Tabellino Francia-Italia 32-10 (primo tempo 15-3) Mete: 44′ Slimani(F); 52′ Venditti(I); 69′ Mas(F). Trasformazioni: 45′ Michalak(F); 53′ Allan(I); 70′ Michalak(F). Calci di punizione realizzati: 7′, 11′, 28′ Michalak(F); 34′ Allan(I); 38′ Spedding(F); 40′, 42′ Michalak(F). Ben Arous; Guirado; Slimani; Pape; Maestri; Dusautoir; Chouly; Picamoles; Tillous-Borde; Michalak; Nakaitaci; Dumoulin; Bastareaud; Huget; Spedding. All. Philippe Saint-Andre. A disp: Kayser; Debaty; Mas; Le Roux; Flanquart; Parra; Tales; Fickou. Aguero; Ghiraldini; Castrogiovanni; Geldenhuys; Furno; Zanni; Minto; Vunisa; Gori; Allan; Venditti; Masi; Campagnaro; Sarto; McLean. All. Jacques Brunel. A disp: Manici; Rizzo; Cittadini; Bernabò; Favaro; Palazzani; Canna; Bacchin.
A Twickenham la Francia batte l’Italia per 32 a 10. Il primo tempo inizia con un errore da parte della squadra allenata da Philippe Saint-Andre con il mediano d’apertura Michalak a mandare l’ovale contro il palo al 5′ ma lo stesso può riscattarsi già al 7′ e all’11’. Al 10′ però, la Francia sembrava aver marcato la meta con Nakaitaci ma l’arbitro Craig Joubert, dopo averla assegnata con un primo consulto al TMO, ritratta la propria decisione grazie ad un nuovo replay proiettato sullo schermo dello stadio e non convalida. Al 14′ Tommaso Allan potrebbe smuovere il punteggio dell’Italia mancando tuttavia la porta e lasciando il posto ad altri 3 punti di Michalak al 28′, colpevole di aver colpito nuovamente il palo al 21′. Al 34′, il numero 10 azzurro dimostra di essere più preciso mettendo a segno la punizione anche se ci pensa di nuovo Michalak, dopo la punizione da centrocampo di Spedding al 38′, a chiudere il primo tempo al 40′ e ad aprire il secondo al 42′. La prima meta della partita arriva al 44′ grazie ad un’invenzione del solito Michalak, geniale nel mandare col piede Slimani oltre la linea per la marcatura facile e la relativa trasformazione per i nuovi due punti. Al 52′ l’Italia reagisce e Venditti scappa alla difesa lungo la corsia destra per l’unica meta azzurra trasformata da Allan un minuto più tardi. La carica dei subentrati non è sufficiente per la rimonta e nel finale i Francesi prendono il largo grazie ai 5 punti portati dal numero 18 Mas ed a cui si aggiunge la semplice trasformazione di Michalak. Gli Italiani avrebbero potuto sicuramente gestire meglio l’andamento dell’incontro ma sono incappati troppo spesso nell’irregolarità e, di conseguenza, lasciando troppi possessi agli avversari, pronti ad approfittare di ogni regalo. Sfida tesa e decisa da giocate precise ed intelligenti. L’Italia combatte ma la Francia è superiore e sfrutta meglio le situazioni. Davvero troppi gli errori disciplinari della squadra di Brunel soprattutto nella propria metà campo. L’assenza di Parisse si fa sì sentire ma è in generale tutto il XV a girare solo attraverso l’invenzione o la carica del singolo ed ora bisognerà pure fare i conti con l’infortunio capitato a Masi. I Transalpini partono benissimo nel Mondiale schiantando i cugini italiani con una prestazione di forza ma allo stesso tempo molto intelligente. Michalak mette punti importanti da fermo e confeziona passaggi d’oro per i compagni, come quello che vale la meta di Slimani. Molto bravo nel correggersi riguardo alla meta di Nakaitaci nel primo tempo, un po’ meno nell’appliccare nel finale lo stesso metro di giudizio tenuto nella prima parte della sfida. Nonostante le addirittura 2 punizioni calciate contro il palo nel primo tempo, sforna punti preziosi per la sua squadra ed il passaggio per la meta di Slimani del 44′ è la ciliegina sulla sua prestazione. (Alessandro Rinoldi)
Diretta Italia-Francia. L’Italia esce sconfitta da Twickenham nella prima giornata del gruppo D con la Francia brava ad imporsi per 32 a 10. Nel finale, il subentrato Mas riesce a marcare la nuova meta per i suoi al 69′ con Michalak a trasformare al 71′ ed è inutile la reazione degli Azzurri provenienti dalla panchina che perpetuano negli errori disciplinari. La squadra di Brunel dovrà lavorare parecchio proprio su questo aspetto, cercando di evitare ulteriori regali per gli avversari. I Francesi si presentano invece molto bene, consapevoli della propria forza e di un ottimo Michalak, bravo ad aggiungere fantasia ad un gioco abbastanza lineare.
