La partita Ravenna-Parma termina con il risultato di 2-4, ma quante emozioni abbiamo vissuto alla fine. Al minuto 91 arriva la rete del 2-3 di Ballardini che sembrava aprire agli ultimi minuti di fuoco con il Ravenna pronto a un clamoroso pareggio. Poco dopo però è arrivato il colpo del definitivo ko di Lauria che servito dentro da Ricci non ha sbagliato in posizione molto invitante. La gara ha ricordato molto quella dell’andata quando il Parma sul tre a zero si fece rimontare sul tre a due vincendo comunque anche quella gara.
arrivata al minuto 80 e il risultato è di 0-3. La partita sembrava equilibrata con il risultato che però era in favore già del Parma di Luigi Apolloni. Sono però arrivati nell’arco di tre minuti due gol, segnati entrambi da Mazzocchi. Questi prima ha rubato palla a Leonardo calciando forte nell’angolino basso, ha poi sfruttato una bella palla che gli ha messo di sponda Miglietta sul dischetto del rigore. Dopo la doppietta Apolloni l’ha sostituito con Rodriguez per concedergli la standing ovation. Sono usciti anche Musetti e Melandri rispettivamente per Guazzo e Lauria. Arriva poi al minuto 77 il gol di Guagneli appena entrato con un pallonetto da appena dentro l’area di rigore che vale solo per le statistiche.
giunta al minuto cinquantacinque e il risultato è ancora di 0-1. I due tecnici non hanno effettuato delle sostituzioni, decidendo di tornare in campo con gli stessi ventidue effettivi che avevano abbandonato il rettangolo verde di gioco alla fine della prima frazione di gioco. La prima grande occasione della ripresa ce l’ha sui piedi Ricci. Questi dopo uno scambio con Musetti si porta al centro dell’area di rigore andando a sfondare da sinistra, perdendo poi il controllo del pallone con il portiere avversario bravo nel tempo dell’uscita.
arrivata all’intervallo e il risultato è fermo sullo 0-1, partita sbloccata al minuto undici da Melandri. Nel finale del primo tempo ha avuto una grandissima occasione la squadra di casa. Battiloro ha tirato molto bene a giro da fuori area, trovando la leggera deviazione di Benassi con la sfera che è terminata di poco fuori nonostante Zommers fosse sulla traiettoria. La gara ha regalato diverse emozioni, ma solo una rete. Staremo a vedere cosa accadrà nella ripresa.
arrivata al minuto 30 di gioco e il risultato è di 0-1. La partita è stata sbloccata da un gol di Melandri dopo undici minuti. Palla dentro con Musetti che colpisce di tacco per l’accorrente Melandri abile a superare il portiere avversario Iglio. Quest’ultimo è bravo in un paio di occasioni a uscire coi tempi giusti, sui continui lanci fatti dal centrocampo di Luigi Apolloni. Da parte sua il Ravenna ci prova con il gioco di squadra, ma l’occasione migliore arriva da un tiro cross dalla sinistra che vede bravissimo Zommers nell’uscita di pugno verso l’esterno. Al minuto 28 bella palla dentro ancora di Musetti, Melandri gira di prima intenzione trovando un’altra parata di Iglio.
Inizierà alle ore 15.00, ecco le formazioni ufficiali: : 1. Iglio, 2. Regno, 3. Leonardo, 4. Mandorlini, 5. Righini, 6. Antoniacci, 7. Battiloro, 8. Ballardini, 9. Innocenti, 10. Radoi, 11. Guagneli Allenatore: sig. Mosconi A disposizione: 12. Magnani, 13. Caidi, 14. Atzori, 15. Del Mastio, 16. Magri, 17. Derjai, 18. Ambrogetti, 19. Petrascu, 10. De Vecchis. : 1. Zommers, 2. Benassi, 3. Agrifogli, 4. Corapi, 5. Cacioli, 6. Lucarelli, 7. Mazzocchi,8. Miglietta, 9. Melandri, 10. Musetti, 11. Ricci Allenatore: Sig. Apolloni A disposizione: 12. Fall, 13. Adorni, 14. Messina, 15. Rodriguez, 16. Simonetti, 17. Guazzo, 18. Sereni, 19. Lauria, 20. Baraye
Sarà la prima partita dei ducali dopo la promozione aritmetica in Lega Pro. Tanti personaggi che hanno avuto a che fare con il Parma hanno esultato e lasciato le proprie congratulazioni alla società; tra questi anche e soprattutto Gianluigi Buffon, diventato grande con la maglia gialloblu e in una squadra che lo fece esordire in Serie A a 17 anni, dando il via alla leggenda. Per Buffon 220 partite con il Parma, con la vittoria di due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa Uefa; il messaggio saluta la promozione in una categoria in cui meriti di stare e cè anche il riferimento allesperienza della Serie B vissuta con la Juventus. Io so cosa vuol dire cadere in basso ha scritto Buffon rialzarsi e combattere per riottenere il posto che si merita.
Il Parma punta alla Serie A nel più breve tempo possibile, ma dovrà ora procedere per gradi e provare innanzitutto a prendersi la Serie B (ultima apparizione nel 2008-2009, secondo posto alle spalle del Bari e promozione conquistata grazie anche ai 12 gol a testa di Cristiano Lucarelli e Alberto Paloschi; in panchina cera Francesco Guidolin).
