Emergono nuovi dettagli a proposito dell’indagine in corso dalla procura federale svizzera su alcuni illeciti sospettati sull’assegnazione alla Germania dei Mondiali di calcio 2006. Secondo le ultime indiscrezioni pubblicate dal portale della BBC infatti oltre a Franz Beckenbauer, allora presidente del comitato organizzativo dei Mondiali di quell’anno vi sarebbero altri 3 personaggi illustri del mondo del calcio su cui si stanno concentrando le indagini delle autorità svizzere. Sembra infatti che oltre allo stesso Beckenbauer siano al momento sospettati di illeciti, tra cui i reati di frode e riciclaggio di denaro anche Wolfgang Niersbach, allora presidente della federcalcio tedesca, vice presidente del comitato organizzativo e al momento membro del comitato esecutivo di Uefa e Fifa, Theo Zwanzinger, vice presidente della DFB, vice presidente del comitato organizzativo dei mondiali 2006 ed ex membro dei comitati esecutivi di Uefa e Fifa e Horst Rudolf Schmidt, vice segretario generale della federazione calcistica tedesca e vice presidente del comitato organizzativo dei Mondiali 2006. In attesa di commenti dei protagonisti dell’ennesima vicenda giudiziari anche sconvolge il mondo del caso, continuano le indagini delle procure svizzere che stanno conducendo anche perquisizioni anche nelle abitazioni provate degli indagati, tra cui quella dello stesso Beckenbauer.
E stato appena reso noto dal portale del media tedesco Siegel, che la procura federale svizzera ha aperto unindagine contro Franz Beckenbauer, accusato, a quanto si legge, di riciclaggio di denaro e frode. Beckenbauer, presidente del comitato organizzativo dei Mondiali di Calcio 2006 che si sono svolti in Germania e dove lItalia guidata dal ct Claudio Lippi ha vinto il suo quarto titolo mondiale, non è però lunico indagato. Sembra infatti stando a quanto rivela il portale repubblica.it che siano state riscontrate delle irregolarità di alcuni pagamenti effettuati per lassegnazione del Mondiale 2006. Al momento non sono state rese note le altre persone coinvolte nellindagine, ma presto ulteriori indiscrezioni potrebbero trapelare. La magistratura svizzera ha infatti aperto tale indagine in seguito il riscontro di una serie di flussi di cassa sospetti per un valore di oltre 10 milioni di franchi svizzeri, iniziata nel 2002 e conclusasi nel 2005. Già lanno scorso lo Spiegel aveva rivelato alcuni movimenti di denaro sospetti attorno alla scelta di affidare alla Germania lorganizzazione dei Mondiali. Secondo il media tedesco non comunque da escludere un coinvolgimento diretta di Wolfgang Niersbach, presidente della lega calcistica tedesca. al momento non sono ancora note le possibile pene che andranno a colpire i protagonisti di questa nuova vicenda giudiziaria anche se ricordiamo che secondo la legge svizzera è sempre stata piuttosto severe a riguardo. Al momento lindagine rimane di competenza della procura federale svizzera visto che le operazioni commerciali incriminate sono state svolte sul territorio elvetico ma non è da escludere unulteriore polemica a proposito. Accusato già in precedenza di comportamento disonesto a proposito dellassegnazione alla Germania del Mondiale 2016 Beckenbauer si è sempre difeso dalle accuse ricevute, affermando che il denaro non è servito a comprare alcun voto, affermando di aver eventualmente “firmato alla cieca ma con le migliori intenzioni, come ha dichiarato sulle colonne del Sueddeutsche Zeitung.