Il Torino archivia la pratica Pescara senza troppi patemi e avanza al turno successivo di Coppa Italia grazie ad un netto 4-1. Apre le danze Fornasier per la formazione abruzzese, rispondono Baselli e Acquah nel primo tempo, Maxi Lopez e Martinez nella ripresa. Buona prova anche da parte di Quagliarella che ha timbrato un palo allo scadere.
Quando siamo giunti a circa dieci minuti dalla fine della partita, il punteggio tra Torino e Pescara è di 4-1 in favore della formazione casalinga. I granata hanno arrotondato il punteggio con un gol di Martinez, servito al bacio da un Baselli in forma straordinaria. Al settantanovesimo minuto, il difensore del Torino Glik deve abbandonare il campo per infortunio, al suo posto entra Jansson. Pescara totalmente frastornato, granata padroni del campo.
Quando siamo giunti quasi al settantesimo minuto della partita, il risultato tra Torino e Pescara è di tre a uno in favore della formazione granata. Al 67esimo infatti, i padroni di casa hanno aumentato il divario con un gol di Maxi Lopez. L’attaccante argentino mette dentro dopo una bella parata di Fiorillo. Cambio nel Torino: fuori subito Acquah per infortunio, dentro Obi. Movimento anche sulla panchina del Pescara con mister Oddo pronto ad effettuare una nuova sostituzione.
Il secondo tempo tra Torino e Pescara è cominciato da oltre cinque minuti di gioco, punteggio sempre fermo sul due a uno in favore della formazione granata. Durante l’intervallo nessuno dei due allenatori ha effettuato cambi, si riparte dunque con gli stessi 22 del primo tempo ad eccezione di Valoti che ha lasciato il posto per Selasi nel Pescara. Al 51esimo Toro pericoloso con un tiro ad incrociare di Quagliarella, bravo Fiorillo a respingere.
Finisce sul punteggio di due reti a uno in favore del Torino, il primo tempo tra la formazione granata e il Pescara di Oddo. Partita piuttosto gradevole, ricca di azioni ed occasioni da gol. Al quarantesimo minuto gli abruzzesi perdono Valoti probabilmente per un problema muscolare e mister Oddo è costretto a mandare in campo Selasi. Il Pescara si riaffaccia dalle parti di Ichazo al 42esimo minuto con un tiro cross dalla sinistra di facile lettura per l’estremo difensore granata.
Il Torino ribalta il punteggio all’Olimpico, nella sfida di Coppa Italia contro il Pescara. Dopo oltre trentacinque minuti di gioco il risultato è fermo sul due a uno in favore dei piemontesi. Granata che trovano il gol del pareggio con Baselli, il quale riceve palla in area su un traversone dalla destra ed infila alle spalle di Fiorillo con un tiro ben calibrato. Il raddoppio lo sigla Acquah al 32esimo, fortunato nel rimpallo e bravo nella conclusione angolata.
Quando siamo giunti oltre il ventcinquesimo minuto del primo tempo tra Torino e Pescara, gara valida per il terzo turno di Coppa Italia, il risultato è di uno a zero in favore della compagine abruzzese. Partita sbloccata al 16esimo grazie ad un gol di testa segnato da Fornasier sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Torino prova a scuotersi con una conclusione imprecisa di Vivas dalla distanza. Ancora nessun vero pericolo corso dal portiere del Pescara, Fiorillo.
La sfida di Coppa Italia tra Torino e Pescara è cominciata da circa dieci minuti di gioco, punteggio ancora fermo sullo zero a zero. Abruzzesi pericolosi al secondo minuto con un tiro di Caprari su calcio di punizione: la conclusione a giro del giocatore biancoblu scavalca la barriera e sfiora l’incrocio dei pali. Il pescarese ci riprova qualche minuto dopo con una conclusione di mancino dal limite, Ichazo e costretto a tuffarsi ma la palla finisce comunque sul fondo. Avvio coraggioso da parte della formazione di Oddo, Toro in affanno.