Diretta Italia-Francia. La squadra transalpina dilaga dopo uan timida reazione dei nostri azzurri. Al minuto settantuno la squadra di Philippe Saint-André conquista la meta e grazie all’immediatamente successiva trasformazione si porta in vantaggio di ventidue lunghezze. Ora si fa davvero ardua la rimonta per gli azzurri di Jacques Brunel che potrebbero accusare il colpo anche dal punto di vista psicologico. La gara volge al termine e la Coppa del Mondo parte in salita per gli azzurri.
Diretta Italia-Francia. Il match del girone D tra Francia e Italia è arrivato ormai all’ora di gioco, ovvero alla metà del secondo tempo, e i transalpini si trovano avanti per 25 a 10. Ad inizio ripresa, precisamente al 42′ il solito Michalak mette altri tre punti per i suoi ma due minuti più tardi, al 44′, Slimani riesce ad andare in meta proprio grazie ad un invenzione del mediano d’apertura che lo lancia con un preciso calcio basso. Dopo la trasformazione sempre di Michalak, anche gli Azzurri marcano la loro prima meta al 52′ con Venditti, bravo a scappare sulla destra, a cui si aggiunge la trasformazione di Allan al 53′.
Diretta Italia-Francia. Quando la sfida è ormai giunta alla fine del primo tempo, la Francia rientra negli spogliatoi in vantaggio per 15 a 3 sull’Italia. I Transalpini sbagliano un altro calcio di punizione al 21′ con Michalak a mandare l’ovale sul palo per la seconda volta ma il numero 10 è invece preciso al 28′. Gli Azzurri, orfani di Masi dall’11’ per infortunio e con Bacchin a prenderne il posto, smuovono il loro punteggio solamente al 34′ quando Allan si rifa dall’errore precedente per i suoi primi tre punti. Al 38′ ci pensa l’estremo Spedding dalla linea di centrocampo a mandare l’ovale in mezzo ai pali e al 40′ di nuovo Michalak capitalizza una punizione da distanza ravvicinata.
Diretta Italia-Francia.A Twickenham la partita è arrivata alla metà del primo tempo e la Francia si trova in vantaggio sull’Italia per 6 a 0. La sfida inizia con un errore del mediano d’apertura Michalak che da fermo colpisce il palo ma si rifa al 7′ con i primi tre punti per i suoi. Al 10′ poi i Transalpini vanno in meta ma, dopo averla inizialmente assegnata con un primo consulto del TMO, l’arbitro Craig Joubert ritratta la decisione grazie al nuovo replay proiettato sullo schermo dello stadio che evidenzia il controllo errato di Nakaitaci e così ci sono solamente altri tre punti di Michalak all’11’. Al 14′ l’Italia potrebbe rispondere con un calcio da fermo ma Allan, forse un po’ emozionato, manca i pali per essere consolato da Castrogiovanni.
