolan, L. Paredes, Strootman; Salah, Dzeko, El Shaarawy (dal 58′ Perotti). All. Spalletti
Karnezis; Samir, Danilo, Heurtaux (dal 51′ Angella); Widmer, Badu, Hallfredsson, Fofana (dal 78′ Lodi), Alì Adnan; De Paul (dal 67′ Penaranda); D. Zapata. All. Iachini
Di Bello di Brindisi
Danilo (U), Samir (U)