Il Napoli di Sarri non si ferma in Europa League e in Belgio batte il Brugge per 1 a 0, ottenendo così la quinta vittoria in altrettante gare della fase a gironi. Nel primo tempo la formazione di Sarri, pur essendo già matematicamente qualificata ai sedicesimi di Europa League e prima nel suo girone, non rinuncia a giocare e sin dai primi minuti schiaccia gli avversari nella sua metà campo.
La prima occasione arriva al 12′ con David Lopez che si libera e calcia in porta, colpendo il palo esterno. Non pervenuto l’undici di Preud’homme, che ogni tanto prova ad attaccare ma senza impensierire Gabriel, che oggi sostituisce Reina tra i pali. Il Napoli conquista anche qualche calcio di punizione ma senza sfruttarlo a dovere. Intorno alla mezz’ora Brugge in avanti, ma la linea difensiva del Napoli funziona, lasciando i padroni di casa spesso in fuorigioco. A pochi minuti dall’intervallo arriva, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il gol di Chiriches che sblocca il risultato.
Nella ripresa, in vista anche della prossima sfida scudetto in campionato contro l’Inter, il Napoli abbassa i ritmi e si limita a giocare una partita di contenimento, preoccupandosi soprattutto di non far arrivare dalle parti di Gabriel i giocatori di Brugge, che in realtà non producono azioni degne di nota. Ogni tanto gli ospiti ci provano in contropiede con El Kaddouri e Callejon, incapaci però di trovare la porta. Un paio di errori commessi da Chiriches permettono ai padroni di casa di tornare in avanti, ma senza capitalizzare le occasioni che gli sono capitate.
Nel finale Hysaj ha la palla del 2 a 0, invece di servire Ghoulam completamente solo in mezzo all’area calcia addosso a Bruzzese che devia in angolo. Tuttavia non cambia nulla ai fini del risultato, col Napoli che batte il Brugge e resta a punteggio pieno. Resta aperta la lotta al secondo posto, con Midtjylland a 6 punti, Brugge e Legia Varsavia a 4. (Stefano Belli)
finita al Breydelstadion, il Napoli batte il Brugge a domicilio per 1 a 0 grazie al gol di Chiriches nel primo tempo, quinta vittoria in altrettante gare di Europa League per la formazione di Sarri, sempre più leader nel girone D. Nel finale, con la testa già alla super sfida di campionato contro l’Inter, il Napoli pensa solamente a contenere a non sprecare energie. Tuttavia all’85 l’undici di Sarri ha l’opportunità di raddoppiare, ma Hysaj invece di servire Ghoulam liberissimo vuole segnare e calcia addosso a Bruzzese. Il Brugge, da parte sua, non dà segni di vita e si arriva così al triplice fischio dell’arbitro Avram senza che i partenopei abbiano rischiato il pareggio in rimonta. Classifica del gruppo D: Napoli 15, Midtjylland 6, Brugge e Legia Varsavia 4.
Quando mancano dieci minuti alla fine dell’incontro, il punteggio di Brugge-Napoli è ancora di 1 a 0 per la formazione di Sarri, che si limita a fare una partita di contenimento accontentandosi del risultato e impedendo agli avversari di arrivare in porta. Al 67′ Chiriches la combina grossa quando avanza palla al piede perdendo poi la sfera, il Brugge attacca in contropiede ma Koulibaly è bravissimo a chiudere su Izguierdo. Al 74′ altro svarione di Chiriches con Izquierdo che entra in area e calcia, ma il tiro si perde sul fondo. Napoli poi pericoloso in contropiede con Callejon che tenta la scivolata ma senza trovare l’impatto col pallone.
