Napoli-Bologna termina 3-1 nell’anticipo del sabato sera della quarta giornata di campionato, una vittoria nel segno di Arkadiusz Milik! Non succede più nella nel finale, dopo il rosso a Krafth, con Insigne incapace di realizzare il piazzato successivo da ottima posizione e poi il Napoli a gestire tranquillamente la partita. La terza doppietta in pochi giorni del polacco lancia però definitivamente il gruppo di Sarri, momentaneamente primo in classifica in attesa del risultato del derby d’Italia; soprattutto, lancia il “nuovo” Napoli del dopo-Higuain, con spallata poderosa a Gabbiadini (incapace di sfruttare la chance) relegato ufficialmente ad attaccante di riserva. Con un competitor interno del genere, toccherà a lui dimostrare nel corso della stagione di essere all’altezza. Per il momento non c’è discussione: gli azzurri hanno – tra Callejon e Milik – i due migliori cannonieri di queste primissime giornate di Serie A. E promettono di voler dare battaglia dura, come l’anno scorso, ai bianconeri. Con lo Scudetto nel mirino…
Napoli-Bologna 3-1 quando siamo entrati nei minuti finali del match al San Paolo e ci ha pensato il solito Milik, per il Napoli: ingresso al posto di Gabbiadini per il polacco e pochi minuti di attesa, per il terzo e quarto sigillo in Serie A! Palla in verticale di Hamsik e inserimento perfetto del centravanti ex Ajax, con tocco a superare l’uscita di Da Costa. Poi mancino “inventato” con movimento ad accentrarsi e battere il portiere avversario, da fuori area. Entusiasmo per Sarri, ancora decisivo con i suoi cambi, e del pubblico napoletano, che ha ormai eletto a successore di Higuain proprio Milik! Nella girandola dei cambi dentro anche Allan e Ghoulam nel Napoli, Rizzo e Donsah nel Bologna. A sfiorare per l’ennesima volta il gol, stavolta sbagliando colpevolmente, è stato anche Insigne: grande numero in velocità di Allan con cross al bacio in area piccola, tiro alto da pochi metri per il numero 24 azzurro. Ma ormai la sfida è ai titoli di coda, ci ha pensato il nuovo idolo di Napoli a chiuderla. E il Bologna è anche in 10, vista l’espulsione di Krafth per fallo in chiara occasione da gol su Zielinski all’80.
ripartita senza sostituzioni dei due tecnici e dal vantaggio azzurro del primo tempo. Copione simile a quello della prima frazione in avvio, anche se il Bologna è leggermente più alto con il baricentro e sembra più propositivo, pur senza trovare lo spazio giusto per impensierire Reina. Dall’altra parte in grande spolvero Piotr Zielinski: prima un’accelerazione palla al piede in zona centrale, con mancato uno-due però con Gabbiadini, al limite; poi assist interessante per Hamsik, che conclude bene con il mancino ma trova Da Costa nella parata a terra. Ha iniziato a scaldarsi intanto Milik, che verosimilmente dovrebbe entrare al posto di Gabbiadini nel corso della rirpesa; la fiammata clamorosa del Bologna è però arrivata al minuto 56: a sorpresa, pari di Verdi con un siluro da 30 metri, che ha piegato le mani di Reina! Cambia tutto quindi al San Paolo, si riapre all’improvviso un match che sembrava sigillato dai padroni di casa!
Napoli-Bologna 1-0 a fine primo tempo e sono stati 45′ di gioco più che positivi per gli uomini di Sarri, che anzi potevano e dovevano trovare probabilmente anche il bis. Tantissime le occasioni a referto per Insigne e compagni e nel finale diversi errori di misura per Jorginho e Callejon, pur protagonisti di una prova più che sufficiente; non si può dire lo stesso in particolare dei centrocampisti rossoblu (ad esempio Taider), pesantemente richiamato anche dal suo allenatore Donadoni, dopo gli errori in appoggio ed impostazione. Tanto basta dunque ai partenopei per arrivare in vetta alla Serie A, in attesa del secondo tempo e ovviamente dell’impegno della Juventus a Milano, domani. Scalpita Gabbiadini, a caccia del primo gol stagionale: per lui punizione conquistata a calciata però sulla barriera al minuto 43, ultima possibilità della prima frazione per i padroni di casa. Che sembrano in ogni caso piuttosto tranquilli nella gestione del match.