E tutto pronto allo stadio Olimpico dove Torino e Pescara si preparano a dare vita alla partita valida per il terzo turno di Coppa Italia 2015-2016. In palio cè un posto nel quarto turno contro la vincente di Catania-Cesena, che è stata spostata a giovedì; agli ottavi ci sarebbe la sfida alla Juventus e dunque per il Torino si tratta di un ulteriore stimolo a fare bene per arrivare al derby, ma anche il Pescara vuole giungere alla partita contro i campioni in carica. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali di Torino-Pescara, calcio dinizio alle ore 21:15. TORINO (3-5-2): 28 Ichazo; 5 C. Bovo, 25 Glik, 24 E. Moretti; 33 Bruno Peres, 20 Vives, 6 Acquah, 16 Baselli, 26 Avelar; 27 Quagliarella, 11 Maxi Lopez. A disposizione: 13 Castellazzi, 3 Molinaro, 4 Obi, 7 Zappacosta, 14 Gazzi, 15 Benassi, 17 J. Martinez, 18 Jansson, 19 Maksimovic, 21 Gaston Silva, 22 De Oliveira, 29 Stevanovic. Allenatore: Giampiero Ventura. PESCARA (4-3-1-2): 1 Fiorillo; 11 Zampano, 29 Rossi, 6 Fornasier, 13 Zuparic; 34 Torreira, 8 L. Memushaj, 40 Verre; 25 Valoti; 10 Lapadula, 17 Caprari. A disposizione: 12 Aldegani, 18 Aresti, 26 Vitturini, 41 Fiamozzi, 20 Mignanelli, 21 Mandragora, 24 Selasi, 16 Paolucci, 28 Mitrita, 14 Esposito, 9 Sansovini, 7 Vukusic. Allenatore: Massimo Oddo
Diretta Torino-Pescara: prima uscita ufficiale per il Torino di Ventura, che potrebbe partire dal 3-5-2, con cui la squadra granata ha ottenuto ottimi risultati nelle ultime due stagioni, o passare ad una difesa a 4, sfruttando le qualità dei nuovi arrivati Zappacosta e Avelar, che danno il meglio nella posizione di terzini in una difesa a 4. A centrocampo Ventura potrebbe rinunciare ad un trequartista di ruolo, puntando su un regista e due interni in grado di difendere e di inserirsi in zona gol. Il Pescara di Massimo Oddo, che milita in serie B, parte con gli sfavori del pronostico ma il tecnico ed ex calciatore non si sente già battuto in partenza e tenterà l’impresa puntando sul 4-3-1-2, utilizzato nel turno precedente, in cui gli abruzzesi hanno sconfitto per 2-0 il Sudtirol.
Si avvicina Torino-Pescara, sarà interessante studiare e valutare la chiave tattica della partita di Coppa Italia. Il Torino si presenta in campo con il 3-5-2 che nelle ultime due stagioni ha fatto le fortune dei granata. Cambiano gli interpreti ma non lidea: le corsie laterali restano alte in fase di possesso palla e il 3-5-2 diventa quasi un 3-3-4 che punta ad allargare il campo, mentre la seconda punta è libera di svariare potendo creare una sorta di linea di trequarti con gli esterni. Particolare lavoro sarà richiesto a Zappacosta che si candida ad essere larma tattica in più del Torino. Il Pescara gioca invece con il 4-3-1-2; qualche novità rispetto allo scorso anno, cè un solo trequartista che deve occupare tutta la zona tra il centrocampo e lattacco. Torreira è il giocatore che rimane bloccato a fare da schermo, mentre Verre e Selasi (o Mandragora) sono utilizzati come possibili incursori, dando una mano alla regia ma anche aumentando il volume offensivo sfruttando i movimenti a uscire di Vukusic e Lapadula. Con Caprari in campo si può invece tornare ad un 4-2-3-1 che diventa eventualmente 4-3-3.