Brugge-Napoli 0-1 al ventesimo minuto del secondo tempo. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco non è successo granché di significativo, con l’undici di Sarri che difende agevolmente il vantaggio, mentre la formazione di Preud’homme continua a non creare pericoli dalle parti di Gabriel. Al 52′ contropiede del Napoli con Strinic che, approfittando degli spazi lasciati liberi dai giocatori del Brugge (alla ricerca del pari), serve El Kaddouri che calcia in porta, senza però trovare lo specchio della porta. Al 63′ conclusione a giro di Callejon, ma anche lui non inquadra la porta.
ricominciata al Breydelstadion (deserto per motivi di ordine pubblico, in Belgio c’è ancora l’allerta terrorismo) la sfida di Europa League tra Brugge e Napoli, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio rimane sull’1 a 0 per la formazione di Sarri. Come nella prima frazione di gioco, i partenopei non hanno l’urgenza di attaccare e tengono i ritmi bassi, l’undici di Preud’homme non riesce ad avanzare palla al piede, di conseguenza si gioca soprattutto a centrocampo.
Dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, il Napoli è in vantaggio sul Brugge per 1 a 0. La formazione di Sarri continua ad avere in mano le redini del gioco. Al 38′ Maggio cade all’interno dell’area di rigore del Brugge ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Al 41′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva il gol del Napoli che sblocca la gara con Chiriches che sorprende Bruzzese e porta in vantaggio l’undici di Sarri. Non succederà altro, a parte un calcio d’angolo battuto dai padroni di casa, fino al duplice fischio dell’arbitro che manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.
Al trentacinquesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Brugge-Napoli rimane fermo sullo 0 a 0. Gara piuttosto avara di sussulti, con il Napoli che ha pochi motivi per fare la partita, tuttavia il Brugge non riesce a impostare il gioco e a costruire azioni interessanti. Al 24′ punizione interessante per la formazione di Sarri, ma Callejon, servito da Valdifiori, calcia male. I padroni di casa si portano avanti con un paio di calci d’angolo, ma in entrambe i casi la difesa partenopea allontana il pallone senza problemi. Al 32′ occasione per il Brugge ma Izquierdo rovina tutto finendo fuorigioco.
Brugge-Napoli 0-0 al ventesimo minuto del primo tempo. L’undici di Sarri gioca alcuna pressione e proprio per questo motivo, evidentemente, è molto più sciolto in campo rispetto a quello di Preud’homme. Al 12′ prima palla gol per il Napoli con David Lopez che si libera e calcia in porta, colpendo il palo esterno. Al 20′ il Napoli pasticcia in difesa con Koulibaly che perde palla e Chiriches che frana addosso a Gabriel, ma gli avversari non ne approfittano. Il Brugge fatica a uscire dalla propria metà campo e preferisce attendere l’arrivo del Napoli, memore anche dello 0-5 dell’andata al San Paolo la formazione belga non ha alcuna intenzione di scoprirsi, sebbene debba comunque vincere per sperare ancora nella qualificazione ai sedicesimi di Europa League.
iniziata al Breydelstadion di Bruges la sfida di Europa League tra i padroni di casa e il Napoli: al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Non si sono ancora viste occasioni da gol, al 4′ ci prova la formazione di Sarri con un cross di Maggio per Callejon che nel tentativo di calciare colpisce Vormer. Ricordiamo che i partenopei, già matematicamente qualificati e primi nel girone, hanno operato un ampio turn-over, dei titolari sono presenti solo Hamsik e lo stesso Callejon.
