La gara valida per la World League è terminata con il risultato di 1-3. La Serbia si impone contro una squadra importante portandosi subito in vantaggio nei primi due set con i parziali di 25-23 e 25-20. La Polonia riapriva la gara con un 25-18 nel terzo, ma perdeva poi al quarto con un pensatissimo 25-18. Al momento la Serbia nel Gruppo K è in testa con tre punti, mentre la Polonia è seconda a due punti ottenuti per la vittoria al tie-break contro la Francia che è ultima a zero. La Polonia però è l’unica squadra del girone ad aver giocato due partite. Domani si giocherà la sfida tra Serbia e Francia.
Sta per cominciare la partita di prima serata alla World League 2016 di pallavolo maschile, una sfida sempre molto interessante Polonia-Serbia nel volley. I polacchi ieri hanno vinto per 3-2 una vera e propria maratona contro la Francia, se oggi davanti al pubblico amico di Cracovia dovessero concedere il bis si qualificherebbero per la semifinale rendendo la partita della Serbia di domani contro la Francia un vero e proprio spareggio, altrimenti tutto sarebbe rimesso in discussione. Insomma, una partita da non perdere: parola allora al campo, perché Polonia-Serbia sta per cominciare!
In prima serata in questa appassionante Final Six della World League 2016 del volley maschile organizzata a Cracovia, in Polonia, c’è naturalmente la partita dei padroni di casa, che questa sera sfideranno appunto la Serbia a partire dalle ore 20.30, quando è in programma la seconda partita della Pool J1.
Dopo la sfida d’esordio contro la Francia nel girone a tre, la Polonia scenderà dunque in campo di nuovo da padrona di casa con i serbi che faranno invece il loro esordio nella fase cruciale della competizione. La vittoria contro i transalpini al tie break è stata particolarmente esaltante per i polacchi, non solo per il fatto di essere stati applauditi ed incitati come non mai dal pubblico di casa, ma anche e soprattutto per aver dimostrato uno spirito irriducibile davvero sorprendente. Basti pensare al quarto set, terminato con un clamoroso ventotto a ventisei che ha lasciato sbalordito il pubblico.
La Francia è ancora in gioco ma ora molto dipenderà dalla Serbia, considerata la favorita del girone così come nell’altro raggruppamento è il Brasile sulla carta a dettar legge. L’acuto della Polonia è stato sorprendente considerando che nella fase a gironi della World League i polacchi avevano vissuto una striscia di sei sconfitte in sette partite disputate contro Russia e Francia (due volte), la stessa Serbia ed il Brasile. I serbi si presentano lanciati all’appuntamento da sette vittorie negli ultimi dieci match disputati, anche se la doppia battuta d’arresto contro Iran e Argentina prima della final six aveva fatto scattare l’allarme, anche se contro l’Italia la formazione slava sembra essere tornata nella sua forma migliore.
Capitolo precedenti: la Serbia si è imposta nelle ultime due sfide disputate nel maggio e nel giugno scorso, ma ha perso la sfida dello scorso gennaio. Un anno fa la Polonia ha anche vinto il precedente disputato nei campionati Europei. Un rendimento che conferma come i polacchi, nonostante il cammino non brillante prima di questa final six, possano essere considerati con buona ragione come una vera e propria mina vagante. Dawid Konarski e Karlos Klos restano i pilastri di una formazione polacca che anche contro la Francia ha dimostrato di avere lacune abbastanza importanti da correggere dal punto di vista difensivo, così come si era visto anche in occasioni di precedenti partite, ma non va dimenticato come sotto canestro contro la Francia la squadra sia stata letteralmente implacabile.
La grande esperienza della Serbia potrebbe però fare la differenza, a patto che la squadra non cada nei cali di tensione che spesso hanno complicato la vita nel precedente cammino della World League. Prima del tre a due alla Francia, la Polonia aveva comunque perso sette delle ultime undici partite disputate: vedremo se il tifo risulterà determinante come contro i galletti, costretti ora a giocarsi tutto nella terza partita del girone contro i serbi a prescindere da quello che sarà il risultato tra i polacchi e gli stessi serbi giovedì. Nonostante il fattore campo, le principali agenzie di scommesse hanno le idee piuttosto chiare nel considerare la Serbia favorita nel confronto di giovedì sera. Vittoria serba quotata 1.40 da William Hill, che propone invece a una quota di 1.70 l’eventuale successo della formazione padrona di casa.
La partita Polonia-Serbia sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1, il canale 57 del telecomando che è visibile anche al 5057 della piattaforma Sky. Un appuntamento da non perdere per tifosi e appassionati; ricordiamo a chi non potesse mettersi davanti a un televisore all’ora di inizio della partita che ci sarà anche la possibilità della diretta streaming video gratuita tramite il sito www.rai.tv.