E’ la Juventus la settima squadra qualificata per i quarti di finale di Coppa Italia. Il derby della Mole parla biancoero: un netto 4-0 che rappresenta la seconda vittoria stagionale della Juventus sul Torino, e che manda la squadra di Massimiliano Allegri a giocare contro la vincente di Lazio e Udinese, in campo domani pomeriggio. Una Juventus che accelera nel secondo tempo, dopo l’espulsione di Molinaro per somma di ammonizioni;: al 51′ Simone Zaza firma la personale doppietta, al 73′ Dybala, che ne aveva preso il posto venti minuti prima, fa 3-0 e timbra il decimo gol stagionale. Il poker è servito da Paul Pogba, che aveva già segnato nel derby di campionato del 31 ottobre; terza rete stagionale per il francese e Juventus che continua a volare, mentre il Torino è eliminato.
La Juventus raddoppia al 51′ minuto di gioco, dando un chiaro indirizzo all’ottavo di Coppa Italia: il secondo gol dei bianconeri è ancora di Simone Zaza, che tre minuti più tardi termina la partita tra gli applausi dello Stadium e lascia il posto a Paulo Dybala. Il gol arriva un miunuto dopo l’espulsione, per somma di ammonizioni, comminata dall’arbitro Doveri a Molinaro, uno dei tanti ex di questa partita: adesso per il Torino sarà davvero difficile recuperare e qualificarsi ai quarti. Intanto Zaza ha raggiunto quota 5 gol in stagione (è il terzo miglior marcatore della Juventus alle spalle di Dybala e Mandzukic).
Al 28′ minuto di gioco la Juventus sblocca il derby: bella azione dei bianconeri finalizzata da Simone Zaza (che era stato ammonito cinque minuti prima). Per l’attaccante lucano si tratta del quarto gol in questa stagione, ed è il primo giocatore della Juventus ad aver segnato in tutte le competizioni: per lui infatti ci sono due reti in campionato e una in Champions League, e adesso anche il sigillo in Coppa Italia. La Juventus dunque mette in discesa la sua partita, ma dovrà stare attenta alla reazione di orgoglio del Torino che ha ancora tanto tempo per recuperare questo derby.
Il Napoli si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia: finisce 3-0 contro il Verona per effetto dei gol di El Kaddouri, Mertens e Callejon. Tutto facile per i partenopei che si concedono anche il lusso di sbagliare un rigore (con Hamsik) e che dunque non cadono nella trappola di coppa come invece accaduto a Genoa, Roma e Fiorentina; adesso la formazione di Maurizio Sarri se la vedrà con l’Inter, avendo anche il vantaggio di giocare in casa la partita che si disputerà sempre sui novanta minuti, senza ritorno. Adesso in campo ci sono Juventus e Torino per un appassionante derby della Mole, ultima partita in programma oggi.
Il Napoli trova anche il terzo gol al 76′ minuto, e chiude quindi i conti contro il Verona: segna José Maria Callejon, che trova così la sua sesta rete in stagione (è ancora a secco in campionato) 9 minuti dopo aver sostituito Gonzalo Higuain, che aveva lasciato tutto il San Paolo con il fiato sospeso per una storta nel primo tempo e che invece ha proseguito la partita senza problemi. Due miuti prima del tris di Callejon, il Napoli aveva anche usufruito di un calcio di rigore: Marek Hamsik però lo ha sbagliato, proseguendo il suo periodo nero in termini di marcature. Ad ogni modo il Napoli ha ormai conquistato la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, al San Paolo dunque nessuna sorpresa a differenza degli altri campi.
Al 4′ minuto di gioco si sblocca Napoli-Verona. A segno i partenopei con Omar El Kaddouri: il centrocampista marocchino tocca in rete con il destro da pochi passi, sfruttando un bell’assist di Higuain che se n’è andato sul lato sinistro e ha centrato un pallone basso solo da spingere in rete. Seconda rete stagionale per il numero 77 partenopeo.
Altra sorpresa negli ottavi di Coppa Italia: la Fiorentina è stata eliminata perdendo in casa per 0-1 contro il Carpi. Decisivo il secondo gol stagionale di Antonio Di Gaudio (il primo l’aveva realizzato in Serie A contro l’Inter), siglato ad un quarto d’ora dal termine. Carpi che quindi approda ai quarti dove affronterà la vincente di Sampdoria-Milan. Alle ore 19:00 il via a Napoli-Verona.
