, finale scudetto del campionato di Serie D, si gioca tra poco. Gli emiliani dovranno fare a meno del tecnico Arnaldo Franzini, vero e proprio trascinatore della squadra in questa lunga rincorsa alla Lega Pro che vuole essere culminata con la soddisfazione del titolo vinto. Il mister del Piacenza è stato infatti squalificato per l’espulsione nella sfida contro il Gubbio che è valsa la finale. Il tecnico infatti è stato reo di troppe proteste e allontanato dal campo dall’arbitro. Potrebbe essere determinante questa assenza perchè Franzini con le sue mosse dalla panchina si è dimostrato determinante nella lettura dei match. Staremo a vedere se la sua assenza peserà più del dovuto.
È la finale della poule scudetto del campionato di Serie D 2015-2016. Si gioca alle ore 18 di oggi presso lo stadio Torquato Bresciani di Viareggio, lo stesso che ospita la Coppa Carnevale; gara secca tra le due formazioni che sono rimaste in corsa per questo titolo virtuale ma comunque importante.
Lo scudetto di Serie D infatti non ha valore se non prettamente simbolico, individuando la squadra idealmente vincitrice del campionato; a partecipare alla poule sono le nove squadre che nel corso della stagione regolare hanno vinto il loro rispettivo girone, guadagnando la promozione in Lega Pro. Divise per zone in tre gironi da tre squadre, si sono sfidate in partita di sola andata; le prime di ogni triangolare hanno giocato una semifinale in campo neutro e oggi Viterbese e Piacenza sono in finale per il tricolore.
Il cammino delle due squadre è stato dominate: la Viterbese ha giocato nel girone G e lo ha vinto con 76 punti – due sole sconfitte – e 8 lunghezze di vantaggio sul Grosseto. E’ la formazione che ha vinto di più e con più affermazioni in casa, oltre a non aver mai perso a domicilio (come la Torres) e ad aver chiuso con la migliore difesa (24 gol subiti) e la migliore differenza reti (+43).
Nel triangolare ha vinto nettamente a Siracusa (4-1) perdendo poi in casa contro la Virtus Francavilla, ma si è qualificata grazie alla differenza reti in un girone che è terminato con le tre squadre che si sono battute a vicenda ottenendo 3 punti.
In semifinale ha superato lo Sporting Bellinzago con un clamoroso 6-1. Il Piacenza è invece la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti in regular season: 96 nel girone B, +16 sul Lecco e 30 vittorie in 38 partite, con due sconfitte e 85 gol segnati (due in più dei lombardi) a fronte di 27 subiti (miglior attacco e miglior difesa). Poi 5-1 al Venezia e 0-0 contro lo Sporting Bellinzago per volare in semifinale, dove è arrivato il 3-2 ai danni del Gubbio sul neutro di Pontedera.
Due storie diverse per queste due formazioni: la Viterbese non è mai stata in Serie B, vi arrivò ad un soffio nel 2004 (perse la finale playoff contro il Crotone) e poi visse il fallimento, dovendo ripartire dalla Serie C2 e sprofondando in Serie D nel 2008. Ora si ritroverà in Lega Pro, dove il Piacenza ha giocato soltanto tra il 2010 e il 2012, a seguito della retrocessione; poi la radiazione e la ripartenza con una nuova società che ha conquistato due promozioni in quattro anni, potendo finalmente tornare nella terza serie del calcio italiano.
Passato nobile per gli emiliani: nel 2003 hanno giocato l’ultimo campionato in Serie A, dove sono stati dodicesimi nel 1998-1999 con una squadra che annoverava Pietro Vierchowod, Massimo Rastelli, Davide Dionigi, Giovanni Stroppa e Simone Inzaghi tra gli altri. Oggi la formazione che vincerà avrà in mano il titolo del campionato di Serie D succedendo al Siena, ma entrambe le squadre saranno comunque in Lega Pro nella prossima stagione.
Non è prevista una diretta tv di Viterbese-Piacenza; la partita non è trasmessa e dunque non sarà a disposizione una diretta streaming video per seguire questa finale scudetto di Serie D. Radio Verde, frequenza 91.3-103.9 FM, trasmette localmente la diretta radio all’interno della trasmissione Diretta Sport Viterbo; in alternativa avrete a disposizione le pagine ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.