Si è concluso con un deludente 0 a 0 lo scontro diretto tre le ultime due squadre della classifica di serie A. Partita senza troppe emozioni quella disputata al Braglia tra due formazioni che erano forse più preoccupate di non perdere. Primo tempo dominato dagli ospiti che hanno sfiorato il vantaggio con Gomez e soprattutto con Pazzini, vicinissimo alla marcatura con un colpo di testa finito di poco a lato. Nella ripresa i padroni di casa hanno iniziato decisamente meglio, sfiorando il vantaggio con Lasagna in due occasioni, nelle quali è stato bravissimo il portiere Rafael. Le due squadre, si sono poi accontentate di un pareggio che comunque le allontana dal Bologna, vittorioso oggi contro l’Atalanta
Siamo agli sgoccioli dell’incontro e, quando mancano solamente dieci minuti al termine, il risultato tra Carpi e Verona è ancora fermo sullo 0 a 0. Dopo un ottimo avvio di secondo tempo dei padroni di casa, la formmazione scaligera ha tentato di reagire col suo uomo di maggior qualità, Hallfredsson che, con un buona azione personale ha messo un cross pericoloso in area, costringendo Gabriel Silva a metter in calcio d’angolo per anticipare l’accorrente Sala. Gli ospiti stanno riconquistando le redini della partita ed abbassano il ritmo dell’incontro col possesso palla che avevano anche nel corso del primo tempo. Sannino si è giocato la carta Wilczek al posto di uno stanco Lasagna, mentre Mandorlini ha fatto entrare Siligardi al posto di un opaco Sala.
Quando siamo giunti al sessanticinquesimo minuto di gioco, il risultato tra Carpi e Verona è ancora fermo sullo 0 a 0. Gli emiliano confermano il buon inizio di questo secondo tempo con Lasagna che, lanciato in velocità da Matos, tenta di superare Rafael che però è bravissimo ad uscire e a chiudere lo specchio all’attaccante biancorosso. Primo cambio del match obbligato per Sannino che ha dovuto sostituire l’infortunato Spolli con Bubnjic. Sempre Lasagna, sfruttando un errore di Marquez, ha avuto un’altra ghiotta occasione calciando da buona posizione sul corpo del portiere. Il messicano ha dovuto lasciare il campo per infortunio nella stessa occasione, sostituito dal giovane Helander. Anche Matos è andato vicinissimo al vantaggio con un bel colpo di testa respinto alla grande da Rafael in tuffo. Il Verona fatica a reagire e ad alzare il baricentro come nel primo tempo.
E’ iniziata la seconda frazione di gioco al Braglia ed il risultato è ancora fermo sullo 0 a 0. Non ci sono stati cambi nelle due formazioni. Siligardi e Wilczek hanno intensificato le operazioni di riscaldamento durante l’intervallo e dovrebbero quindi entrare in campo in questo secondo tempo. Matos, che sembra aver accentrato la propria posizione, è andato subito vicino al gol con un bel tiro da fuori area che è terminato fuori di poco. Il Carpi sembra aver iniziato con un piglio diverso questa seconda frazione di gioco, il Verona fatica a riprendere il comando della partita.
Siamo ormai al trentacinquesimo minuto della gara ed il risultato è ancora fermo sullo 0 a 0. Non ci sono state molto emozioni anche se l’agonismo non manca di certo. Le due squadre non si stanno assolutamente risparmiando anche se manca la precisione negli ultimi 25 metri. Gli ospiti stanno cercando di sfondare soprattutto sul lato destro con Ionita, anche se la prima occasione l’ha creata Souprayen sulla sinistra che ha toccato per Gomez, il cui tiro è stato bloccato da Benussi sul primo palo. I padroni di casa, dopo due belle discese di Gabriel Silva, faticano ad uscire dalla propria metà campo.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto della prima frazione il risultato tra Carpi e Verona è ancora fermo sullo 0 a 0. Il tema della partita sembra essere ben definito. Gli ospiti hanno il controllo del possesso palla, mentre i padroni di casa aspettano, cercando di recuperare palla il prima possibile per poter innescare i tre veloci attaccanti. Al 11′ prima conclusione verso lo specchio effettuata da Di Gaudio terminata altissima. Reazione dei gialloblù con Gomez che ha messo in area un pallone velenoso sul quale Benussi sbaglia l’intervento e per poco non serve Pazzini pronto a colpire. Negli ultimi minuti stanno però aumentando i capovolgimenti di fronte e sembrano anche aprirsi spazi importanti per gli attaccanti.
Come era facilmente prevedibile, visto che entrambe le squadre occupano l’ultima posizione in classifica con 5 punti, la partita è iniziata in modo contratto. Le formazioni non possono permettersi di perdere e pertanto, almeno nella fase iniziale, concentreranno i loro sforzi nella fase difensiva, evitando di subire gol e condizionare il corso della sfida. Mister Sannino ha deciso, un pò a sorpresa, di lanciare dal primo minuto Lazzari dopo numerose gare iniziate in panchina, così come ha scelto Benussi come estremo difensore al posto di Belec che ha un pò deluso nelle ultime giornate. Mandorlini, confermato in settimana dal presidente Setti, ha puntato sull’esperienza lanciando i recuperati Pazzini e Hallfredsson. Il Verona sembra voler gestito il possesso palla, mentre gli emiliani attendono nella propria metà campo, puntando sulla velocità dei propri attaccanti.