Le formazioni ufficiali della partita d’esordio degli azzurri nei Mondiali di rugby 2015, Italia-Francia che si gioca nel leggendario stadio di Twickenham a Londra (girone D), subito una partita di grandissimo fascino e soprattutto già fondamentale per il cammino delle due squadre in questa Coppa del Mondo. ITALIA: 1 Aguero, 2 L.Ghiraldini, 3 Castrogiovanni, 4 Geldenhuys, 5 Furno, 6 Zanni, 7 Minto, 8 Vunisa, 9 Gori, 10 Allan, 11 Venditti, 12 Masi, 13 Campagnaro, 14 Sarto, 15 McLean. In panchina: 16 Manici, 17 Rizzo, 18 Cittadini, 19 Bernabò, 20 Favaro, 21 Palazzani, 22 Canna, 23 Bacchin. Allenatore: Brunel. FRANCIA: 1 Ben Arous, 2 Guirado, 3 Slimani, 4 Pape, 5 Maestri, 6 Dusatoir, 7 Chouly, 8 Picamoles, 9 Tillous-Borde, 10 Michalak, 11 Nakaitaci, 12 Dumoulin, 13 Bastareaud, 14 Huget, 15 Spedding. In panchina: 16 Kayser, 17 Debaty, 18 Mas, 19 Le Roux, 20 Flanquart, 21 Parra, 22 Tales, 23 Fickou. Allenatore: Saint-André.
Sempre più alta l’attesa per Italia-Francia, partita del debutto della nostra Nazionale ai Mondiali di rugby 2015 in Inghilterra. Una partita speciale per Mauro Bergamasco, che è arrivato alla sua quinta Coppa del Mondo: quando giocò la prima nel 1999 era ancora lo scorso millennio… Mauro ha parlato della sua lunga carriera in una bella intervista concessa alla Gazzetta dello Sport: Emozioni? Troppo concentrato sul lavoro da fare. Questa sarà la Coppa in cui il rugby moderno si esprimerà nella piena compiutezza. Dal 1999 a oggi siamo passati dal rugby dilettantistico a quello iper-professionistico, quando ho iniziato il salto in touche praticamente non c’era. Sulle possibilità dell’Italia non si sbilancia ma è ottimista: I ragazzi nuovi hanno testa e preparazione fisica. Sono ottimista. Speriamo di esserlo anche dopo la partita di stasera…
Si avvicina il fischio d’inizio di Italia-Francia, la prima partita degli azzurri ai Mondiali di rugby 2015 in Inghilterra. Lo scenario sarà il prestigioso stadio londinese di Twickenham, casa del rugby inglese e l’Italia dovrebbe avere almeno il vantaggio di una maggiore simpatia da parte del pubblico locale. La rivalità tra inglesi e francesi infatti è nota, inoltre la Francia è rimasta coinvolta in una polemica con Croydon, la località che ospita il ritiro dei Galletti, definita ‘poco chic’ da un giornale transalpino. La vendetta è arrivata ieri: il pullman della Francia è stato multato per divieto di sosta mentre la squadra mangiava al ristorante, notizia che ha subito avuto successo su Twitter grazie alla foto pubblicata da Dan Hicks, musicista nativo proprio di Croydon.
In attesa della partita di rugby fra Italia e Francia, debutto delle due squadre nel Mondiale 2015 a Twickenham, diamo spazio alle parole di Samuela Vunisa, il 27enne naturalizzato nativo delle isole Figi che indosserà la maglia numero 8 della Nazionale italiana stasera. Un compito non facile visto che dovrà sostituire Sergio Parisse, ma intervistato dalla Gazzetta dello Sport Vunisa fa splendere la sua felicità: Ringrazio il Signore per questa grande opportunità. Sergio è insostituibile, da uno come lui c’è solo e sempre da imparare. Io cercherò di far emergere le mie qualità, Brunel mi ha chiesto di essere sempre presente nei breakdown e al placcaggio. Prima di cominciare sul campo, prego e mi incito dicendomi: ‘Divertiti e sorridi’.
