Tempo scaduto allo Stadio Olimpico di Roma, la Lazio batte il Pescara per 3 a 0 e sale a 7 punti in classifica, la squadra di Oddo rimane ferma a quota 4. Nel finale di partita il Pescara cerca almeno il gol della bandiera, sfiorandolo all’85’ con Caprari che approfitta del pasticcio tra Bastos e Castaldi e libera il sinistro col pallone che termina appena sopra la traversa. La Lazio, con i tre punti ormai in tasca, non rinuncia ad attaccare e va vicina al quarto gol con Parolo che però non riesce a vincere il duello con Bizzarri. Nel recupero Caprari va di nuovo al tiro, De Vrij si oppone rifugiandosi in angolo, la Lazio si limita a gestire il pallone fino al triplice fischio di Maresca che manda tutti sotto la doccia.
Lazio-Pescara 3-0 a dieci minuti dal novantesimo. Nel secondo tempo la Lazio mette la freccia e detta legge sul terreno di gioco. Al 56′ altra palla gol per i biancocelesti, Lulic serve Djordjevic che davanti a Bizzarri non trova la porta, complice l’uscita decisiva dell’estremo difensore avversario che chiude il centravanti serbo in calcio d’angolo. Al 60′ Simone Inzaghi si gioca la carta Keita che entra in campo prendendo il posto proprio di Djordjevic e con il compito di rinvigorire l’attacco della Lazio. Al 65′ biancocelesti di nuovo in avanti con Felipe Anderson che appoggia il pallone per Parolo, il numero 16 di Inzaghi si fa respingere il tiro da Bizzarri. Il Pescara riparte in contropiede con Manaj che riceve palla ma fa partire una conclusione debole e centrale per Marchetti. Al 67′ la Lazio trova il gol del vantaggio, assist di Felipe Anderson per Milinkovic-Savic che si libra in volo e di testa deposita il pallone in rete per l’1 a 0, stavolta nulla da fare per Bizzarri. Passano altri cinque minuti e la Lazio raddoppia con Radu, anche lui con un’incornata trova la porta col pallone che scavalca Bizzarri. Al 76′ la Lazio in contropiede segna il terzo gol, Keita va via sulla fascia destra e serve un cioccolatino a Immobile che non può sbagliare un rigore in movimento e segna la sua seconda rete con la maglia della Lazio. Solamente un miracolo può rimettere in carreggiata il Pescara.
All’Olimpico di Roma è ricominciato il match tra Lazio e Pescara, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è rimasto invariato sullo 0-0. Novità per gli ospiti, al rientro in campo Oddo propone Manaj al posto di Benali, dopo qualche minuto il tecnico deve spendere anche il secondo cambio, Gyomber prende una botta alla caviglia che non si assorbe in tempi brevi, a sostituirlo ci pensa Fornasier. Al 51′ Lazio minacciosa su calcio piazzato, De Vrij intercetta la punizione calciata da Cataldi ma non riesce a inquadrare la porta. Il Pescara prova a rispondere per le rime ma la retroguardia biancoceleste non concede spazi agli attaccanti di Oddo.
Intervallo all’Olimpico di Roma dove si è appena concluso il primo tempo di Lazio-Pescara, con le due squadre che rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. La partita si è finalmente accesa, al 34′ il Pescara conquista un calcio di rigore, Caprari sfugge a Bastos che per fermarlo lo falcia all’interno dell’area, l’arbitro Maresca indica il dischetto, dagli undici metri si presenta Memushaj ma la tensione gioca un brutto scherzo all’albanese che calcia malissimo spedendo la palla a lato davanti a un Marchetti incredulo per essere stato graziato in questa maniera. Al 39′ la Lazio torna in avanti con il cross di Felipe Anderson per Immobile che sbaglia la conclusione passando di fatto il pallone a Bizzarri. Il Pescara risponde al 40′ con la botta da fuori area di Cristante, Marchetti si esalta e respinge la conclusione tesa. I biancocelesti chiudono all’arrembaggio grazie a un paio di numeri di Felipe Anderson, Bizzarri e i difensori del Pescara fanno i salti mortali per mantenere la porta inviolata.
