Si è conclusa una splendida finale di ginnastica artistica femminile, concorso individuale. Medaglia doro annunciata per Simone Biles: la statunitense ottiene un punteggio totale di 62.198 e supera la sua compagna Alexandra Raysman che fa 60.098 migliorando il suo punteggio, come da pronostico, con il corpo libero. Oro e argento per gli Stati Uniti: era nei piani. Che ha provato a rovinare Aliya Mustafina, che però non ce lha fatta: la russa ha pagato lo scarso risultato al corpo libero e, con 58.665, ha se non altro confermato il bronzo di Londra 2012, rischiando di perderlo dalla cinese Chunsong Shang che invece è quarta con 58.549. Per quanto riguarda le due italiane, Carlotta Ferlito si è ben comportata e nella classifica finale è dodicesima con 56.958, facendo bene in particolar modo al volteggio; Vanessa Ferrari, con la testa già alla gara singola del corpo libero che avrà martedì (è entrata con il terzo punteggio di qualificazione) ha chiuso in calando, con un 13.800 alla trave e per un totale di 56.541 che la posiziona sedicesima.
Terza rotazione nel programma di ginnastica artistica individuale che si è appena conclusa: Simone Biles torna in testa, e ampiamente, dopo la trave. Che chiude con 15.433 superando lincerta Aliya Mustafina, che ha 13.866. Per la russa si allontana la medaglia di bronzo, e adesso attenzione: la cinese Yang Wang che ha fatto 14.666 insidia la medaglia dargento, mentre la Biles vola verso loro che dovrà confermare al corpo libero. Anche le italiane hanno svolto il loro esercizio, impegnate alle parallele asimmetriche, dove ha stupito la belga Nina Derwael con 15.300: per Vanessa Ferrari punteggio di 14.033, Carlotta Ferlito con 14.100 le è stata ancora una volta superiore ed è vicina a chiuderle davanti (la catanese è ottava mentre la Ferrari è dodicesima in classifica, ma la bresciana punta soprattutto la finale del corpo libero di martedì). Alla trave sbaglia la russa Seda Tutkhalian, che dice addio probabilmente alla medaglia.
Seconda rotazione nella finale di ginnastica artistica: vola al comando Aliya Mustafina che sfrutta il suo punto forte, le parallele asimmetriche, per stampare un 15.666 e scavalcare Simone Biles, che fa solo 14.966 in quello che invece è il suo anello debole. La Biles può recuperare, ma sa che non potrà tirare troppo la corda; come prevedibile la Mustafina fa il vuoto alle parallele e stacca anche Aly Raysman (14.166), mentre Carlotta Ferlito al volteggio ottiene un buon 14.733 e allunga nella sfida interna con Vanessa Ferrari, che ottiene 14.633. Drammatico momento inveceal corpo libero: Jade Barbosa, idolo di casa, si è infortunata e molto probabilmente dovrà rinunciare al prosieguo della gara. Grande ovazione da parte di tutto il pubblico per lei, alla quale è stato registrato il punteggio di 7.500.
E iniziata la gara di ginnastica artistica alle Olimpiadi Londra 2016: per Vanessa Ferrari prima rotazione al corpo libero e punteggio di 14.075. Anche Carlotta Ferlito era al corpo libero e ha ottenuto 14.125. Le atlete da medaglia erano tutte al volteggio: Simon Biles ha aperto alla grande con 15.866, seguita dalla connazionale Alexandra Raysman (15.633) e dalla brasiliana Rebeca Andrade (15.566), dietro la russa Aliya Mustafina (15.200) che però dovrebbe fare la differenza alle parallele. Dove al momento comanda la tedesca Elisabeth Seitz (15.233) mentre alla trave punteggio bassi con la venezuelana Jessica Brizeida Lopez Arocha che è stata la migliore con 13.800.
E iniziata la gara di ginnastica artistica alle Olimpiadi Londra 2016: per Vanessa Ferrari prima rotazione al corpo libero e punteggio di 14.075. Anche Carlotta Ferlito era al corpo libero e ha ottenuto 14.125. Le atlete da medaglia erano tutte al volteggio: Simon Biles ha aperto alla grande con 15.866, seguita dalla connazionale Alexandra Raysman (15.633) e dalla brasiliana Rebeca Andrade (15.566), dietro la russa Aliya Mustafina (15.200) che però dovrebbe fare la differenza alle parallele. Dove al momento comanda la tedesca Elisabeth Seitz (15.233) mentre alla trave punteggio bassi con la venezuelana Jessica Brizeida Lopez Arocha che è stata la migliore con 13.800.
