L’infortunio di cui Cristiano Ronaldo è rimasto vittima nel corso delal finale di Euro 2016 non ha frenato gli omaggi al trascinatore del Portogallo, fresco campione d’Europa grazie al successo conquistato a Saint Denis contro i padroni di casa della Francia nonostante la precoce sostituzione di CR7. In questi giorni piovono omaggi di ogni tipo per Cristiano Ronaldo, che dunque potrà consolarsi per lo stop forzato dovuto alla lesione di primo grado al legamento laterale interno del ginocchio. Il più curioso è forse un orologio dedicato proprio a Ronaldo: cassa 42mm in acciaio, dettagli verdi sul cinturino per richiamare il prato di un campo da calcio e un pallone inciso sul fondello con logo CR7. Unedizione limitata numerata del cronografo Formula 1 realizzato da una celeberrima casa di orologeria svizzera, quella che è la cronometrista ufficiale della Formula 1 e della quale è testimonial fra gli altri anche lo stesso Cristiano Ronaldo.
L’infortunio che Cristiano Ronaldo ha subito domenica sera nel corso della finale di Euro 2016 non ha sminuito la sua felicità per la conquista del titolo di campione d’Europa. CR7 infatti è legatissimo alla sua Nazionale, con la quale sentiva la “missione” di regalare a tutto il Portogallo un successo storico, visto che la Nazionale lusitana non aveva mai vinto nulla a livello internazionale. Dunque una lesione di primo grado al legamento laterale interno del ginocchio è un prezzo che tutto sommato Cristiano Ronaldo ha pagato volentieri per vivere una serata che entra nella storia, anche se il campione più celebre dei portoghesi non ha potuto dare il contributo che tutti si sarebbero aspettati. Poco male: tutti ricorderanno che il portogallo di Cristiano Ronaldo ha vinto un Europeo, cosa che non era mai riuscita alle generazioni di campioni quali ad esempio Eusebio, Luis Figo e Rui Costa. Conoscendo il grande ego di Cristiano Ronaldo, il fatto gli darà una soddisfazione in più…
Un infortunio ma anche il titolo di campione d’Europa: per Cristiano Ronaldo la notte di domenica 10 luglio 2016 resterà per sempre indimenticabile. Lo stop per la lesione di primo grado al legamento laterale interno del ginocchio dovrebbe essere di almeno un mese, ma tutto sommato adesso CR7 avrebbe comunque fatto qualche settimana di vacanza e quindi non dovrebbe essere un grosso problema per Cristiano Ronaldo e per il Real Madrid, anche se dovrà saltare la Supercoppa Europea e magari le prime giornate della Liga. In compenso il trionfo con il Portogallo resterà forse la pagina più bella della sua carriera, considerando che è una storica prima volta per la Nazionale lusitana e quanto Ronaldo è legato al Portogallo. Inoltre, vincere l’Europeo dopo avere già vinto la Champions League rende CR7 il grande favorito per un nuovo Pallone d’Oro: già di solito la sfida è ristretta a lui e Leo Messi, ed essendo Ronaldo bi-campione d’Europa quest’anno sarà certamente lui il grande favorito per il titolo.
Niente Supercoppa europea per Cristiano Ronaldo, a causa dell‘infortunio al ginocchio. Una presnza sul campo che per il giocatore ha comunque significato un largo successo che, come riporta La Gazzetta dello Sport, ha voluto dedicare “a tutti i portoghri e tutti gli immigrati”. Non si era dato per vinto Ronaldo durante la partita nonostante l’infortunio ed anche se il ginocchio presentava un forte gonfiore, ha provato a rientrare. “Avevo troppo dolore”, riferisce, “non è stata la finale che volevo ma sono felice”. Gli esami sono stati effettuati poco dopo la sua fuoriuscita dal campo ed hanno evidenziato “una lesione di primo grado al legamento laterale interno del ginocchio sinistro”. Per Cristiano Ronaldo significa quindi dover stare fermo un mese, se non anche di più. In arrivo per Ronaldo non ci sarebbero però solo cattive notizie. Secondo Diregiovani.it, l’ipotesi che il bomber possa diventare padre per la seconda volta si fa sempre più certa. La pratica rimane la stessa di Cristiano Ronaldo Jr: il calciatore potrebbe infatti affidarsi nuovamente ad una madre surrogata. Una notizia certa per il giornale portoghese Correio da Manha che ha visto nel gesto del campione di infilare il pallone sotto la maglietta per esultare per l’ultimo gol un richiamo evidente ad una nascita in arrivo. in una serata è passato dalle lacrime di dolore per l’infortunio al ginocchio a quelle di gioia per la vittoria degli Europei 2016. Ora che lo storico trofeo