Un vero e proprio tornado quanto sta accadendo in queste ore in casa Palermo. Il presidente Maurizio Zamparini, dopo la bruciante sconfitta in Coppa Italia contro l’Alessandria, squadra di Lega Pro, ha diffuso un breve comunicato, e poi dalle parole è passato ai fatti. Sono stati infatti messi ufficialmente fuori rosa Maresca, Rigoni e infine Daprelà, coloro che sono stati ritenuti maggiormente responsabili della sconfitta di ieri. Ma non finisce qui perché sembra che ora anche Franco Vazquez sia un po’ inquieto, con l’attaccante nel giro della nazionale italiana che si è sentito un po’ tirato in ballo dopo lo sfogo del patron rosanero. Non è quindi da escludere che lo stesso giocatore punti i piedi e chieda la cessione in vista del calciomercato di riparazione del prossimo mese di gennaio. Del resto le offerte non mancano e negli ultimi mesi l’oriundo è finito nel mirino di Milan, Inter, Juventus e attenzione anche a Roma e Napoli.
Sono stati messi ufficialmente fuori rosa i tre giocatori del Palermo, Maresca, Rigoni e Daprelà. Tutti e tre sono stati ritenuti responsabili dal presidente dei rosanero, Maurizio Zamparini, della sconfitta di ieri sera in Coppa Italia contro l’Alessandria. E nelle scorse ore, dopo il comunicato, il patron dei siciliani ha deciso di rincarare la dose, attraverso le pagine de Il Giornale di Sicilia: «Ho visto la partita e se l’avete vista anche voi sapete che ci sono quattro o cinque giocatori che hanno giocato contro il proprio tecnico. Sono indegni, e mi vergogno del loro atteggiamento. Franco Vazquez nervoso? Non ha alcun motivo per esserlo. E’ stato anche indisponente».
Erano state annunciate decisioni forti e sono arrivate: in casa Palermo finiscono fuori rosa i tre giocatori Maresca, Rigoni e Draprelà. Il trio rosanero, escluso dal presidente della stessa società siciliana fino al prossimo calciomercato di riparazione di gennaio, è stato ritenuto quello maggiormente colpevole durante la gara di ieri pomeriggio di Coppa Italia, la sfida dello stadio Barbera fra i siciliani e l’Alessandria, vinta da quest’ultima, formazione che ricordiamo milita nella Lega Pro. «Mi sono vergognato per come alcuni giocatori hanno espresso in campo la loro apatia – il breve comunicato diffuso ieri sera dallo stesso Zamparini – portare la maglia rosa del Palermo deve essere un onore per qualsiasi giocatore perché è la maglia amata da una delle tifoserie migliori d’Italia. I giocatori che disprezzano con queste prestazioni la maglia non sono degni di essere più convocati a rappresentare i nostri colori. Prenderò i dovuti provvedimenti».