E’ arrivato il momento di Italia-Francia, del debutto azzurro ai mondiali di Rugby. La Coppa del Mondo di Rugby 2015 vedrà infatti tra le protagoniste anche l’Italia, chiamata ad un compito durissimo in un girone che vedrà gli azzurri confrontarsi con Francia e Irlanda, oltre che con le più abbordabili Canada e Romania. Proprio coi galletti transalpini, tradizionale bestia nera del nostro quindici, avverrà l’esordio sul prato di Twickenham, vero e proprio tempio mondiale della palla ovale: appuntamento sabato 19 settembre 2015 alle ore 21:00. L’ambiente azzurro non si nasconde la durezza dell’impegno, anche alla luce del periodo di forma non proprio esaltante dei nostri atleti confermato anche dai recenti test match con la Scozia, che hanno visto una duplice sconfitta degli azzurri, con un vero e proprio black-out nel secondo impegno giocato in trasferta. Proprio le due gare con gli scozzesi hanno peraltro fornito pessime notizie per il tecnico Brunel, costretto non solo a fare a meno di Morisi, infortunatosi e costretto a rinunciare alla kermesse mondiale, ma anche a prendere atto dell’assenza di Parisse. Il capitano infatti è stato costretto ad operarsi ad un polpaccio e non potrà essere presente all’esordio con la Francia. I medici sperano di recuperarlo per il secondo impegno della competizione, che vedrà l’Italia affrontare il Canada, ma la sua assenza sarà pesantissima da smaltire contro i favoriti transalpini. Alle assenze di Parisse e Morisi rischia poi di aggiungersi quella di Gonzalo Garcia, ancora fermo ai box per una forte contusione. Le speranze di vederlo in campo sono comunque abbastanza alte.
L’impegno con la Francia è di quelli che fanno tremare i polsi, anche se i galletti non sono l’ostacolo più grande che poteva capitare sulla strada dei nostri atleti. Tradizionalmente l’Italrugby soffre molto il gioco solido, concreto, ma anche pieno di fantasia della Francia, come del resto dimostrano i risultati. Il tecnico Brunel non nasconde la durezza del compito, ma nelle interviste rilasciate prima della competizione ha voluto mettere in evidenza come la nostra selezione, pur venendo da un biennio non proprio esaltante, abbia tutti i mezzi per mettere in difficoltà sia francesi che irlandesi, favoriti del girone. Anche nei tre test match giocati in vista del mondiale gli azzurri hanno mostrato di essere una buona squadra, nonostante continui a registrarsi una penuria di grandi risultati. Anche il presidente della federazione Alfredo Gavazzi ha dal canto suo ricordato come l’Italia abbia comunque il dovere di provarci, per raggiungere quei quarti di finale ripetutamente sfiorati nel passato e mai raggiunti.
La gara vede nettamente favoriti i nostri avversari, che pur non essendo nel loro miglior momento sono comunque una delle tradizionali grandi forze della palla ovale mondiale. Nell’ultimo scontro diretto, quello del Sei Nazioni di quest’anno, i galletti hanno inflitto all’Italia un mortificante 29-0 davanti al pubblico attonito dell’Olimpico. Una sconfitta abbastanza inattesa, anche alla luce del discreto comportamento dei nostri atleti nel corso della competizione. Anche le quote delle agenzie di scommesse sportive confermano le difficoltà cui si troverà di fronte il nostro quindici. Eurobet infatti non esita a fornire una quota bassissima per la vittoria della Francia, data ad appena 1,10, contro il clamoroso 31,00 di un pareggio e il 6,75 che premierebbe l’eventuale vittoria degli azzurri. La partita Italia-Francia valida per i mondiali di rugby 2015 sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202: studio prepartita dalle ore 19:45 e dalle 21:00 la telecronaca. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE