È contento sia per il gol che per la vittoria della Roma nei confronti della Sampdoria. Un due a uno che lancia la Roma nella corsa al terzo posto e dovrà duellare con Fiorentina e Inter. Nel post match tra Roma e Sampdoria ha parlato Alessandro Florenzi, esterno giallorosso che ha voluto parlare dell’incontro: “Tanta sofferenza nell’ultima mezz’ora, nella prima ora abbiamo fatto un’ottima partita, potevamo fare tre gol e non ci siamo riusciti. Nel finale abbiamo avuto questo calo e non ci possiamo permettere tutto questo, dobbiamo essere più squadra. Garcia? Io non sono con gli allenatori ma con la Roma“.
E’ finita la partita tra Roma e Sampdoria con il punteggio di due a uno a favore dei gialloorssi. A fine partita l’incontro tra Francesco Totti e Antonio Cassano, i due ex compagni di squadra proprio a Roma, si sono salutati con affetto al termine dell’incontro tra le due formazioni. E Totti ha sorriso durante l’incontro con il suo ex compagno FantAntonio: presente anche Scala, collaboratore della Roma e personale di Totti. Un siparietto immortalato dalle telecamere e mostrano la confidenza e l’affetto tra i due giocatori.
Il posticipo è stato caratterizzato dal gran gol di Diego Perotti, che ha celebrato nel migliore dei modi il suo personale ‘derby’ visto che fino a una settimana fa giocava nel Genoa e ieri sera ha affondato la Sampdoria. Per l’attaccante argentino il primo gol in maglia giallorossa è arrivato con un gran tiro al volo al 5′ minuto del secondo tempo, che non ha lasciato scampo al portiere avversario Viviano. Un bel modo di festeggiare anche il Capodanno cinese, visto che sulle maglie della Roma appariva un messaggio proprio per ricordare la ricorrenza.
La Roma di Luciano Spalletti nel posticipo del 24esimo turno del campionato di Serie A ha ottenuto un importante successo per 2 a 1 contro la Sampdoria. Ma cosa aggiungono le statistiche fornite dalla Lega Calcio all’interpretazione del match andato in scena all’Olimpico? Si parta col dire che la Roma ha tenuto in mano il pallino del gioco per buona parte della gara ma la Sampdoria non è stata molto inferiore dal punto di vista del possesso palla visto il 53% di gestione della sfera giallorosso rispetto al 47% blucerchiato. La squadra di casa ha cercato la via del gol con maggiore insistenza: 12 i tiri totali e 5 quelli in porta, a fronte delle 6 conclusioni complessive degli ospiti (di cui 4 hanno centrato lo specchio). Supremazia degli uomini di Montella per quanto riguarda i calci d’angolo (5 a 4 il computo in favore dei liguri), mentre i giallorossi hanno dominato il confronto inerente le occasioni da gol: 10 per i capitolini, 4 per gli ospiti.
Dopo la vittoria ottenuta sulla Sampdoria con il punteggio di 2 a 1, Luciano Spalletti ha parlato della prova della sua Roma ai microfoni di Premium Sport. Rispondendo alla domanda dell’intervistatore sul fatto che questa sia una Roma “per cuori forti”, il tecnico giallorosso ha replicato:”Una Roma che ci deve spiegare cosa vuole fare. Quando sei convinto che abbia imboccato la strada giusta, si ritorna indietro. Avevamo preparato una vittoria gestibile dopo il 2-0, poi abbiamo preso gol e abbiamo invertito i buoni propositi”. Secondo Spalletti, al netto della sofferenza finale, i suoi non hanno comunque rubato i 3 punti:”Per fortuna abbiamo vinto la gara, alla fine potevamo pareggiarla ma abbiamo meritato la vittoria perché abbiamo fatto due gol e sbagliati altri tre ma non possiamo subire questa involuzione all’interno della stessa gara, segno che dobbiamo migliorare ancora molto”. Spalletti non ha nascosto che i suoi accusano ancora qualche sofferenza di tipo mentale:”La prima cosa che sale agli occhi è che dobbiamo essere più tranquilli anche con il risultato in bilico. Anche dopo un autogol banale devi continuare a giocare la gara, ho tentato di dare loro fiducia mettendo anche dentro un attaccante ma eravamo molto lunghi e avevamo poca fiducia”. Anche Vincenzo Montella, allenatore della Sampdoria, ha analizzato il match ai microfoni di Premium Sport:”Abbiamo fatto un 1° tempo di contenimento, la Roma non ha fatto molto e la squadra ha fatto un primo tempo attento e peccato per quell’ingenuità all’ultimo secondo. Dopo il 2-0 ad inizio secondo tempo, abbiamo fatto un grande secondo tempo ma la squadra ha fatto quello che doveva fare, non possiamo essere sempre sfortunati, meritavamo quantomeno il pareggio, peccato ma la squadra mi è piaciuta moltissimo”. Montella ha parlato anche dell’ingresso in campo di Quagliarella e Cassano, autori entrambi di una prestazione positiva:”Quagliarella e Cassano sono entrati bene, abbiamo qualità e abbiamo bisogno di crederci ancora di più e non abbatterci. La squadra sta crescendo sotto tutti i punti di vista, il fato non ci sta aiutando ma basta poco per cambiare la tendenza”. Il segreto per uscire da questa crisi di risultati? Secondo Montella “avere maggiore autostima e continuare a lavorare come stiamo facendo”.
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