Si avvicina Ravenna-Parma; la partita di andata, nel girone D della Serie D 2015-2016, si era giocata al Tardini domenica 6 dicembre. Il Parma si era portato a casa la vittoria con tre gol nei primi 23 minuti, ma nel finale aveva rischiato di incassare una clamorosa rimonta. Dopo 11 minuti Michele Messina aveva già portato in vantaggio il Parma; Elia Ballardini, sei minuti più tardi, infilava la propria porta con un autogol beffardo e al 23 il bomber Yves Baraye segnava il terzo gol ducale. Messa in ghiaccio la vittoria, il Parma si era rilassato troppo: al 77 Riccardo Innocenti aveva trasformato un calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Saporetti. Al 92, e dunque troppo tardi, il Ravenna aveva incredibilmente trovato il secondo gol, con Elia Ballardini che si era fatto perdonare lautorete del primo tempo. Tanto spavento ma tre punti per il Parma, che quel giorno aveva vinto la seconda di tre partite consecutive.
, come abbiamo detto, è una partita tra due squadre dal passato nobile. Il Ravenna non ha mai giocato in Serie A, ma nel passato recente ha avuto anni importanti in B: promozione raggiunta nel 1996 e categoria tenuta fino al 2001, quando è arrivato il diciannovesimo posto e soprattutto un fallimento finanziario che ha portato la squadra a ripartire da zero, fondando una nuova società (Ravenna Calcio) e dovendo giocare lEccellenza. Con due promozioni consecutive, nel 2003 è arrivata la Serie D; ancora un paio di stagioni e poi cè stata la C2, e nel 2007 ancora una volta la Serie B. Stavolta è durata un solo anno, e da allora il Ravenna sta provando a risalire la corrente (già nel 2009 ha giocato i playoff di Prima Divisione Lega Pro, perdendoli contro il Padova). Tra i giocatori importanti che hanno vestito la maglia del Ravenna figurano anche Christian Vieri (nel 1993-1994, 12 gol in campionato), Stefan Schwoch (29 gol in due stagioni), Lamberto Zauli, Massimo Agostini e Francesco DellAnno; dietro la scrivania hanno lavorato personaggi come Rino Foschi e Beppe Marotta.
, partita valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie D 2015-2016, si gioca alle ore 15 presso lo stadio Bruno Benelli. Nel girone D il Parma ha già conquistato la promozione: un solo anno tra i Dilettanti, il ritorno nel calcio professionistico è stato immediato anche se per i prossimi passi potrebbe volerci tempo.
Lobiettivo è quello del ritorno in Serie A nel più breve tempo possibile; intanto per questo campionato già vinto si punta allimbattibilità, un traguardo che sarebbe comunque importante e che è stato fino a questo momento confermato grazie a 25 vittorie e 10 pareggi, con un rendimento leggermente migliore in trasferta.
Un Parma che ha sempre avuto grande seguito in casa (media superiore agli 8000 spettatori); nel girone di ritorno è arrivato qualche rallentamento (5 partite pareggiate) ma tutto sommato il dominio della squadra di Luigi Apolloni è stato netto. Lavversaria di oggi è il Ravenna che, pur senza aver mai raggiunto le vette del Parma, si può considerare una nobile decaduta; situazione diversa per la formazione romagnola, che si trova in quattordicesima posizione con 40 punti.
Sono due i punti di vantaggio sulla zona playout; lobiettivo è quello di salvarsi subito ma intanto la vittoria manca da tre giornate, nelle quali è arrivato soltanto un pareggio (in casa contro lAltoVicentino). Nel girone dandata il Ravenna ha perso cinque volte, ma tre (consecutive) nelle prime quattro giornate; dopo il nono turno (sconfitta sul campo della Sammaurese) la società ha esonerato lallenatore Alessandro Marsilli chiamando al suo posto Andrea Mosconi.
Il quale non è riuscito a migliorare landamento della squadra, che has empre oscillato tra la dodicesima e la quattordicesima posizione; va considerato comunque che il Ravenna è neopromosso in Serie D, avendo giocato e vinto i playoff di Eccellenza lo scorso anno. A fare acqua è il bilancio esterno: soltanto tre vittorie per un totale di 15 punti in 18 partite, con una somma di gol incassati nettamente superiore a quelli incassati in casa (33 contro 21).
Ci attende dunque una partita interessante: il Ravenna ha più motivazioni e potrebbe riuscire a farle valere in campo, andando a prendersi una vittoria importante per la sua salvezza. Per farlo però bisognerà battere il Parma, che come detto non ha ancora perso e ha tutte le intenzioni di non farlo per le prossime tre giornate; vedremo dunque se i ducali avranno ancora la spinta necessaria per prendersi altri tre punti.
Non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo senza indugiare oltre e stare a vedere quello che succederà allo stadio Benelli: la diretta di Ravenna-Parma, valida per la trentaseiesima giornata del girone D di Serie D 2015-2016, sta per cominciare.
Come sempre la diretta tv di Ravenna-Parma sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite: appuntamento su Sky Sport 8 con la telecronaca di Gaia Brunelli. Tutti gli abbonati al pacchetto Calcio potranno usufruire inoltre del servizio di diretta streaming video, attivando – senza costi aggiuntivi – lapplicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE