La sfida del Mapei Stadium tra Sassuolo e Genoa è terminata sul risultato di 0-1 in favore dei rossoblu. Decide l’incontro il gol messo a segno da Blerin Dzemaili al termine del primo tempo. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici del match per comprendere meglio l’andamento della partita. Iniziamo dal possesso palla (62%Sassuolo 38% Genoa). La squadra di casa è andata al tiro 17 volte, centrando la porta in 5 occasioni; il Genoa ha concluso 9 volte e ha impegnato Consigli in 4 circostanze. Ammontano a 395, invece, i passaggi completati dalla formazione di Di Francesco mentre 223 dalla truppa di Gasperini. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Sassuolo ha ottenuto una percentuale pari a 78,0 mentre il Genoa 69,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 11 in favore dei padroni di casa e 2 battuti dai liguri. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara abbastanza corretta con 33 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto solo 3 cartellini gialli. Ecco invece il dato relativo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Sassuolo e Genoa erano presenti oltre 8 mila spettatori.
Il commento dell’allenatore del Sasssuolo Eusebio Di Francesco al termine della sconfitta interna contro il Genoa: “Per quella che è stata la gara non meritavamo la sconfitta, ma nel calcio bisogna far gol, siamo mancati un po’ negli ultimi metri, anche se devo dire che Perin è stato molto bravo in diverse occasioni. Non posso rimproverare nulla ai miei giocatori per voglia, determinazione e volontà di andare a riprendere la partita. Ma nel calcio ha ragione chi vince”.
Spazio anche alle parole rilasciate dal mister del Genoa Gian Piero Gasperini: “Siamo andati a sprazzi, però quando siamo riusciti a farlo siamo stati pericolosi. Non era semplice un po’ per l’acqua e un po’ per il valore del Sassuolo: non era semplice, ma indubbiamente abbiamo fatto una buona partita. È una vittoria importante, che ci toglie l’etichetta di squadra forte solo in casa. Oggi avevamo tante assenze, soprattutto dietro, ma anche un organico abbastanza completo per sopperire alle difficoltà, magari all’andata eravamo un po’ meno pronti”. (Jacopo D’Antuono)
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