E’ la finale più importante della storia del tennis italiano. Questa sera alle 21 ore italiane Flavia Pennetta e Roberta Vinci si sfideranno nell’atto conclusivo degli US Open 2015 a New York. In semifinale Flavia ha sconfitto Simona Halep, numero 2 del mondo, Roberta addirittura l’invincibile Serena Williams in un match incredibile. Stasera si spera che sarà grande tennis. In ogni caso vinceranno i colori azzurri, due tenniste che hanno superato i trent’anni ma non si sono mai arrese nei momenti difficili. Un derby pugliese: Flavia è di Brindisi, Roberta di Taranto. Un grande derby da seguire fino in fondo per il coraggio e la classe della Pennetta e della Vinci, un momento leggendario per il nostro tennis. Per presentare questa finale così speciale abbiamo sentito l’ex giocatrice Sandra Cecchini. Eccola in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Ti aspettavi la vittoria della Pennetta sulla Halep? Diciamo pure che la Halep non ha giocato delle grande partite, contro la Pennetta è scesa in campo nervosa, la Pennetta ha fatto un’ottima partita e ha meritato di vincere.
Grande impresa invece quella della Vinci sulla Williams… Roberta ha giocato un tennis stratosferico, ha meritato anche lei di vincere. Tanti sono rimasti sorpresi della sconfitta della tennista americana. Non penso che sia dovuto alla pressione per dover fare il Grande Slam. Anche la Williams può sbagliare e non ha giocato bene. Tutto qua. Tanti meriti quindi a Roberta, che ha sconfitto la numero uno del mondo.
Due tenniste italiane, clamoroso prima dell’inizio… Certo nessuno poteva aspettarsi una cosa del genere, ma penso che c’è un equilibrio tra le migliori tenniste, tutte possono battersi, anche la Williams può essere sconfitta quando non gioca bene.
Quanto fa bene al tennis italiano questo risultato? Intanto bisogna ricordare che il tennis italiano femminile in questi anni ha ottenuto grandi risultati. Poi certo devo dire che questo risultato fa molto bene. Adesso spero che tanti ragazzini vorranno imparare a giocare questo sport, si avvicineranno a questa disciplina.
Chi potrebbe sfruttare meglio il gioco dell’avversaria? Non lo so, sono giocatrici molto diverse, non è facile dire come andrà questa partita, forse potrebbe avere un leggero vantaggio Flavia.
Si conoscono anche molto bene, questo per chi potrebbe essere un vantaggio? Le partite fra tenniste italiane sono atipiche, ricordo che era così anche quando giocavo io, non credo ci sarà un vantaggio per nessuna delle due.
Hanno giocato anche assieme in doppio, sono amiche, quanto sarà importante questa cosa? Si conoscono fin da piccole, giocano assieme in Fed Cup, sono per così dire amiche, rischiano magari di non avere la necessaria cattiveria come se incontrassero una tennista straniera. Un errore da evitare.
Il tuo pronostico? Dò il cinquanta per cento di possibilità a ciascuna.
Questa sera l’Italia si fermerà alle 21… Avremo forse migliaia di tifosi che andranno al bar o a casa di amici per vedere quest’incontro. Sarà un po’ per il tennis rivivere i tempi di Lascia e Raddoppia, il famoso quiz di Mike Bongiorno degli anni ’50. Mi auguro che possa essere un grande momento per il tennis italiano. (Franco Vittadini)