può essere messo in bacheca il fuoriclasse del Portogalloe del Real Madrid deve concentrarsi sulle condizioni del suo ginocchio sinistro, che lo ha costretto ad uscire dal campo nel corso del primo tempo della finale contro la Francia: «Ho provato a rientrare in campo, ma il ginocchio si stava gonfiando e non ce l’ho fatta, avevo troppo dolore, ha dichiarato CR7, aggiungendo poi: «Non è stata la finale che volevo, ma sono molto felice. E’ un trofeo per tutti i portoghesi, per tutti gli immigrati, per tutti quelli che hanno creduto in noi. Sono molto felice e molto orgoglioso. Il Real Madrid, nonostante il primo bollettino medico che preannuncia un mese di stop per la lesione di primo grado al legamento laterale interno del ginocchio sinistro, intende sottoporre Cristiano Ronaldo ad ulteriori test per chiarire l’entità dell’infortunio. E’ festa in Portogallo per la vittoria nella finale degli Europei 2016 contro la Francia ed è pazzo di gioia Cristiano Ronaldo, il cui infortunio al ginocchio sinistro è passato in secondo piano. La delusione per la lesione di primo grado al legamento laterale interno è finita in secondo piano grazie al gol di Eder, che ha deciso la vittoria ai supplementari contro i padroni di casa. Cristiano Ronaldo, però, ha sostenuto fino alla fine i compagni, trasformandosi in una sorta di allenatore aggiunto. E al termine della partita si è rivelato particolarmente generoso: il capitano del Portogallo ha, infatti, regalato il suo Silver Boot a Nani. Cristiano Ronaldo, che ha segnato tre gol in questo torneo, ha regalato la scarpa d’argento al compagno di nazionale Nani, che lo ha ringraziato su Instagram: «Più che un capitano sei un campione! Grazie per il regalo! Andiamo Portogallo, siamo campioni!, ha scritto l’esterno offensivo come didascalia della foto che lo ritrae con CR7. Clicca qui per vederla.
E’ arrivata da pochi minuti la prima diagnosi sull’infortunio di Cristiano Ronaldo nel corso di Francia-Portogallo, la finale di Euro 2016 disputata ieri sera che ha visto il trionfo dei lusitani in casa dei francesi nonostante il giocatore più rappresentativo del Portogallo abbia dovuto abbandonare il campo già al 25′ minuto del primo tempo. Per Cristiano Ronaldo è stata dunque in ogni caso una notte felice, come ha dimostrato il suo comportamento incurante del dolore fino al momento in cui da capitano ha alzato la Coppa, ma certamente il fatto che facesse fatica anche solo a camminare ricordava a tutti il problema che aveva avuto a causa del duro intervento di Payet dopo pochi minuti della partita. Il verdetto è dunque arrivato questa mattina: lesione di primo grado al legamento del ginocchio destro. Ancora approssimativi i tempi di recupero, ma certamente Cristiano Ronaldo dovrà stare fermo per almeno un mese e dunque certamente salterà la Supercoppa Europea, cioè il primo grande impegno ufficiale con il Real Madrid nella nuova stagione.
Siamo in attesa degli esiti degli esami che ci diranno di più circa la gravità dell’infortunio di Cristiano Ronaldo, intanto però abbiamo ancora negli occhi le immagini di CR7 ieri sera durante la finale Francia-Portogallo. Inutile negarlo: se fosse stato un romanzo, non avrebbe potuto essere più intenso. Cristiano Ronaldo aspettava la serata di ieri sera da 12 anni, cioè da quando perse in casa da giovanissimo talento la finale con la sorprendente Grecia. Con il passare degli anni CR7 è diventato una star del calcio mondiale e ha vinto tutto con Manchester United prima e Real Madrid dopo, ma con la Nazionale solo delusioni. Arriva l’occasione della grande rivincita, gli occhi di tutto il mondo sono su di te e la tua finale nemmeno comincia: azzoppato dopo pochi minuti dal fallo di Payet, Cristiano Ronaldo ha dovuto arrendersi definitivamente dopo soli 25 minuti. A quel punto però eccolo trasformarsi in motivatore, capo-tifoso, assistente allenatore per il c.t. Fernando Santos: di tutto di più fino all’apoteosi al triplice fischio finale e alla Coppa di Euro 2016 alzata come capitano del Portogallo per la prima volta campione d’Europa. Oggi forse prevarrà il dolore, ma ieri è stata nonostante tutto una serata di gioia…
