Non continuerà a giocare nella Lazio e probabilmente troverà una nuova squadra in questa sessione di calciomercato. Il calciatore infatti è stato fatto fuori dalla società biancoceleste che considera la sua assenza nella gara contro l’Atalanta una mossa per essere ceduto e non un reale problema fisico. Vanno ricordate però diverse situazioni in cui il presidente Claudio Lotito decise di non cedere comunque giocatori che avevano avuto secondo lui e i suoi collaboratori atteggiamenti sbagliati, vedi Cristian Ledesma. Fatto sta che Keita Baldè non sarà convocato per la sfida di sabato alle 18.00 quando la Lazio affronterà i pentacampioni d’Italia della Juventus tra le mura amiche dello Stadio Olimpico di Roma. La squadra in pole per lui sembra essere l’Inter di Frank de Boer.
L’Inter è su Keita Baldè che ha rotto con la Lazio dopo non essersi presentato alla sfida Atalanta-Lazio per un problema al ginocchio che la società gli ha poi contestato. Ora il calciatore è sul calciomercato pronto a partire per giocarsi le sue chance altrove. La notizia uscita oggi però ha dell’incredibile, si vocifera infatti che dietro questo suo atteggiamento ci possa essere la più grande rivale della Lazio e cioè la Roma di Luciano Spalletti. CittaCeleste.it racconta che l’agente del ragazzo, Calaenda, sarebbe amico del direttore sportivo dei giallorossi Walter Sabatini. Si pensa così che voglia portare Keita a giocare nella Roma anche per il modulo 4-3-3 che il tecnico di Certaldo usa praticamente sempre. Una possibilità che avrebbe comunque dell’incredibile.
Non finisce la telenovela che vede come protagonisti Keita e la Lazio. Il rapporto tra l’attaccante biancoceleste e il club capitolino è ormai tesissimo, con il giocatore che vuole lasciare Roma e cambiare aria. Una volontà che potrebbe realizzarsi entro la fine di questo calciomercato, visto che l’Inter continua a seguire l’evolversi della situazione. Tutto dipenderà dalla volontà di Claudio Lotito. ancora furioso con il giocatore per la mancata presentazione alla partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore. Da li in avanti la situazione non è mai migliorata, fino al crack (per il presunto infortunio) in occasione della gara con l’Atalanta. L’entourage del calciatore nel frattempo ha rifiutato tutte le proposte di rinnovo proposte dalla società, che sarebbe anche disposta a cederlo. Purchè si presenti qualcuno con trenta milioni di euro, cifra abbastanza spaventosa per le pretendenti.
Il polverone legato al caso Keita non si è ancora placato in casa Lazio. L’attaccante biancoceleste è stato attaccato aspramente dal mister, Simone Inzaghi, e da Angeli Peruzzi per il presunto infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo nel match contro l’Atalanta. La vicenda del giocatore senegalese ha scosso un pò tutto l’ambiente laziale, spogliatoio compreso. Secondo quanto racconta il portale cittaceleste.it sembrerebbe infatti che anche i compagni di squadra avrebbero preso le distanze da Keita. Il ragazzo non sarebbe più gradito dagli altri giocatori, furiosi già in occasione della mancata presentazione per la partenza del ritiro. Keita è sempre più lontano dalla Lazio e l’Inter ci sta facendo più di un pensiero: cosa deciderà Claudio Lotito?
Momento difficile in casa Lazio, con il caso Keita che continua a tenere banco. Rottura totale tra le parti, con uno scontro che sembra non placarsi. Tutto è cominciato quando il calciatore di origine senegalese non si è presentato alla partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore, rendendosi irraggiungibile e mostrando chiaramente le sue volontà: lasciare la società. La goccia che ha fatto traboccare il vaso contro l’Atalanta: l’attaccante è rimasto a casa per un problema al ginocchio mai accertato dallo staff medico capitolino. Gli scenari sono sostanzialmente due. Se la vicenda non rientrerà in tempi brevi, il rischio di finire in tribunale è molto concreto e a quel punto il ragazzo potrebbe essere messo fuori rosa. Altrimenti Inter e Monaco si sono fatte avanti per averlo, manifestando segnali di interesse e Lotito potrebbe pensare alla cessione. Questo rush finale del calciomercato, dunque, potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro del giocatore.