Pazzesco all’Olimpico: lo Spezia ha eliminato la Roma dalla Coppa Italia. Dopo lo 0-0 di tempi regolamentari e supplementari per i giallorossi sono stati fatali i calci di rigore, con gli errori di Pjanic e Dzeko. Ancor più incredibile è il quarto di finale che si delinea in tabellone, quello tra una squadra di Lega Pro ovvero l’Alessandria, che aveva già eliminato il Genoa, ed una di Serie B cioè lo Spezia. Sequenza rigori: Pjanic (R) traversa, Terzi (S) gol, Dzeko (R) alto, Nené (S) gol, De Rossi (R) gol, Juande (S) gol, Digne (R) gol, Acampora (S) gol.
Alle ore 16:30 parte l’ottavo di finale tra Fiorentina e Carpi, in campo allo stadio Artemio Franchi. Nel frattempo tempi supplementari allo stadio Olimpico, dove nè la Roma nè lo Spezia hanno trovato la via de gol nei 90′ regolamentari.
Cominciato da pochi minuti il mercoledì degli ottavi di finale di Coppa Italia. Infatti sono scese in campo Roma e Spezia all’Olimpico per la partita che vede i giallorossi favoritissimi. Attenzione però: in palio c’è il quarto con l’Alessandria, chiara dimostrazione del fatto che le sorprese sono sempre possibili. A seguire spazio a Fiorentina-Carpi alle ore 16.30, poi anche Napoli-Verona e infine il derby Juventus-Torino. Che lo spettacolo abbia inizio!
Seconda giornata dedicata alla Coppa Italia 2015-2016: si stanno giocando gli ottavi del torneo, ancora in gara secca e quindi con la possibilità di andare ai tempi supplementari e ai calci di rigore in caso di parità. Agli ottavi entrano in scena anche le prime otto classificate nella scorsa Serie A: le partite si fanno dunque man mano più interessanti e oggi ce ne sono in programma ben quattro. Si comincia alle ore 14.15 con Roma-Spezia, poi ecco alle ore 16.30 Fiorentina-Carpi, alle ore 19.00 Napoli-Verona e alle ore 20.45 Juventus-Torino.
Lo Spezia è una delle due squadre di Serie B sopravvissute: adesso per i liguri arriva un ostacolo durissimo, la Roma, per di più da affrontare all’Olimpico visto che il regolamento prevede che si giochi in casa della testa di serie. Certo, lo Spezia potrebbe avere più motivazioni, ma è altrettanto vero che la squadra di Rudi Garcia ha bisogno di vincere perché altrimenti la ‘tregua’ maturata con il pareggio di domenica sera al San Paolo svanirebbe subito. A seguire al Franchi ecco che la Fiorentina ospiterà il Carpi: i viola puntano molto sulla Coppa Italia che è una bella occasione per cercare di vincere il primo trofeo dell’era Della Valle, gli emiliani proveranno a fare il colpaccio che darebbe una grande spinta emotiva anche in campionato, che però resta la priorità assoluta per la squadra attualmente penultima in trasferta. Discorso molto simile per Napoli-Verona: sfida attesa perché c’è rivalità fra le due squadre, ma forse più significativa per il Napoli che punterà a vincere la Coppa per la terza volta dal 2012, mentre l’Hellas ultimo in classifica ha la difficile rimonta in campionato come priorità assoluta.
Fa storia a sé il derby Juventus-Torino, la partita di cartello di questi ottavi. Una partita che accenderà grande interesse, una sfida di grande fascino e che entrambe le compagini proveranno a vincere perché un derby è sempre una partita da vincere. La Coppa Italia assume dunque ancora più valore: la Juventus vuole anche difendere il titolo, il Torino potrebbe viverla come strada per l’Europa League senza dimenticare che vincere allo Stadium per i granata avrebbe un sapore indimenticabile, specie visti gli esiti beffardi degli ultimi due precedenti in campionato.
Mercoledì 16 dicembre
RISULTATO FINALE Roma-SPEZIA 0-0, 2-4 dcr
RISULTATO FINALE Fiorentina-CARPI 0-1 – 76′ Di Gaudio – Note: 95′ espulsi Roncaglia (F) e Mbakogu (C)
RISULTATO FINALE 4′ El Kaddouri, 12′ Mertens, 76′ Callejon – Note: 74′ Hamsik (N) sbaglia rigore
RISULTATO FINALE 28′ Zaza, 51′ Zaza, 73′ Dybala, 82′ Pogba – Note: 49′ espulso Molinaro (T)
Spezia-Alessandria
Napoli-Inter
Sampdoria/Milan-Carpi
Lazio/Udinese-Juventus