Linfortunio Cristiano Ronaldo è stata la chiave di volta della partita del Portogallo. A detta di tutti i commentatori, però questo ha dato la scossa al Portogallo che ha trovato energie nascoste e insospettabili fino allepilogo trionfale nei supplementari. Cristiano Ronaldo, quasi più di quando è effettivamente in campo, è apparso partecipe su ogni pallone e ha trascinato letteralmente la squadra in un crescendo di urla, gesticolare e fervore da vero tarantolato. Cristiano Ronaldo si è presentato dopo i tempi regolamentari in campo con un tutore al ginocchio e zoppicando si è mosso per tutto lo spazio adiacente alla panchina, dimostrando grande attaccamento alla maglia e appunto galvanizzando i compagni. Tuttavia, non tutti sono stati proprio felici di questa grande euforia. A farne le spese il povero Adrien Silva che si vede trafiggere il ginocchio da Cr7 che, nervosissimo, stringendo nel pugno quella che sembra essere un penna a sfera la punta sulla gamba del compagno. Cristiano Ronaldo ovviamente non ce l’aveva con lui, ma sfogava la frustrazione per un errore dei suoi. Di certo però il sorpresissimo Adrien Silva si è preso un bello spavento. Insomma, linfortunio di Cristiano Ronaldo ha portato bene al Portogallo, ma cè stato anche qualcuno a far le spese della carica esplosiva di agonismo del giocatore del Real Madrid. Un piccolo episodio, certo, ma che dimostra che anche i grandissimi campioni, spesso considerati inarrivabili o narcisi, sono come i più semplici tifosi appassionati alle sorti della propria squadra e ipnotizzati dalle grandi atmosfere del gioco del calcio, che questo europeo a saputo, per diversi tratti, ricreare. Clicca qui per il video di Cristiano Ronaldo infortunato che pianta la penna nel ginocchio di Adrien Silva
Cristiano Ronaldo non dimenticherà questa gara molto facilmente, perchè difficilmente puoi scordare una finale di Euro 2016 in cui vieni colpito duro al minuto venti e pochi minuti dopo sei costretto ad uscire. L’infortunio di Cr7 è stato causato da un intervento durissimo di Payet che gli è finito sul ginocchio destro con la gamba che facendo perno sul terreno ha portato a un problema fisico. Nonostante il tentativo di rimanere in campo il talento del Real Madrid è stato costretto a chiedere il cambio ed è veramente triste l’immagine che lo vede uscire sulla barella piangendo a dirotto. Non sarà quindi la gara di Cristiano Ronaldo quindi, al suo posto dentro Ricardo Quaresma. Spesso la fortuna ti volta le spalle proprio nei momenti più impensabili, così è successo a Cristiano Ronaldo nella finale di Euro 2016 Francia-Portogallo. Dopo appena una ventina di minuti il calciatore del Real Madrid ha preso una botta al ginocchio sinistro, rimanendo a terra e versando qualche lacrima intuendo che poteva essere qualcosa di preoccupante. Nonostante questo Cr7 non ha mollato, tornato in panchina si è fatto fasciare la gamba ed è tornato in campo. E’ riuscito a durare solo pochi minuti e poi è stato costretto a chiedere il campo, uscendo tra le lacrime in barella. Al suo posto è entrato Ricardo Quaresma.
Cristiano Ronaldo stasera vuole essere decisivo nella finale di Euro 2016 Portogallo-Francia, per far alzare al suo popolo una coppa davvero molto prestigiosa. Staremo a vedere quello che accadrà durante il match, ma Cristiano Ronaldo si porta dietro un vecchio rancore proprio in questa competizione. Anche se era giovanissimo giocò nella finale di Euro 2004 proprio in Portogallo contro la Grecia. La gara fu clamorosamente persa dai lusitani contro ogni pronostico con la rete di Charisteas al minuto 57. Per un giovane Ronaldo fu una delusione marginale, anche perchè aveva tutta la carriera davanti. Perdere ancora stasera sarebbe davvero troppo.
A poche ore dalla Finale di Euro 2016 che vedrà in campo Portogallo e Francia, Cristiano Ronaldo si è reso protagonista di un gesto davvero nobile. CR7 ha infatti invitato allo Stade de France la vedova di Stefano Borgonovo, che ha personalmente telefonato per dirle di assistere a questa grande finale. A confermare il tutto è stata la stessa Chantal, ai microfoni di una radio di Firenze: “Ronaldo mi ha telefonata, è stato un gesto bellissimo”. L’attaccante del Real Madrid ha poi scritto su Facebook facendo sapere a tutti di avere intenzione di sostenere la lotta alla SLA: “Ho imparato a conoscere Stefano Borgonovo attraverso Carlo Ancelotti, che gli era molto vicino. Stefano è stato un grande attaccante e un vero combattente, dentro e fuori dal campo. Amava il calcio tanto quanto amava la vita, perciò ho deciso di sostenere la Fondazione Borgonovo per la lotta contro la SLA e invito tutti a fare lo stesso” si legge sul suo profilo social.