Brugge-Napoli sta per cominciare: si gioca a porte chiuse e per il Napoli si tratta sostanzialmente di unamichevole, vista la qualificazione già avvenuta ai sedicesimi di finale con la certezza del primo posto nel girone. Il Brugge invece va ancora a caccia di un posto nella fase ad eliminazione diretta; andiamo dunque a vedere le formazioni ufficiali di Brugge-Napoli, calcio dinizio alle ore 21:05. BRUGGE (4-3-3): 16 Bruzzese; 19 Meunier, 24 Denswil, 44 Mechele, 2 De Fauw; 25 Vormer, 3 Simons, 7 V. Vazquez; 18 Felipe Gedoz, 9 Vossen, 22 Izquierdo. In panchina: 38 Sinan Bolat, 5 Castelletto, 63 Bollngoli-Mbombo, 6 Claudemir, 20 Vanaken, 10 Diaby, 17 Leandro Pereira. Allenatore: Michel PreudHomme NAPOLI (4-3-3): 22 Gabriel; 11 Maggio, 21 Chiriches, 26 Koulibaly, 3 Strinic; 19 David Lopez, 6 Valdifiori, 94 Chalobah; 17 Hamsik, 7 Callejon, 77 El Kaddouri. In panchina: 1 Rafael C., 55 Gionta, 2 Hysaj, 96 Luperto, 31 Ghoulam, 5 Allan, 58 Negro. Allenatore: Maurizio Sarri
, che si giocherà a porte chiuse, presenta una situazione di statistiche che pende nettamente dalla parte dei partenopei. Cè il 61% di possesso palla per il Napoli, un dato dal quale si generano 76 tiri (19 a partita, un numero enorme) dei quali 35 terminano nello specchio della porta, con 16 gol segnati. Il Brugge, che ha il 50% di possesso, ha tirato 44 volte di cui 23 nello specchio, trovando appena tre gol: chiaro che stasera la differenza potrebbe notarsi eccome, anche se il Napoli è già certo del primo posto e le motivazioni sono diverse. Napoli che commette anche meno falli; ci sta per tutto quanto abbiamo detto prima, e infatti sono 32 i falli commessi dai partenopei contro i 49 che invece ha commesso il Brugge. Per quanto riguarda le ammonizioni, entrambe le squadre sono comunque corrette: 3 cartellini gialli ai giocatori del Brugge, 2 a quelli del Napoli.
Ha un solo precedente, che naturalmente è la partita d’andata. Il 17 settembre scorso il Napoli ‘distrusse’ la squadra belga al San Paolo con un perentorio 5-0 firmato dalle doppiette di Callejon e Mertens e dal gol di Hamsik, primo atto di un girone già vinto dalla squadra di Sarri. Il bilancio complessivo contro squadre belghe non è però esaltante per i partenopei: due vittorie (compresa questa), un pareggio e due sconfitte, anche se va detto che tutti gli altri precedenti risalgono agli anni Settanta. Numerosi invece i confronti fra il Brugge e il calcio italiano, con un bilancio totale di cinque vittorie, tre pareggi e nove sconfitte, compresa quella di settembre. Va però detto che l’ultima vittoria risale al 2003: da allora, solo due pareggi e ben sei sconfitte.
Sarà diretta dall’arbitro rumeno Ionut Marius Avram. Nato a Bucarest il 9 agosto 1979, Avram ha ottenuto la qualifica di arbitro internazionale a partire dal 1 gennaio 2010. Nella sua carriera troviamo numerose partite dei preliminari sia di Champions League sia di Europa League, anche se è recente il suo debutto nella fase a gironi della seconda competizione europea con la partita fra Viktoria Plzen e Dinamo Minsk. Passando alle Nazionali, sembra giusto citare un precedente recentissimo: il 13 novembre ha diretto Serbia-Italia Under 21, il big-match del girone degli azzurrini che è finito con un buon pareggio (1-1) sul campo dell’avversaria più quotata della Nazionale di Gigi Di Biagio.
, diretta dall’arbitro rumeno Marius Avram, si gioca alle ore 21:05 di questa sera, ed è valida per la quinta giornata del girone D di Europa League 2015-2016. Presso il Jan Breydelstadion di Brugge una partita che vale tanto per i padroni di casa, molto meno per un Napoli che ha già centrato la qualificazione ai sedicesimi di finale con due turni di anticipo e ha anche ottenuto il primo posto in classifica. Si gioca a porte chiuse: il sindaco di Bruges lo ha deciso nel pomeriggio di mercoledì, ancora troppo alto il rischio di attentati in Belgio.