Il concorso individuale di ginnastica artistica comincia: alle Olimpiadi Rio 2016 grandi speranze riposte in Vanessa Ferrari, una delle due rappresentanti (laltra è Carlotta Ferlito) nella finale di questa sera in Brasile. Le favorite ovviamente sono altre, ma Vanessa ci crede: quattro anni fa come abbiamo visto fu ottava, oggi è cresciuta ulteriormente e ha dimostrato che con una serata al 100% può davvero essere competitiva. Riuscirà a superare americane, russe e cinesi che sono decisamente superiori? Lo scopriremo tra poco, adesso spazio alla pedana e ai vari attrezzi per stare a vedere quello che succederà in questa splendida finale del concorso individuale, che sta per cominciare.
Quando si parla di ginnastica artistica e di concorso individuale alle Olimpiadi non si può non parlare di Nadia Comaneci: la divina rumena vinse la medaglia doro a Montréal 1976 facendo registrare il punteggio record di 79.275. Argento fu Nelli Kim, dellUnione Sovietica; la quale non sarebbe più tornata sul podio di un concorso individuale olimpico, mentre la Comaneci a Mosca 1980 sarebbe stata medaglia dargento ex aequo con la tedesca dellEst Maxi Gnauck (loro andò a Elena Davydova). Nellalbo doro le sovietiche dominano: Larisa Latynina, 18 medaglie alle Olimpiadi (era record assoluto prima di Michael Phelps) ha vinto loro nel 1956 e 1960, Ljudmila Turisceva si è imposta nel 1972 (le tristemente note Olimpiadi di Monaco di Baviera), Elena Susunova è salita sul gradino più alto del podio a Seul 1988. Nelle ultime tre edizioni però hanno sempre vinto gli Stati Uniti: di Gabby Douglas abbiamo detto, prima ancora si erano imposte Nastia Liukin (davanti alla connazionale Shawn Johnson) e Carly Patterson. Nessun oro per la Cina, che tra il 2000 e il 2008 ha vinto tre bronzi consecutivi (Liu Xuan, Zhang Nan e Yang Yilin).
Il concorso individuale di ginnastica artistica femminile è uno degli appuntamenti più interessanti nel panorama di questo sport. Nel 2012, alle Olimpiadi di Londra, Gabrielle Douglas vinse la medaglia doro per gli Stati Uniti con un punteggio totale di 62.232, superando le due russe Viktorija Komova (61.973) e Aliya Mustafina (59.566) che ebbe il punteggio più alto in assoluto in un singolo esercizio (16.100 alle parallele, dove fu oro individuale), mentre quarta fu Alexandra Raysman (Usa). La Douglas aveva fatto la differenza al volteggio: 15.966 contro 15.466 della Komova, un mezzo punto decisivo visto che la russa era stata superiore alle parallele e al corpo libero, pagando un altro mezzo punto alla trave. Le italiane non avevano fatto bene: Vanessa Ferrari aveva chiuso in ottava posizione brillando in particolar modo al corpo libero (14.866) ma non riuscendo a mantenere il livello delle prime (punteggio totale 57.999), mentre Carlotta Ferlito era stata penalizzata da brutti risultati alle parallele (13.433) e al corpo libero (12.733) e si era classificata ventunesima con un totale di 55.098.
La finale di ginnastica artistica femminile individuale, alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 si disputerà giovedì 11 agosto alle 21.00 italiane. Si tratterà del concorso più spettacolare e della medaglia probabilmente più ambita, visto che le atlete saranno giudicate nel complesso di tutte le specialità della ginnastica artistica. Dunque a salire sul gradino sul podio sarà l’atleta più completa a livello mondiale, in una disciplina comunque da sempre nell’ultimo ventennio dominata dagli Stati Uniti, capaci di ricacciare nell’all around l’offensiva della Cina che pure ha compiuto passi da gigante nelle prove individuali, ed ormai staccando la Russia lontana dalle performance Olimpiche realizzate ai tempi dell’URSS.
La fase di qualificazione ha almeno in parte modificato quelle che sono le previsioni della vigilia per la conquista delle medaglie nell’all around di ginnastica artistica femminile, anche se gli esperti sono convinti del fatto che alla fine le tre favorite della vigilia prenderanno il largo. Di sicuro non è in discussione il dominio di Simone Biles, al momento in testa al concorso individuale con un punteggio di 62.366, staccando nettamente la seconda classificata che al momento però non è come previsto Gabrielle Douglas, medaglia d’oro a Londra 2012 e attualmente con un punteggio di 60.131, bensì un’altra atleta americana di puro talento, Alexandra Raisman, con un 60.607 lontano dalla Biles, ma che se confermato in finale potrebbe portare gli Usa ad un podio tutto a stelle e strisce, scalzando l’altra favorita della vigilia, la cinese Shang Chunsong che con un modesto 56.532 rischia anche l’esclusione dalla finale.