Alla mezz’ora del primo tempo, Lazio e Pescara sono sempre sul punteggio di 0-0. Dopo l’inizio arrembante degli uomini di Oddo, ora sono i padroni di casa a fare possesso palla, ma il match rimane comunque molto equilibrato con l’ago della bilancia che non pende né per l’una né per l’altra squadra. Al 16′ biancocelesti vicini al gol su calcio d’angolo, Djordjevic colpisce di testa la sfera senza angolarla, Bizzarri fa buona guardia e blocca senza problemi. Al 27′ la Lazio colpisce un legno con Immobile che punta Bizzarri, l’estremo difensore del Pescara si oppone alla conclusione del numero 17 biancoceleste che col pallone che si stampa sul legno, sugli sviluppi del corner Milinkovic-Savic schiaccia di testa la sfera, altra respinta di Bizzarri con Parolo che a porta vuota si divora il tap-in dell’1 a 0, ma gli uomini di Simone Inzaghi cominciano a premere sull’acceleratore.
Allo Stadio Olimpico di Roma è cominciato l’anticipo della 4^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Lazio e Pescara, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Buon inizio degli ospiti che si propongono subito in avanti conquistando un calcio d’angolo, qualche affanno per la retroguardia della Lazio con Marchetti che ha qualche difficoltà a liberarsi del pallone capendosi male con Bastos che è bravo ad allontanare il pallone. Al 5′ viene anche annullato un gol a Immobile che deposita il pallone in rete, ma partendo in posizione di fuorigioco. Al 9′ Verre cerca la conclusione a rete ma viene tradito dal terreno di gioco e scivola perdendo la sfera.
Lazio-Pescara sta per cominciare. Mancano infatti pochi minuti al fischio dinizio dellanticipo della quarta giornata di Serie A allo stadio Olimpico. Sono già state comunicate le formazioni ufficiali, andiamo dunque a vedere quali sono state le scelte dei due allenatori Simone Inzaghi e Massimo Oddo, entrambi ex giocatori della Lazio e pure compagni di squadra. Un duello dunque fra due amici che al momento sono pure appaiati in classifica, testimonianza di quello che per il Pescara può essere definito un buon inizio di campionato, mentre la Lazio finora è stata nellanonimato, senza infamia e senza lode. Modulo 3-5-2 per i biancocelesti, 4-3-2-1 per il Pescara, ma adesso la parola deve andare al campo, perché la partita sta per cominciare! LAZIO (3-5-2): Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Felipe Anderson, Parolo, Cataldi, Milinkovic-Savic, Lulic; Djordjevic, Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi. PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Campagnaro, Gyomber, Biraghi; Memushaj, Brugman, Cristante; Verre, Benali; Caprari. Allenatore: Massimo Oddo.
Si avvicina, andiamo allora a rileggere cosa hanno affermato negli ultimi giorni gli allenatori delle due squadre che daranno vita a questo anticipo della quarta giornata di Serie A. Non sono mancati i reciproci complimenti tra i due tecnici alla vigilia della partita, con Simone Inzaghi e Massimo Oddo che sono stati compagni di squadra alla Lazio nei primi anni duemila. Entrambi gli allenatori si aspettavano ovviamente di più dalle ultime sfide in campionato delle loro squadre. Inzaghi si è lamentato delle disattenzioni sui calci piazzati che hanno rischiato di regalare altri gol al Chievo oltre al vantaggio di Gamberini. Oddo ha ovviamente sottolineato gli errori difensivi che hanno permesso a Icardi di ribaltare il risultato per l’Inter, ma anche quelli sotto porta col Pescara che avrebbe potuto chiudere la partita con Verre.