Vuole mettere la sua firma questa sera allo Stade de France per la finale di Euro 2016 tra Portogallo e Francia. La sfida tra l’attaccante del Real Madrid e Antoine Griezmann, capocannoniere della competizione europea, continua senza sosta ed i bookmaker pongono le quote per scommettere sui gol di entrambi. Resta in vantaggio l’attaccante della Francia, visto che sulla Snai il gol di Griezmann è quotato a 3.00 (rispetto alla quota di 2.75 di ieri), mentre il gol di è dato a 3.25 (ieri era a 3). Diverso invece il discorso del primo marcatore: per Griezman si parla di una quota data a 6 volte la posta in gioco, mentre Ronaldo è dato a 7. Sfida tra titani questa sera a Parigi, in palio non c’è solo il titolo di Campione d’Europa ma anche il Pallone d’Oro visto che a questo punto sono sicuramente loro due i maggiori candidati per la vittoria del miglior giocatore dell’anno.
Questa sera Cristiano Ronaldo scenderà in campo contro la Francia per la Finale di Euro 2016 cercando di sfatare il tabù vincendo un trofeo con il suo Portogallo. A poche ore dal fischio d’inizio, l’attaccante del Real Madrid ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della Uefa proprio per comunicare a tutti i tifosi di stare tranquilli per l’esito della partita. “Dobbiamo pensare positivamente, sarà la prima volta che il Portogallo vincerà un trofeo internazionale” ha detto , sicuro di poter battere quindi la Francia questa sera ed entrare ufficialmente nella storia della Nazionale portoghese. Ronaldo è davvero ottimista, sa bene quanto sarà difficile giocare contro Griezmann&Co, ma non si farà certo intimidire: “Dall’inizio del torneo nessuno ci ha battuto e spero che neanche la Francia ci riesca. E’ qualcosa che ho sempre sognato, riuscire a vincere con il Portogallo. Io ci credo” conclude il Pallone d’Oro. Sarà davvero la serata buona?
Sarà la stella forse più attesa della finale di Euro 2016: stasera si gioca Francia-Portogallo allo Stade de France di Saint Denis e, mentre nella squadra di casa ci sono diversi campioni che si dividono onori e oneri, inevitabilmente in casa Portogallo tutte le attenzioni si concentrano su , nel bene e nel male. Ad esempio, dopo le prime due brutte prestazioni del Portogallo in questi Europei Cristiano Ronaldo era già nell’occhio del ciclone e si facevano paragoni irriverenti con un Leo Messi che stava facendo grandi cose in Coppa America. Il primo segnale di riscatto da parte del numero 7 del Real Madrid è arrivato con la doppietta contro l’Ungheria, decisiva per il passaggio del turno sia pure con tre pareggi e come una delle quattro migliori terze ripescate per gli ottavi. Poi ecco il successo contro la favorita Croazia – mentre Messi perdeva la Copa contro il Cile sbagliando pure un rigore – e le parti sembrano essersi ribaltate: il Portogallo supera anche la Polonia ai quarti, sia pure soltanto ai rigori, poi anche il Galles in semifinale con un fenomenale gol di testa di Ronaldo ed ecco il Portogallo in finale, cosa che solo due settimane fa sarebbe apparsa ai limiti dell’impossibile. Quindi ecco adesso l’occasione di vincere un trofeo con la Nazionale, sorpassando Messi: nessuno dei due ha mai esultato con la maglia del proprio Paese, ma questo è un peso soprattutto per la pulce, perché di certo l’Argentina ha giocatori più forti di quelli del Portogallo, CR7 escluso. Adesso l’ultimo ostacolo potrebbe essere colui che indossa nella Francia il suo stesso numero di maglia, cioè il 7 che tra i Galletti è di Antoine Griezmann, rivale anche dei derby di Madrid fra Real e Atletico. Per Cristiano però questo fa venire in mente il dolce ricordo della finale di Champions League a Milano il 28 maggio scorso. Molto meno dolce è il ricordo del 2004, quando era il Portogallo la squadra padrona di casa nella finale degli Europei, tra l’altro nettamente favorita contro la sorprendente Grecia. Il gol di Charisteas però zittì Lisbona regalando agli ellenici un clamoroso trionfo: allora Ronaldo era un giovane talento all’inizio della carriera, adesso da campione affermato vorrà far assaggiare allo Stade de France la stessa delusione che 12 anni fa toccò a lui.