Il caso Keita, uno dei più chiacchierati di questa stagione di calciomercato estiva in casa Lazio ormai non ha solo diviso lo stesso club, spogliatoio compreso ma pure tifosi ed ex giocatori, che faticano a comprendere appieno quanto successo tra Keita e la società biancoceleste che ora sta pensando di mettere il cartellino del senegalese in questa finestra di calciomercato estiva, che ormai si avvicina alla chiusura. L’ex difensore della Lazio Giuseppe Biava, intervenendo in esclusiva ai microfoni di Radio Olympia ha voluto così analizzare la situazione di Keita: “Conosco Keita, è un bravo ragazzo. Come tanti giovani dopo un avvio brillante puoi pensare di aver già dimostrato tutto, però è mal consigliato. Se vuole andar via lo deve dire chiaramente alla società senza nascondersi. Ci vuole sincerità. Se la Lazio gli sta stretta deve dirlo lui, però io non credo sia così. Deve stare attento e valutare bene, la Lazio è una grande squadra che lo ha lanciato e a cui deve essere grato e dare tutto per questa maglia finchè la indossa. Lui ha mancato di rispetto al gruppo non presentandosi in ritiro e ha sbagliato e sicuramente queste cose non vengono prese bene. Piano piano così facendo il gruppo ti lascia andare e ti mette da parte”.
E’ ormai divorzio totale tra Keita Balde e la Lazio, tanto che non si spengono le voci di calciomercato sul probabili futuro lontano dalla maglia biancoceleste per il senegalese. A confermare la rottura ormai totale tra società e giocatore vi sono anche le ultime indiscrezioni di calciomercato pubblicate questa mattina dal quotidiano sportivo il Corriere dello Sport, secondo cui anche lo spogliatoio della Lazio avrebbe ormai fatto muro contro Keita, rendendo così indispensabile la cessione entro breve tempo. Il giocatore senegalese quindi non risulterebbe più gradito non solo a società e tecnico ma anche agli stessi compagni di squadra: una situazione dunque insostenibile e che non permetterebbe di vivere serenamente questo campionato di Serie A per la Lazio, già funestata da diverse complicazioni durante questa stagione estiva. Rimane dunque da vedere dove Keita potrebbe approdare per questa stagione, contando che ormai mancano appena 9 giorni alla chiusura ufficiale del mercato. Alcune voci di calciomercato hanno accostato il senegalese all’Inter ma al momento la dirigenza nerazzurra ha abbastanza le amni legate economicamente parlando.
Si torna nuovamente a parlare di Keita Balde, uno dei nomi sicuramente tra i più chiacchierati e discussi di questa finestra di calciomercato estivo. I contrasti, ormai dichiarati tra la Lazio e il giocatore, intimano una rapida partenza dello stesso giocatore, almeno che non si voglia ancora convivere da divorziati nella stessa casa per la prossima stagione: situazione che certo non si augura il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi e la stessa società romana, che ha già dovuto affrontare non pochi problemi in questa calda estate. Per questo motivo non si fermano le voci di calciomercato su Keita, sebbene manchino ormai meno di 9 giorni alla chiusura della finestra estiva di calciomercato. Le ultime indiscrezioni avanzate da Radiosei e riportate dal portale specializzato tuttomercatoweb.com riportano la possibilità per la Lazio di inserire il cartellino di Keita nell’accordo con il Monaco per il cartellino di Dirar: in questo modo la Lazio metterebbe sul tavolo un’offerta da 14-15 milioni di euro, di cui solo 4.5 in denaro contante. Resta ancora da vedere se la proposta di calciomercato piace al club francese oltre che allo stesso Keita.