Lultima partita che Torino e Pescara hanno giocato allo stadio Olimpico risale al primo settembre 2012. Seconda giornata del campionato di Serie A: Torino e Pescara erano salite a braccetto dalla cadetteria, dominando il campionato. Se però i granata avevano confermato Giampiero Ventura in panchina, il Delfino era stato costretto al cambio di allenatore perchè Zdenek Zeman era stato chiamato dalla Roma. Il presidente Sebastiani si era allora affidato a Giovanni Stroppa, che era partito malissimo centrando tre sconfitte nelle prime tre giornate (ma poi avrebbe fatto 7 punti nelle successive tre). A Torino i granata vinsero con un netto 3-0: aprì le marcature Alessandro Sgrigna, poi nel secondo tempo arrivarono i gol di Matteo Brighi e Rolando Bianchi nel giro di tre minuti. Al ritorno allAdriatico altra vittoria del Torino, 2-0 firmato Mario Alberto Santana e Alessio Cerci; per il Pescara si trattava della terza di cinque sconfitte consecutive. A fine anno Torino salvo con il sedicesimo posto (39 punti), Pescata ultimo con 22 punti e retrocesso nuovamente in Serie B .
Grande appuntamento alle ore 21.15 con Torino-Pescara, l’ultima partita di oggi (domenica 16 agosto 2015) per quanto riguarda il terzo turno della Coppa Italia 2015-2016. Uno dei match più interessanti di questo turno per storia e tradizione delle due squadre ma anche per le aspettative su quanto potrebbero mostrarci in campo questa sera. La formazione granata si prepara dunque a compiere il suo debutto nella competizione, visto che le squadre di Serie A sono esentate per regolamento dai primi due turni della Coppa Italia: i granata di Giampiero Ventura si presentano con una grande voglia di vincere, seppure la ruggine da non competizione potrebbe essere un elemento chiave della sfida. Il Pescare invece è reduce dalla vittoria per 2-0 ottenuta settimana scorsa contro il Sudtirol Alto Adige nel secondo turno della manifestazione nazionale, anche se il Torino è certamente una formazione di tutt’altro livello. Le due formazioni dunque sono pronte a regalare grande spettacolo durante uno scontro dai sapori classici che si è ripetuto in diverse circostanze negli anni passati e che nel bilancio dei precedenti ha visto trionfare la formazione granata per tredici volte, contro le dieci del Pescara ed i cinque pareggi.
Ventura confida molto nei suoi giocatori, che nella passata stagione sono riusciti a distinguersi positivamente nel corso della stagione che ha visto il orino impegnato anche in Europa League, seppur qualche obiettivo non sia stato centrato. L’ex giocatore ed ora allenatore del Pescara Massimo Oddo invece sembra preoccupato per la sorte dei suoi giocatori, visto che qualche errore di troppo, contro un Torino motivato al massimo, potrebbe significare l’esclusione dalla competizione. Il mister dei biancoazzurri del Pescara confiderà molto sulla velocità dei suoi uomini, così come sulla loro voglia di vincere, sempre presente durante queste particolari partite. In effetti Torino-Pescara è stata anche scelta per essere una delle partite trasmesse in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) in questo terzo turno della Coppa Italia 2015-2016 e questo spiega anche l’anomalo orario d’inizio delle ore 21.15, comunque accettabile a metà agosto. Questo inoltre significa pure che la partita sarà visibile anche in diretta streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai all’indirizzo www.rai.tv, senza infine dimenticare gli aggiornamenti che saranno certamente forniti sull’andamento dell’incontro da parte delle due società sulle rispettive pagine sul web e sui social network. Diamo infine uno sguardo alle quote Eurobet per le scommesse su questa partita: il segno 1 (vittoria Torino) è quotato a 1,60, per il pareggio (segno X) si sale a 3,70 mentre il segno 2 (vittoria Pescara) vale 5,30 volte la posta in palio.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE