Lazio-Roma: domani alle 18 allo stadio Olimpico il derby sarà il big-match della trentasettesima giornata di Serie A. Un derby fra i più importanti della storia, visto che le due squadre sono divise da un solo punto, Roma seconda con 67 punti e Lazio terza con 66. In palio c’è l’accesso alla prossima edizione della Champions League, un obiettivo fondamentale per entrambe le squadre. La Roma viene dal successo interno con l’Udinese, la Lazio da quello a Genova con la Sampdoria e dalla sconfitta in Coppa Italia con la Juventus, finale giocata comunque sul filo dell’equilibrio e decisa ai supplementari. Pronostico incerto come tutti i derby. Per presentare questo match abbiamo sentito Stefano Fiore, che ha giocato nella Lazio dal 2001 al 2004. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Interessante come al solito, come sono tutti i derby in qualsiasi situazione di classifica, a maggior ragione quest’anno che c’è in palio la lotta per il secondo posto.
Quanto conterà la sconfitta della Lazio in Coppa Italia? Non tanto, perché in fondo la Lazio ha giocato bene la finale, è stata una partita equilibrata e ci sono tutte le premesse perché la formazione di Pioli faccia un grande derby.
Sarà riproposto il tridente d’attacco? Potrebbe essere, magari con qualche cambiamento. Djordjevic ha giocato bene con la Juventus e potrebbe prendere il posto di Klose che è apparso stanco.
Cataldi sarà confermato? Vedremo, perché magari col rientro di Biglia la Lazio potrebbe giocare a tre. Dunque è da capire se scenderà in campo Cataldi oppure Lulic.
Totti sarà della partita? Penso di sì perché Totti è giocatore di personalità, molto importante in partite di questo tipo, dà sempre una carica speciale alla Roma.
Come giocherà la squadra di Rudi Garcia? Non certo a trazione anteriore, sarebbe pericoloso con questa Lazio. Ci potrebbe essere l’inserimento di un centrocampista come Keita e Pjanic potrebbe giocare più in alto.
Chi vede meglio nella lotta per il secondo posto? Adesso la Roma, perché ha un punto in più in classifica e avrà l’ultimo incontro con il Palermo, meno difficile di quello della Lazio a Napoli.
Il suo pronostico sul derby?
Dico Lazio. La formazione biancoceleste mi sembra favorita, è più in forma della Roma che ha fatto più fatica ultimamente.
Che derby si augura? Un derby bello per lo spettacolo, in cui non accada nessun incidente tra le due tifoserie. Una vera festa del calcio e dello sport. (Franco Vittadini)