Tra la Lazio e Balde Keita ormai tutto è finito dopo che il calciatore ha ”disertato” la trasferta di Bergamo per un problema al ginocchio secondo lo staff medico della squadra biancoceleste non esistente. Il calciomercato si muove attorno a Keita con l’Inter che sembra essere al momento la maggior indiziata per acquistarlo. ne ha parlato anche l’agente di Keita Roberto Calenda come riportato da ItaSportPress. Ecco le sue parole: “Il comportamento dei dirigenti della Lazio è inspiegabile. Invece che tutelare un loro patrimonio decidono di metterlo in discussione così come le sue parole scatenando un processo pubblico contro il ragazzo. Keita si è fatto male in allenamento. Purtroppo né Angelo Peruzzi né i cinque membri dello staff sanitario hanno avuto l’accortezza di accompagnarlo in clinica dove i medici gli hanno detto di rimanere a riposo per alcuni giorni in seguito a un leggero trauma distorsivo. Keita potrebbe rientrare in gruppo per prepararsi alla gara con la Juventus. Il problema è che l’allenatore Simone Inzaghi ha deciso misteriosamente di non proteggere Keita, ma di attaccarlo pubblicamente mettendo in dubbio la sua parola. Keita non ha disertato nulla, visto che non è stato convocato per l’infortunio e non ha saltato nessun allenamento sempre presente per le terapie. Il risultato è tutti contro Keita in maniera ingiusta. La realtà invece dice che il calciatore non intende mancare di rispetto a nessuno. E’ un professionista serio. Certo però non può giocare se sta male. In conclusione al momento non ci sono trattative di calciomercato in corso. Per cui lui non ha motivo per non giocare. Anzi vorrebbe scendere in campo perchè alla Lazio tiene molto”.
La vicenda Keita continua a far discutere in casa Lazio. Dopo le dichiarazioni rilasciate dall’agente dell’attaccante biancoceleste, arriva anche il comunicato ufficiale di risposta a Keita da parte del club di Claudio Lotito. Ecco quanto si apprende da ‘Il Tempo’: “La società tiene a sottolineare come i referti medici sulle condizioni di Keita siano inequivocabili e non consentano alcun tipo di interpretazione. La S.S.Lazio non ha alcun bisogno di recuperare il consenso dei tifosi attraverso le vicende di Keita, ma ha bisogno che i propri giocatori dimostrino, non con le parole ma con i comportamenti ed i fatti la loro professionalità dentro e fuori dal campo“, questo quanto scritto dalla Lazio, in riferimento alle pesanti dichiarazioni rilasciate da Roberto Calenda, agente del senegalese.
Roberto Calenda, procuratore di Keita, ha fatto chiarezza sulla vicenda che coinvolge la Lazio e il suo assistito. Il polverone mediatico che si è scatenato sul calciatore ha acceso persino nuove ipotesi di calciomercato, con l’Inter che starebbe facendo un pensierino per il giocatore dei capitolini. “Il comportamento dei dirigenti della Lazio è inspiegabile. Invece che tutelare un loro patrimonio ne mettono in discussione la parola scatenando un processo pubblico contro il giocatore“, ha detto alla stampa l’agente. “Keita si è fatto male in allenamento. Purtroppo – riporta il Corriere dello Sport – né Peruzzi né i suoi 5 membri dello staff sanitario hanno avuto l’accortezza di accompagnare Il giocatore in clinica dove i medici, terminato l’ esame strumentale, gli hanno detto di rimanere a riposo per alcuni giorni visto il leggero trauma distorsivo al ginocchio. Keita potrebbe rientrare in gruppo in settimana per prepararsi alla prossima partita con la Juventus. Il problema è che l’allenatore ha deciso misteriosamente di non proteggere il suo giocatore ma di attaccarlo pubblicamente mettendone in dubbio la parola”.
Il caos Keita continua a tenere banco in casa Lazio. L’attaccante senegalese non si è presentato per la partenza verso Bergamo, a causa di un problema al ginocchio non accertato. La società l’ha presa malissimo, come si evince dalle dure parole di mister Inzaghi, Peruuzzi e Diaconale, il nuovo responsabile della comunicazione del club laziale. Gli ultimi rumors, addirittura, indirizzavano la vicenda verso i tribunali, ma l’avvocato della società, Gian Michele Gentile, ha fatto chiarezza smentendo questa ipotesi, ai microfoni di Radio Incontro Olympia: Non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte della società riguardo ad eventuali movimenti ufficiali nei confronti del nostro tesserato Keita. Indi per cui, al momento, non è prevista nessuna azione legale ad opera della Lazio verso lo stesso giocatore. Evidentemente il caso venutosi a creare si può definire in fase di risoluzione.
