Il Bologna di Roberto Donadoni non sbaglia un colpo e ottiene la seconda vittoria in due gare. Dall’altra parte c’è un Verona che sprofonda in classifica dopo la dodicesima partita senza vittorie. Alla fine della gara ha parlato il tecnico dei felsinei in conferenza stampa: “E’ stato importante che siamo riusciti ad andare subito sul due a zero, un impatto importante. Non mi sono piaciuti i venti minuti finali del primo tempo dove abbiamo fatto tutto il contrario forse un po’ preoccupati dalla pressione del Verona. Questo è stato un atteggiamento che non mi è piaciuto e l’ho detto all’intervallo ai ragazzi. Nella ripresa siamo tornati a fare gioco, con diversi contropiedi importanti anche se non abbiamo concretizzato. Dovevamo fare di più perchè le partite devi chiuderle. Sono molto felice però dei due risultati positivi e anche e soprattutto dell’atteggiamento difensivo della squadra. Siamo partiti a fare bene in fase di non possesso con Mattia Destro e se inizia a pressare lui ne risente positivamente tutta la squadra compresa la linea difensiva”.
Verona-Bologna è stata una sfida non molto entusiasmante, molto viva nei primi minuti, come dimostrano le due reti realizzate nei primi quindici minuti di gioco, e sicuramente molto lenta nel resto della partita. Il Verona ha costretto a stare nella propria metà campo il Bologna per tutto il secondo tempo. Questo è dimostrato dal possesso di palla perchè gli scaligeri lo hanno mantenuto per il 55% contro il 45% dei felsinei. Le poche occasioni da gol sono segnalate dai soli 7 tiri (2 nello specchio) del Verona contro i 9 (5 in porta) del Bologna. Sempre per dimostrare il dominio territoriale del Verona ci sono i calci d’angolo (9-4). Solo due le ammonizioni nel corso del match, vengono sanzionati nel finale Donsah nel Bologna e Pazzini nel Veronaentrambi non diffidati. La statistica dei cross è abbastanza schiacciante (19-5). Il Bologna ha cercato le ripartenze soprattutto coi lanci lunghi che sono 27 contro gli 11 del Verona. I veneti hanno attaccato prevalentemente da destra mentre il Bologna dalla sinistra grazie alla super prestazione di Masina. Per quanto riguarda i singoli Donsah e Taider hanno concluso di più in porta, concludendo 2 volte. Maietta ha recuperato il maggior numero di palloni (5). Masina e Souprayen hanno perso più palloni di tutti mentre Jankovic è stato il più falloso (3 falli).
Andrea Mandorlini commenta a caldo il ko del suo Verona contro il Bologna. Ecco le sue parole a Sky: “Avevamo preparato bene la partita, ma dopo 15 minuti sei 0-2 in casa ed è stato pesante a livello psicologico. Toni per noi era qualcosa di importante, essendo stato il capocannoniere della Serie A ma al di là di questo la partita ce la siamo messa in salita dall’inizio. Se non vinciamo in 12 gare qualche problema c’è. C’è amarezza e dispiacere, è uscito questo. Avrei voluto festeggiare diversamente i cinque anni al Verona. I tifosi ci hanno incitato fino alla fine, la società è molto vicina e così il gruppo. Tutti vorremmo fare molto di più ma non ci riesce”. Intervistato da Sky Sport, l’allenatore del Bologna Roberto Donadoni è contento dopo il 2-0 ottenuto in trasferta contro l’Hellas Verona: “Abbiamo fatto – dice – un’ottima partita. Sei punti in due gare, cinque gol fatti e zero subiti sono sicuramente risultati importanti. La squadra ha disputato una prestazione decisamente positiva anche se c’è sempre da migliorare. Pensiamo a gara dopo gara, dobbiamo dimenticare quanto di buono fatto fino ad ora e ripartire da zero anche se è inutile negare che c’è soddisfazione. Sappiamo che è la strada giusta, oggi era uno scontro diretto ed è stato importante venirne fuori in questo modo”. (Francesco Gallo)
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