Il Belgio di Marc Wilmots ha diramato la lista dei preconvocati per gli Europei 2016. La nazionale del Diavoli Rossi è inserita nel girone dell’Italia, ed è una delle favorite per la vittoria: al Mondiale (eliminato ai quarti) ha fatto pratica, ora si ripresenta con un gruppo giovane e ricco di talento. Con, probabilmente, due pecche: una difesa nella quale mancano i terzini (due anni fa in Brasile erano due centrali adattati) e l’assenza di una prima punta in grado di fare la differenza a livello internazionale, perchè Romelu Lukaku deve ancora dimostrare di essere quel giocatore, Michy Batshuayi ha grande potenziale ma è tutto da scoprire a certi livelli e Christian Benteke si è perso tra un infortunio e l’altro, finendo al Liverpool come riserva di quel Divock Origi che al momento gli sta davanti anche in nazionale (e che potrebbe essere la soluzione dei problemi, pur se magari non nell’immediato). Per il resto, giù il cappello: dalla cintola in su il Belgio può schierare gente come Kevin De Bruyne e Eden Hazard (reduce però da una stagione sottotono), come Dries Mertens (preferito a Chadli e Mirallas, e non è poco) proteggendoli con Radja Nainggolan, cresciuto esponenzialmente, e Axel Witsel al quale sarà demandata la regia. In più gente come Marouane Fellaini e Moussa Dembelé, che non hanno un ruolo fatto e finito ma raccolgono legna tra centrocampo e attacco. In porta il titolarissimo è e resta Thibaut Courtois, ma nelle ultime giornate di campionato l’estremo difensore del Chelsea ha un po’ smarrito la via; Simon Mignolet, che ha raggiunto la finale di Europa League con il Liverpool, proverà fino all’ultimo a togliergli il posto. Bel premio per Jean-François Gillet, tornato in patria (Malines) dopo anni di Italoia e portato in Francia come terzo portiere. Tra i giovani invece occhio a Jordan Lukaku, esterno sinistro (lui sì un terzino vero) che aveva fatto faville nell’Anderlecht vincitore al Viareggio (è il fratello di Romelu); non hanno invece trovato posto i nuovi talenti del calcio belga, Dennis Praet e Youri Tielemans, troppa abbondanza in quel settore del campo e dunque la scelta di Wilmots si può capire. (Claudio Franceschini)
Thibaut Courtois (Chelsea), Simon Mignolet (Liverpool), Jean-François Gillet (Malines)
Toby Alderweireld (Tottenham), Dedryck Boyata (Celtic), Jason Denayer (Galatasaray), Bjorn Engels (Bruges), Nicolas Lombaerts (Zenit San Pietroburgo), Jordan Lukaku (Ostenda), Thomas Meunier (Bruges), Thomas Vermaelen (Barcellona), Jan Vertonghen (Tottenham)
Moussa Dembele (Tottenham), Marouane Fellaini (Manchester United), Radja Nainggolan (Roma), Axel Witsel (Zenit San Pietroburgo)
Michy Batshuayi (Olympique Marsiglia), Christian Benteke (Liverpool), Kevin De Bruyne (Manchester City), Yannick Ferreira-Carrasco (Atletico Madrid), Eden Hazard (Chelsea), Romelu Lukaku (Everton), Dries Mertens (Napoli), Divock Origi (Liverpool)