Non mancano le sorprese dall’analisi delle statistiche di Lazio e Pescara, che si affronteranno nella quarta giornata del campionato di Serie A 2016/2017. La squadra di Massimo Oddo, infatti, ha siglato un gol in più (6) rispetto a quella di Simone Inzaghi (5) e ha effettuato più tiri: 26 di cui 16 in porta per gli abruzzesi, 20 di cui la metà nello specchio per i laziali. Meglio finora ha fatto il Pescara anche per quanto riguarda gli assist: 7, di cui 3 vincenti, contro i 4, di cui 2 vincenti, della Lazio. La squadra capitolina, però, vanta un primato: è in vetta, infatti, alla classifica dei chilometri percorsi con 110,622, mentre il Pescara è quarto con 108,957. Pochissimi i crossi per entrambe le squadre: 10 cross utili e 8 sbagliati, per gli abruzzesi, al penultimo posto nella specialità davanti proprio alla Lazio, fanalino di coda con 9 cross utili e altrettanti sbagliati. C’è ancora molto da fare, dunque, per entrambi gli allenatori.
La partita della quarta giornata di Serie A tra Lazio e Pescara verrà diretta da Maresca, della sezione di Maresca. In questa stagione 2016/2017 di Serie A ha già arbitrato la partita tra Udinese ed Empoli, terminata 2-0 a favore dei bianconeri. In quell’occasione Maresca ha estratto sei cartellini gialli, nessun doppio giallo ed un cartellino rosso. Nella sua carriera ha diretto otto partite nella massima serie italiana, dal 2013 ad oggi, utilizzando trentacinque cartellini gialli, due doppi gialli e tre rossi. Sessanta invece le partite arbitrate in Serie B, ben sessanta e qui ha decisamente estratto più cartellini come trecentoventisette gialli. In questa stagione Maresca ha anche diretto una partita di Coppa Italia tra Chievo ed Entella, terminata con la vittoria dei clivensi per 3-0. I suoi assistenti per Lazio-Pescara saranno La Rocca e De Meo, mentre il quarto uomo sarà Marzaloni.
Dall’arbitro Fabio Maresca, si gioca sabato 17 settembre 2016 alle ore 18.00, sarà dunque un anticipo della quarta giornata del campionato di Serie A. Il sabato del massimo campionato si aprirà con la sfida tra la squadra di Simone Inzaghi e quella di Massimo Oddo, che sono appaiate in classifica. Certo, gli abruzzesi hanno potuto giovarsi della vittoria a tavolino sul campo del Sassuolo, ma bisogna sottolineare come sul piano del gioco il Pescara stia rappresentando una delle note più liete di questo avvio di stagione nel massimo campionato. La formazione allenata da Oddo da neopromossa, dopo la finale play off vinta nel giugno scorso contro il Trapani, sta mettendo in luce un gran numero di giovani interessanti e soprattutto trame di gioco avvolgenti ed efficaci. Dalle quale dovrà guardarsi con particolare attenzione una Lazio che non ha ancora convinto del tutto, con i biancocelesti che contro il Chievo hanno recuperato il risultato con grande determinazione, ma hanno messo in mostra lacune piuttosto evidenti soprattutto nel gioco offensivo, con Immobile troppo solo e il pieno recupero di Keita che sembra a questo punto indispensabile ai capitolini per dare una scossa in avanti.
Nelle prime tre partite di campionato, come detto, Lazio e Pescara hanno raccolto quattro punti, con una vittoria, un pareggio e una sconfitta ciascuno. I romani sono partiti con il rocambolesco quattro a tre sul campo dell’Atalanta, una vittoria più netta di quanto il tabellino non possa far pensare. L’attacco laziale poi si è inceppato: la sconfitta di misura contro la Juventus è stata comunque metabolizzata con la consapevolezza della superiorità bianconera in questa stagione, contro il Chievo è servito il reintegro di Keita ed una sortita offensiva dell’olandese De Vrij per pareggiare il gol di Gamberini ed evitare alla squadra di Simone Inzaghi la seconda sconfitta consecutiva.
