Palermo-Sampdoria 2-0 ha regalato ai rosanero tre punti che potrebbero essere fondamentali per la salvezza, ma a dire il vero in occasione di entrambe le reti della squadra di casa c’è stata grande complicità da parte dei blucerchiati. Questo è evidente soprattutto per il 2-0 che ha chiuso definitivamente il match al 40′ minuto del secondo tempo: bella azione di Franco Vazquez, che riesce a saltare anche il portiere avversario Viviano ma a quel punto si trova in posizione molto defilata. L’italo-argentino cerca dunque di servire Gilardino, che però è pressato da ben tre difensori avversari: il pallone non arriverà mai al Gila ma finirà comunque in rete a causa della carambola sull’affannoso rinvio che finisce addosso a Krsticic e da lì in fondo al sacco. Un’autorete degno di Mai Dire Gol…
Allo stadio Renzo Barbera di Palermo i Rosanero battono la Sampdoria per 2 a 0 ed avvicinano la salvezza salendo a quota 35 punti in classifica. Nel primo tempo un errore di Ranocchia sul pressing di Gilardino al 19′ consente a Vazquez di involarsi verso la porta e di superare agevolmente Viviano. La reazione ospite si produce solamente in un breve assedio a cavallo del 24′ e del 25′, prima che l’autorete di Krsticic all’85’, propiziata dalla solita coppia Vazquez-Gilardino, metta definitivamente la parola fine su questo match.
Nonostante il successo palermitano, diverse statistiche raccontano di una gara molto bilanciata, come dimostrano il possesso palla leggermente favorevole per la Sampdoria con il 56% e, soprattutto, la perfetta parità nel computo dei tiri, sia totali, 7 a 7, che nello specchio della porta, 4 a 4, con Alvarez recordman con 2 conclusioni. Tuttavia, i Genovesi hanno perso più palloni degli avversari, 36 a 21, ben 7 per il solo Alvarez, e ne hanno anche recuperati meno, 23 a 18 con Maresca bravo a distinguersi con 7 palle riconquistate. Infine, dal punto di vista disciplinare, il giocatore più falloso è stato Vazquez, 7 i suoi interventi irregolari, e l’arbitro Mazzoleni della sezione di Bergamo ha estratto 6 volte il cartellino giallo: 5 ammonizioni per i blucerchiati Krsticic, Dodò, Muriel, Cassani e Viviano contro l’unica degli avversari nei confronti di Maresca. (Alessandro Rinoldi)
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