Per Maurizio Sarri quindi si tratterà soltanto di tenere i suoi giocatori in ritmo e provare comunque a cogliere una vittoria, primo perchè vincere aiuta a vincere e poi perchè chiudere il girone a punteggio pieno sarebbe una bella dimostrazione di forza lanciata alle avversarie che arriveranno nella fase a eliminazione diretta di Europa League. Il Brugge invece si gioca un posto al prossimo turno: attualmente ha 4 punti e può ancora sperare di rimettersi in corsa superando il Midtjylland, che si trova due lunghezze più avanti. E un Napoli assolutamente dominante: in Europa i partenopei hanno sempre vinto e sono riusciti a segnare la bellezza di 16 gol in quattro partite, subendone appena uno (nella trasferta in Danimarca).
Certo le avversarie non erano alla portata dei partenopei, ma questa squadra nelle passate stagioni aveva spesso dimostrato di non riuscire a essere troppo costante contro le medio-piccole (anche in campionato); Maurizio Sarri invece ha trasformato un Napoli che adesso sa soltanto vincere o quasi, e che ha ripreso la marcia in campionato dopo la sosta andando a vincere sul campo del Verona.
Una squadra estremamente cinica, che magari crea poco o fatica nella prima parte della partita per poi emergere alla distanza e non lasciare scampo; cè sempre la sensazione che i suoi attaccanti in qualche modo troveranno la via del gol. Archiviata la qualificazione, a questo punto Sarri può permettersi di schierare le seconde linee, sapendo che in primavera potrebbe aver bisogno di tutti anche se crede poco nel turnover.
Il Brugge, lo scorso anno semifinalista proprio come il Napoli, è partito davvero male; ha perso due delle prime tre partite ma la vittoria ottenuta contro il Legia Varsavia nellultima giornata del girone ha rimesso in corso i belgi, che – diciamolo pure – fallirebbero uno degli obiettivi minimi della stagione qualora venissero eliminati al primo turno. Michel PreudHomme spera che il Napoli del tutto tranquillo non sia al 100% del furore agonistico; in campionato i nerazzurri si mantengono a due punti dalla vetta grazie al 3-0 casalingo contro lo Zulte Waregem (hanno segnato Vormer, Izquierdo e Vossen).
A noi non resta dunque che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa partita; il Napoli come detto se la gioca perchè non vuole comunque mollare il colpo, il Brugge vuole sfruttare il fattore campo e prendersi una vittoria che soprattutto in vista dellultima giornata può fare la differenza in termini di qualificazione. Diamo allora la parola al campo: la diretta di Brugge-Napoli, quinta giornata del girone D di Europa League 2015-2016, sta per cominciare
La diretta tv di Brugge-Napoli sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1, dove è disponibile anche il servizio in pay per view (codice dacquisto 488544). Gli abbonati alla piattaforma avranno poi a disposizione la visione in diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi. Inoltre questa partita sarà disponibile anche in chiaro per tutti sul canale MTV8, al numero 8 del vostro televisore, oppure al 108 ma anche al 121 se accedete dal satellite. Il sito ufficiale di riferimento per gli aggiornamenti e le informazioni utili sulla partita è invece www.uefa.com, accedendo alla sezione specifica dedicata all’Europa League.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(primo tempo 0-1)
41′ Chiriches (Napoli).
Bruzzese; De Fauw, Denswil, Mechele, Meunier; Simons (88′ Leandro Pereira), Vazquez (81′ Vanaken), Vormer; Felipe Gedoz (81′ Diaby), Vossen, Izquierdo. All.: Michel Preud’homme.
Gabriel; Strinic, Chiriches, Koulibaly, Maggio; Valdifiori, David Lopez, Chalobah (81′ Allan); Hamsik (69′ Hysaj), El Kaddouri, Callejon (77′ Ghoulam). All.: Maurizio Sarri.
Marius Avram (ROM)
Izquierdo (B), David Lopez (N), Maggio (N), Denswil (B).