Il Pescara è partito a razzo contro il Napoli, sprecando però due gol di vantaggio ed accontentandosi del pareggio finale a causa della doppietta di Mertens. Quindi, è arrivata la sconfitta di Sassuolo tramutata in vittoria dal giudice sportivo, e di seguito il ko contro l’Inter a causa di un’altra doppietta, quella di Icardi, nonostante gli abruzzesi avessero accarezzato l’idea della vittoria quasi fino al fischio finale del match.
La Lazio continua a confermare il 4-3-3, ormai modulo di riferimento di Simone Inzaghi. Cambia poco anche rispetto alla formazione che ha pareggiato a Verona, almeno stando alle indiscrezioni della vigilia: davanti a Marchetti dovrebbero esserci come sempre Bastos e De Vrij che formano una coppia integrata, a destra gioca Basta mentre a sinistra viene confermato Radu.
A centrocampo cè il solito ballottaggio tra Lulic e Milinkovic-Savic: al momento il bosniaco è favorito, Inzaghi non vuole rinunciare alla sua esperienza ma allo stesso tempo dovrebbe rilanciare nel tridente offensivo Keita Balde Diao, perdonato e reintegrato in squadra – si è già visto la scorsa domenica con buon impatto dalla panchina. Lucas Biglia come sempre sarà il regista con Parolo al suo fianco, davanti invece il riferimento rimane Ciro Immobile con Felipe Anderson che dovrebbe essere dirottato sulla corsia sinistra.
Massimo Oddo conferma il modulo ad albero di Natale; Caprari dovrebbe essere ancora una volta la prima punta, ma il buon impatto avuto da Bahebeck domenica scorsa spinge il tecnico del Pescara a considerare la soluzione del francese davanti a tutti, con Caprari dunque che si potrebbe spostare al fianco di Benali sulla trequarti e Verre che può prendere il posto di Brugman sulla mezzala destra, dando per assodato che dallaltra parte giocherà Memushaj e che Cristante sarà ancora una volta il punto di riferimento in mezzo al campo. Lalternativa labbiamo già detta; in difesa invece non dovrebbe cambiare nulla, confermatissimo Zampano a destra dopo lottima prova contro lInter mentre a sinistra agirà Biraghi, in mezzo Campagnaro e Gyomber sono ancora i favoriti per fare da schermo al portiere Bizzarri.
L’ultimo precedente in Serie A tra le due formazioni risale al 25 febbraio del 2013, con la Lazio impostasi due a zero grazie alle reti di Radu e Lulic. Il Pescara nella sua storia non ha mai vinto a Roma sul campo della Lazio, neanche quando le due squadre si sono incrociate nel campionato di Serie B. In Serie A il Pescara è riuscito a fare punti all’Olimpico in un’unica occasione, nel pareggio due a due del campionato 1988/89, in cui una doppietta del brasiliano Tita permise agli abruzzesi di recuperare un doppio svantaggio.
Per i bookmaker, nonostante il Pescara a tratti spumeggiante visto contro l’Inter, la Lazio è comunque nettamente favorita per il ritorno alla vittoria, con Bet-at-Home che quota 1.50 il successo della squadra di Inzaghi, contro Bwin che moltiplica per 7.00 la posta scommessa sulla vittoria della squadra di Oddo. Quota 4.50 per il pareggio proposta da Bet365.
Lazio-Pescara, oggi sabato 17 settembre 2016 alle ore 18.00, sarà trasmessa in diretta tv sia per gli abbonati Sky sia per gli abbonati Mediaset Premium. I primi potranno seguire la sfida sui canali 206 e 251 del bouquet satellitare (Sky Supercalcio HD e Sky Calcio 1 HD) e in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it, i secondi sui canali Mediaset Premium Sport e Premium Sport HD del digitale terrestre pay, e in streaming via internet sul sito play.mediasetpremium.it.
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