La notizia del malore di Antonio Mirante è arrivata come un fulmine a ciel sereno: il portiere del Bologna, che ha preso parte alla sfida contro il Torino all’Olimpico nell’ultimo turno di campionato, potrebbe essere costretto ad uno stop. La società felsinea attraverso un comunicato ufficiale ha comunicato che Mirante è stato sottoposto ad una serie di accertamenti presso il Policlinico Gemelli di Roma, dove è stato ricoverato per proseguire gli esami fino ai primi giorni della prossima settimana. Dopo l’esito degli esami sarà possibile determinare i tempi necessari per la ripresa dell’attività agonistica a pieno regime. Al momento, dunque, non si teme per un eventuale stop di Mirante, del resto il Bologna ha precisato che ha accusato un «lieve malore. In attesa dei referti medici il Bologna si è cautelato con l’ingaggio di Alfred Gomis, portiere italo-senegalese arrivato in prestito dal Torino che dovrebbe fare da riserva ad Angelo Da Costa.
Il Bologna comunica attraverso il suo sito ufficiale una notizia di certo non positiva. Il portiere di Castellammare di Stabia Antonio Mirante è stato protagonista di un lieve malore ed è stato sottoposto a dei primi accertamenti medici al Policlinico Gemelli di Roma. A questi seguiranno poi delle visite più approfondite che dureranno fino all’inizio della prossima settimana. Da questi si capirà poi se il calciatore potrà tornare subito all’attività agonistica. La società ha valutato con attenzione la situazione, tanto che ha deciso di acquistare un portiere da aggiungere al già presente Da Costa. E’ arrivato in prestito dal Torino Alfred Gomis che non è detto parta da titolare, ma darà comunque la possibilità a Roberto Donadoni di avere due portieri a disposizione da subito. Ovviamente si spera che Antonio Mirante possa al più presto riprendere l’attività agonistica e quindi tornare prima ad allenarsi e poi in campo per giocare.