Il futuro di Keita è ancora tutto da scrivere. Ma la rottura tra l’attaccante e la Lazio, ormai, è chiara. Tra le parti è guerra aperta. Dichiarazioni pesanti, sgarbi e incontri mai rispettati: la Lazio sta valutando di agire per vie legali contro il suo tesserato, che rischia di rimanere in biancoceleste ma fuori rosa. Sul giocatore, il cui rapporto con il club capitolino sembra destinato ad esaurisi, è piombato l’Inter che ha manifestato importanti segnali di interesse. Peccato soltanto che sia in corso una vera e propria battaglia tra la Lazio e il calciatore: situazione intricata, da tenere sotto controllo. L’Inter vorrebbe regalare un colpo di calciomercato a Frank De Boer, ma riuscirà a convincere Lotito a cedere Keita? Il patron laziale infatti potrebbe decidere di tenerlo congelato, così come già successo in passato con altri tesserati della Lazio.
Il caso Keita continua a far discutere. L’attacacnte della Lazio rischia di essere messo fuori rosa dalla società, dopo la vicenda infortunio. Il calciatore dei biancocelesti è ad un bivio e entro fine calciomercato capiremo quale sarà il suo futuro: cessione all’Inter o separato in casa? Il suo comportamento ambiguo ha fatto andare su tutte le furie lo staff tecnico, in casa Lazio si apre una bufera che non promette nulla di buono. Anche perchè il giocatore ha un contratto in scadenza nel , restare a Roma in queste condizioni potrebbe essere dannoso sia per lui che la società. “Sono basito, alla Lazio voglio solo gente orgogliosa di questa maglia” aveva spiegato Simone Inzaghi in conferenza stampa. La risposta di Keita non si era fatta attendere: “Mi fa male il ginocchio. Strano che non lo capisca chi è stato giocatore. Vogliono mettermi i bastoni fra le ruote, ma non riusciranno comunque a farmi fare ciò che vogliono“. Rottura totale tra le parti, quale futuro per Keita?
La Lazio pensa già al post Keita. Dopo le chiacchiere su Mario Balotelli, i rumors di calciomercato portano ad un’altra pista: stiamo parlando di Alessio Cerci dell’Atletico Madrid. Scartata l’ipotesi di ‘Supermario’ (i biancocelesti non vogliono correre il rischio di spaccare lo spogliatoio con un elemento difficile dal punto di vista caratteriale) la società di Claudio Lotito starebbe pensando di proporre un contratto all’ex Genoa. Da parte del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, non c’è alcuna intenzione di modificare il suo 4.3.3: il mister vuole un esterno puro e Cerci può rappresentare una scommessa stimolante. Secondo cittaceleste.it ci sarebbe già l’accordo con l’attaccante, che sta lavorando insieme al suo agente per Berti per trovare un’intesa economico. Intanto il direttore sportivo Tare pensa ad una formula di prestito con diritto di riscatto, che potrebbe aggirarsi attorno ai quattro milioni.
La storia di Keita Baldè alla Lazio si può considerare finita dopo quanto accaduto ieri in occasione di Atalanta–Lazio. Il calciatore ora diventerà quindi protagonista degli ultimi giorni di calciomercato. Keita si è autoescluso dalla squadra per la trasferta di Bergamo sottolineando di avere un problema fisico al ginocchio sinistro. Una cosa che la società non ha potuto valutare e che ha scatenato l’ira con conseguente diramazione di un pesante comunicato stampa. In questo si definisce il comportamento del ragazzo gravemente lesivo nei confronti della società. Si parla anche di possibili risvolti legali per Keita. Si definisce inoltre il suo problema fisico: “Una scusa infondata e del tutto strumentale per Simone Inzaghi e per un professionista esperto come Angelo Peruzzi. Risulta inoltre infondata a seguito delle visite fatte dal responsabile ortopedico della squadra il Dott. Fabio Rodia“. Sicura quindi ora la cessione nella finesta attuale di calciomercato. La destinazione più probabile rimane l’Inter di Frank de Boer anche se i nerazzurri prima di andare a fare un acquisto così importante dovrebbero cedere alcuni esuberi nel reparto offensivo. Tra i nomi favoriti per lasciare l’Inter ci sono Rodrigo Palacio e Stevan Jovetic. Attenzione comunque alla trattativa perchè fare affari di calciomercato con Claudio Lotito non è mai semplice. Il calciatore era stato acquistato dal Barcellona quando giocava nelle giovanili per una cifra vicina ai 300mila euro ora potrebbe ovviamente partire per molto di più.