Trasferta allo stadio Bentegodi domani alle 12.30 per il Napoli contro il Verona. L’Hellas finora non ha ancora vinto in campionato e si trova in una situazione difficile. La panchina di Andrea Mandorlini è sempre a rischio, soprattutto se non arriveranno punti neanche in quest’incontro. Sei i punti per la formazione veneta, contro 25 per gli azzurri di Maurizio Sarri che sono in grande forma. Sembrerebbe un risultato già scritto, ma la sosta potrebbe influire in qualche modo. Sul piano tecnico, considerando anche il reparto offensivo della squadra partenopea, Higuain e compagni non dovrebbero far fatica a portare a casa i tre punti. Per il pronostico e per presentare questo match abbiamo sentito Pino Taglialatela. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Parto col dire che non ci sono partite facili nel campionato italiano. Poi bisogna aggiungere che la sosta è sempre un’incognita, visto che non sai come tornano i giocatori dalle rispettive nazionali, senza contare che si gioca alle 12.30, altra anomalia. Il Napoli in ogni caso è molto superiore dal punto di vista tecnico rispetto al Verona e dovrà farlo vedere sul campo.
Si aspettava un campionato così dell’Hellas finora? Sinceramente no, perchè in questi anni aveva sempre disputato dei buoni campionati. Magari potrebbe avere perso molto della sua competitività a causa della mancanza di Toni che è il punto di riferimento di questa squadra.
Stavolta a rischio la panchina di Mandorlini nel caso di sconfitta? Non so, ma è vero che il destino di un allenatore è sempre legato ai risultati e l’Hellas non sta disputando un buon campionato.
Pazzini unica punta nell’attacco gialloblù? Vedremo le scelte che farà Mandorlini, quello che posso dire è che non sarei sorpreso se Pazzini giocasse come unico attaccante. Bisogna dire che il Napoli è forte in tutti i suoi reparti, il Verona dovrà fare i conti con la difesa della squadra allenata da Sarri, che è molto attrezzata tecnicamente.
Per il Napoli tre punti da conquistare a tutti i costi? Visto come sta andando il suo campionato sarebbe importante non lasciare punti a Verona. La prossima giornata tra l’altro al San Paolo ci sarà l’Inter e si potrà capire molto del futuro del Napoli.
Da ex portiere, quanto è importante la presenza di Reina nel Napoli? Molto, sia per la competitività della squadra sia per il ruolo nello spogliatoio. Reina del resto ha una grande personalità ed è riuscito a far diventare Higuain un leader, cosa mai successa negli anni precedenti.
E Hamsik? Si sta dimostrando un grande giocatore, importante nel suo ruolo a ridosso delle punte, un vero leader anche lui di questo Napoli costruito a meraviglia da Sarri.
Grandi meriti quindi a Sarri… Sta facendo bene, dopo il periodo iniziale in cui non arrivavano i risultati ha saputo prendere in mano il Napoli portandolo ai successi attuali. Ha avuto il merito di cambiare modulo. Merito questo anche della sua esperienza, della tanta gavetta fatta nel corso della sua carriera che l’ha portato a questi livelli attuali.
Il suo pronostico? Il Napoli non potrà che cercare di portare a casa i tre punti, continuando il suo cammino in campionato. Dovrà in ogni caso scendere in campo con tutta la concentrazione possibile per ottenere questo risultato. (Franco Vittadini)