Tutto pronto allo stadio Alberto Braglia di Modena per il match di Serie A tra Carpi ed Hellas Verona, squadre alla ricerca di punti salvezza. Di seguito le formazioni ufficiali. CARPI (4-3-3): 22 Benussi; 5 Zaccardo, 33 Spolli, 21 S.Romagnoli, 34 Gabriel Silva; 8 Bianco, 39 Marrone, 10 Lazzari; 11 Di Gaudio, 15 Lasagna, 7 Matos In panchina: 1 Brkic, 27 Belec, 2 Wallace, 3 Letizia, 4 Cofie, 6 Gagliolo, 9 Wilczek, 14 Gino, 18 Bubnjic, 19 Pasciuti, 20 Lollo Allenatore: Giuseppe Sannino HELLAS VERONA (4-3-3): 1 Rafael; 3 E.Pisano, 4 Marquez, 18 Moras, 69 Souprayen; 23 Ionita, 19 Greco, 10 Hallfredsson; 26 Sala, 11 Pazzini, 21 J.Gomez In panchina: 37 Coppola, 95 Gollini, 5 Helander, 7 Jankovic, 13 Wszolek, 16 Siligardi, 20 Zaccagni, 27 Matuzalem, 40 Badan, 41 Wink, 97 Checchin Allenatore: Andrea Mandorlini
In Carpi-Verona prevarrà la paura di una sconfitta sanguinosa? Possibile e probabile, ma tatticamente possiamo dire che Sannino ha tratto qualche beneficio dal passaggio al 4-3-3, visto che in questo modo i terzini hanno nelle due mezzali compagni con i quali dialogare e chiudere triangoli per la superiorità numerica, e inoltre la prima punta (oggi potrebbe essere Lasagna) è meno sola avendo due esterni che stringono al centro e gli danno una mano. Nel Verona peserà molto l’assenza di un centravanti: giocare con il falso nove in un sistema poco propenso al possesso palla è deleterio, davanti manca peso specifico e non sempre si può risolvere da calcio piazzato (si vedano i gol di Eros Pisano ed Helander).
È una sfida fra disperate, lo scontro diretto fra le due squadre che condividono l’ultimo posto in classifica. Il punto debole del Carpi è la difesa che ha subito ben 23 gol, nettamente la peggiore del campionato, mentre il Verona è penultimo per gol segnati, che sono solamente 8, e addirittura ultimo per numero di tiri in porta (28). In attacco il Carpi fa leggermente meglio: tredicesimo per gol segnati (10) e quindicesimo per tiri in porta (40), però da una neo-promossa ci si attende almeno che corra molto invece il Carpi è ultimo per km percorsi con 94,228 di media contro i 102,851 km del Verona, che è undicesimo.
, diretta dall’arbitro Paolo Mazzoleni, si gioca allo stadio Braglia di Modena oggi pomeriggio alle ore 15. In classifica le due squadre si trovano appaiate all’ultimo posto con appena 5 punti conquistati nelle prime 10 giornate di campionato. Il pessimo avvio di campionato ha già portato all’esonero di Castori (sostituito da Giuseppe Sannino) in casa biancorossa, mentre per il momento Andrea Madorlini non sembra a rischio esonero anche perchè i pessimi risultati di questa prima parte di stagione sono dovuti in gran parte alle numerose assenze (in attacco gli infortunati Toni e Pazzini hanno giocato pochissimo fino ad oggi).
Entrambe le squadre sono alla ricerca di una vittoria per iniziare la risalita che le allontani dalle zone basse della classifica. Nell’ultima giornata di campionato il Carpi è uscito sconfitto per 2-1 (in gol Ciofani, Marrone e Sammarco) nella sfida tra neopromosse sul campo del Frosinone, mentre il Verona ha rimediato un’altra brutta figura perdendo per 2-0 al Bentegodi contro la Fiorentina. Il Carpi si presenta a questa importantissima partita con una serie aperta di 3 sconfitte consecutive, mentre il Verona (che viene da 2 sconfitte) nelle ultime 3 partite ha raccolto appena 1 punto (nel pareggio casalingo contro l’Udinese).
In classifica la zona salvezza inizia ad allontanarsi con il Frosinone che attualmente è a quota 10 punti in classifica. Le due squadre hanno la peggior difesa del campionato, con il Carpi che nelle prime 10 partite della stagione ha subito la bellezza di 23 gol (2,3 di media a partita). Troppi per una squadra che ha intenzione di centrare la salvezza. Il Verona oltre alla scarsa attenzione difensiva sta palesando anche evidenti limiti in attacco con appena 8 reti segnate. In questo caso l’assenza di un bomber come Luca Toni (22 gol nella scorsa stagione in cui è stato capocannoniere della Serie A) e di un goleador come Pazzini si stanno facendo sentire. Le due squadre non si sono mai affrontate in passato quindi quella di Domenica sarà una sfida inedita.
E’ difficile parlare di giocatori in forma nelle due formazioni, ma sicuramente per il Carpi il giocatore più importante è Ryder Matos che con la sua velocità ed imprevedibilità può mettere in difficoltà la difesa scaligera. Nel Verona il giocatore più pericoloso è invece Juanito Gómez.
Secondo B-Win, una delle agenzie di scommesse ad aver stilato le quote per questa partita di Serie A, il Carpi allenato da Giuseppe Sannino è nettamente favorito per la vittoria. Un successo interno è quotata a 2.30, mentre una vittoria del Verona è data a 3.20. Viene considerato abbastanza improbabile anche il pareggio che è quotato a 3.30.
La partita Carpi-Verona verrà trasmessa in diretta tv sui canali della pay tv satellitare, in particolare su Sky Calcio 3 (per i non abbonati al pacchetto Calcio è disponibile la pay per view). Sarà possibile assistere alla sfida di Modena anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone. Ricordiamo inoltre la possibiltà di essere aggiornati sul risultato della partita attraverso i profili ufficiali che la Lega Serie A mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE