Il Palermo cede per 2-3 alla Fiorentina nell’ultima uscita casalinga di questo campionato. Gara emozionante quella andata in scena quest’oggi al Barbera con la Fiorentina che dopo esser andata in vantaggio per due volte e dopo essersi fatta recuperare, trova il gol che decide il match al 77esimo grazie a Marcos Alonso. Nel prossimo turno di campionato la Fiorentina ospiterà il Chievo mentre il Palermo sarà in scena all’Olimpico contro la Roma.
Beppe Iachini deve rinunciare a Chocev, squalificato, e agli infortunati Morganella, Makienok, Bolzoni e Barreto. Dunque 3-5-2. Linea difensiva composta da Sorrentino protetto da Vitiello, Gonzalez e Andelkovic. Sui binari esterni troviamo Quaison e Lazaar, mentre in zona nevralgica Rigoni, Jajalo e Della Rocca. In zona offensiva Franco Vazquez e Dybala, quest’ultimo chiamato al gol nell’ultima gara casalinga da giocatore del Palermo (dal primo luglio sarà un giocatore della Juventus). Montella risponde con il 4-3-3. Diamanti, squalificato, si va aggiungere alla lista degli assenti per infortunio formata da Babacar, Richards, Rossi e Vargas. Tra i pali Neto, di fronte a lui Tomovic, Gonzalo, Savic e Pasqual. A centrocampo Kurtic e Mati Fernandez scortano Pizarro, mentre il tridente offensivo è composto da Ilicic, Gilardino e Salah. Arbitra Giacomelli. Il Palermo prova inizialmente a fare la partita. Dybala e Vazquez si muovono bene aprendo varchi interessanti ma i rosanero non riescono ad arrivare al tiro. Il primo tentativo arriva al 15esimo: Lazaar ottiene il fondo e crossa dalla fascia trovando Della Rocca che in avvitamento prova a battere, senza successo, Neto. La risposta degli ospiti non si fa attendere. Salah serve Ilicic che si aggiusta il pallone sul sinistro e calcia rasoterra battendo Sorrentino ma non trovando la porta. Pasqual nel frattempo trova gli spazi giusti per affondare il colpo proponendo tanti cross interessanti dalla sinistra. Al 22esimo l’ex Ilicic sblocca il risultato. Lo sloveno riceve da Salah a 30 metri di distanza della porta e senza pensarci su calcia con forza e precisione. Sorrentino vede la sfera in ritardo e non può arrivarci. La reazione del Palermo arriva presto. Quaison propone un cross dalla destra, Pizarro anticipa tutti rinviando maldestramente verso il limite e servendo Jajalo che calcia al volo gonfiando la rete. Poco dopo Della Rocca rincara la dose, ma il suo tentativo finisce fuori di poco. Alla mezz’ora Montella è costretto a rinunciare a Salah per infortunio. L’egiziano viene sostituito da Joaquin. Il neo-entrato si fa subito notare conquistando un prezioso corner. Il cross che ne segue dalla bandierina è respinto di testa da Lazaar. La palla termina sui piedi di Mati Fernandez che calcia con potenza trovando la deviazione sotto porta di Gilardino: Fiorentina nuovamente in vantaggio. Al 39esimo i viola trovano il terzo gol ma l’arbitro annulla inspiegabilmente. Il cross perfetto di Pasqual verso il secondo palo trova la deviazione vincente di Gonzalo Rodriguez, ma il giudice di porta segnala un fallo in attacco che non c’è. Nei minuti finali il Palermo attacca ma non trova gli spazi per pungere.
L’inizio del secondo tempo è interrotto da due infortuni, per fortuna di lieve entità, occorsi a Pasqual e Dybala. Quest’ultimo dopo aver subito una botta violenta alla coscia si riprende proponendosi di continuo. La manovra dei padroni di casa è però inefficace e non riesce a produrre pericoli. Così Iachini decide di cambiare: dentro Belotti per Vitiello e adozione del 4-3-3. La mossa del tecnico rosanero porta i suoi frutti. Della Rocca converge sulla sinistra proponendo un cross preciso per la testa di Belotti. La giovane punta dell’Under 21 conclude bene ma Neto vola compiendo una parata magnifica. Montella nel frattempo richiama in panchina Pasqual inserendo Marcos Alonso mentre Della Rocca lascia il posto a Rispoli. Al 69esimo il Palermo pareggia. Dalla bandierina Dybala propone un cross pericoloso. Neto (come al solito) non esce e la sfera resta pericolosamente in area. Serie di batti e ribatti che premia la determinazione di Rigoni che grazie alla collaborazione della difesa viola ha tutto il tempo di controllare e superare Neto. Joaquin ha subito l’occasione per pareggiare dopo uno splendido tacco di Ilicic, ma lo spagnolo dopo aver fatto irruzione in area conclude debolmente facendosi respingere con un piede il tentativo. Al 78esimo la Fiorentina trova la rete che decide il match. Pizarro calcia morbido in area, Gilardino di testa scarica per l’accorrente Marcos Alonso che di prima intenzione calcia in porta trovando il gol. La reazione del Palermo è facilmente controllata dagli ospiti. Vazquez si rende pericoloso con un tiro morbido dalla distanza che impegna Neto. Nel finale Kurtic si fa espellere per somma di ammonizioni.
Possesso palla: Palermo 48%, Fiorentina 52%. Calci d’angolo: Palermo 7, Fiorentina 8. Conclusioni: per il Palermo 8 totali di cui 5 nello specchio, per la Fiorentina invece 10 totali e 4 dentro. Palloni giocati: Palermo 536, Fiorentina 582. Passaggi riusciti: Palermo 61,7%, Fiorentina 65,7%. Supremazia territoriale ovvero i minuti trascorsi con la palla nella metacampo avversaria: Palermo 10’48”, Fiorentina 9’25”. Indice di pericolosità: Palermo 47,1%, Fiorentina 56,8%. I giocatori con più passaggi riusciti all’attivo sono David Pizarro (56) e Jasmin Kurtic (43) della Fiorentina seguiti da Achraf Lazaar e Franco Vazquez del Palermo, entrambi a quota 42. Quanto ai tiri personali il giocatore che ci ha provato di più è stato il centrocampista rosanero Francesco Della Rocca, con 3 tentativi. A seguire Matias Fernandez, Josip Ilicic e Mato Jajalo tutti con 2 conclusioni ciascuno. (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
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