L’Italia non dovrebbe essere rappresentata nella finale dell’all around di ginnastica artistica femminile, con le punte di diamante azzurre Carlotta Ferlito e Vanessa Ferrari che puntano a togliersi importanti soddisfazioni nelle prove individuali. Soprattutto Vanessa Ferrari nel corpo libero femminile sta facendo trepidare i cuori dei tifosi italiani, con l’atleta azzurra terza nelle qualificazioni dietro l’inarrestabile coppia Biles-Raisman. Un bronzo dietro le americane sarebbe lo straordinario coronamento di una carriera per la Ferrari, beffata nella corsa al terzo posto a Londra 2012 e che vede nell’alloro Olimpico l’unico tassello ancora mancante al suo straordinario cammino sportivo. Le performance della Ferlito lasciano invece ben sperare nella prospettiva del concorso a squadre, con l’atleta azzurra capace di buone prestazioni in quasi tutte le discipline, anche se la diciottesima posizione nel corpo libero non lascia pensare ad un possibile raggiungimento della finale nella disciplina individuale.
Se come nelle previsioni Simone Biles dovrebbe conquistare l’oro, ci sarebbe un passaggio di consegne nel concorso individuale Olimpico di ginnastica artistica femminile, rispetto alla connazionale Gabby Douglas che aveva conquistato la medaglia d’oro a Londra 2012. L’americana si impose davanti a due atlete russe, la medaglia d’argento Viktorija Komova e la medaglia di bronzo Alija Mustafina. Anche a Pechino 2008, in cui le atlete cinesi si tolsero grandi soddifazioni, l’all around fu cosa americana con l’oro per Nastia Liukin e l’argento per Shawn Johnson, con medaglia di bronzo per l’atleta di casa Yang Yilin. Il dominio americano non mancò ad Atene 2004 con la medaglia d’oro per Carly Patterson, seguita dalla russa Svetlana Chorkina, medaglia d’argento che precedette la cinese Zhang Nan, che conquistò invece la medaglia di bronzo.
Le valutazioni delle principali agenzie di scommesse riguardo l’all around maschile sono in linea con quelle espresse nelle altre discipline e nel concorso a squadre. La medaglia d’oro per il concorso individuale non dovrebbe sfuggire a quella che può essere considerata la favorita numero uno di queste Olimpiadi, l’americana Simone Biles, quotata secondo il portale di scommesse online williamhill 1.05 per un successo che la consacrerebbe come miglior ginnasta di questi ultimi anni. A contenderle l’oro, viene visto come possibile solo un inserimento della connazionale Gabby Douglas, quotata secondo il portale Eurobet 4.50. Il duo Biles-Douglas rappresenta d’altronde il fiore all’occhiello per gli Usa anche nella prova a squadre, che viene considerata già in pugno alle americane. Una rivincita per gli Stati Uniti sulle cinesi che alla fine del decennio scorso si erano affacciate di prepotenza come scuola di riferimento nella ginnastica artistica. Un’atleta cinese, Shang Chunsong, viene quotata 6.50 per l’affermazione finale e sembra la favorita numero uno per la conquista della medaglia di bronzo. Tutte le altre atlete vengono derubricate nella categoria ‘Altro’, con una generica quota di 10.00 che non lascia presagire sorprese rispetto a quello che dovrebbe essere un podio già scritto, ma come si è visto dalle qualificazioni Alexandra Raisman potrebbe essere la sorpresa in grado di sparigliare le carte e di scalzare dal podio una Shang Chunsong al momento non all’altezza della sua fama.
Ricordiamo infine la finale della ginnastica artistica femminile nel concorso individuale in programma per oggi 11 agosto per le Olimpiadi di Rio 2016 verrà trasmessa in diretta tv dalla Rai: la televisione di stato italiana si è infatti assicurata lesclusività della trasmissione degli eventi in programma ai giochi brasiliani, riservandogli ben tre canali del proprio bouquet, e cioè Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. La Rai ha inoltre messo a disposizione sul proprio portale ufficiale (www-rai.tv) lo streaming video degli eventi olimpici trasmessi, disponibili per coloro che non potranno sedersi davanti alla tv.