Napoli-Bologna 1-0 alla mezzora del primo tempo al San Paolo, la scossa di cui si parlava in precedenza è arrivata al quarto d’ora! Colpo di testa vincente di Callejon, capocannoniere di Serie A al momento con 5 gol in 4 partite: assist di Insigne, marcatura sballata di Torosidis sul secondo palo e incornata a punire Da Costa dello spagnolo, che sta attraversando un periodo di assoluta grazia. Poi anche lo stesso Insigne ha sfiorato il gol, mettendosi in proprio: controllo e tiro di potenza per lo scugnizzo napoletano, respinto stavolta da un bel tuffo di Da Costa. Primo squillo anche per Manolo Gabbiadini subito dopo: ottima azione impostata da Strinic e Zielinski a sinistra, palla centrale per lui con rasoterra finale parato in due tempi dall’estremo difensore avversario. E’ un dominio partenopeo ora! Insigne ha sfiorato nuovamente l’incrocio dei pali con un tiro da fuori, soffre terribilmente il Bologna, partita in pieno controllo per il Napoli.
iniziata con gli ospiti chiusi in fase difensiva, piazzati su due linee molto compatte di 4 e 5 uomini, con il solo Verdi in avanti. Nonostante questo, prima vera occasione da gol proprio per il Bologna: ripartenza efficace e rapida, iniziata e conclusa da Dzemaili, dopo il cross di Krejci. La girata del centrocampista sembrava ben indirizzata all’angolino, il Napoli è stato salvato però da Reina, autore di una grande parata, a salvare lo 0-0. Per il Napoli un paio di conclusioni senza la necessaria pericolosità, di Insigne prima e Callejon poi; si muove molto sul fronte d’attacco Gabbiadini, chiamato – dopo le due doppiette di Milik – a “rispondere” a suon di gol al polacco. Sfida ancora piuttosto bloccata, è arrivato invece il primo cartellino giallo, per Taider: palla persa e fallo su Zielinski per lui, con punizione non sfruttata però da da Jorginho. Si resta sul pari a reti inviolate, in attesa della prima scossa della serata…
Napoli-Bologna sta per cominciare. Mancano infatti pochi minuti al fischio dinizio dellanticipo della quarta giornata di Serie A allo stadio San Paolo, nel quale la squadra di Maurizio Sarri ha un obiettivo chiaro, vincere contro il grande ex Roberto Donadoni per balzare al comando solitario della classifica, almeno per una notte. Sono già state comunicate le formazioni ufficiali, andiamo dunque a vedere quali sono state le scelte dei due allenatori per il match il cui fischio dinizio avrà luogo alle ore 20.45. Come prevedibile, entrambe le squadre scenderanno in campo con il modulo 4-3-3. La notizia caso mai è che al centro dellattacco del Napoli ci sarà Gabbiadini e non Milik, ma daltronde anche questa scelta era prevedibile in base agli indizi degli ultimi giorni. Dunque adesso tutto è pronto: Napoli-Bologna sta per cominciare! NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic; Allan, Jorginho, Zielinski; Callejon, Gabbiadini, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri. BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth, Oikonomou, Gastaldello, Torosidis; Dzemaili, Nagy, Taider; Di Francesco, Verdi, Krejci. Allenatore: Roberto Donadoni.
sempre più vicina, dunque in attesa del fischio dinizio di questo anticipo della quarta giornata di Serie A andiamo a rileggere che cosa hanno dichiarato gli allenatori delle due squadre nei giorni scorsi. Sarri si è sicuramente compiaciuto del successo di Kiev: il tecnico si era detto non particolarmente emozionato ma comunque consapevole della passerella di Champions. Superato l’ostacolo in Ucraina, l’allenatore del Napoli punta ora ad un turn over ragionato visto che in campionato ora si giocherà tre volte in otto giorni. Difficilmente l’allenatore azzurro prescinderà da Milik, così come Roberto Donadoni non vorrebbe prescindere da Destro, che proverà a recuperare fino ai minuti a ridosso della sfida del San Paolo. L’allenatore del Bologna ha sottolineato come anche la vittoria di Cagliari abbia messo in luce delle imperfezioni nel gioco dei rossoblu, ma la vittoria sui sardi è stata meritata ed ora la squadra deve archiviarla col giusto spirito prima di affrontare il Napoli.
Il Napoli torna in campo e lo fa affrontando il Bologna. In vista del match della quarta giornata del campionato di Serie A 2016/2017, diamo uno sguardo alle statistiche. La squadra di Maurizio Sarri vanta il miglior attacco insieme alla Roma grazie ai 9 gol messi a segno finora, mentre il Bologna è undicesimo con 4 reti. Il Napoli e il Bologna, però, sono insieme al quinto posto, però, per tiri: 35, di cui 23 in porta per quanto riguarda i felsinei, e 21 nello specchio per quanto concerne invece i partenopei. Il Napoli, però, ha macinato meno chilometri del Bologna: è al decimo posto con 105,443, mentre i rossoblù sono all’ottavo con 107,159. La squadra di Maurizio Sarri è una di quelle che ha visto meno chiamato in causa il suo portiere: 5 parate per Reina, il doppio invece per il portiere del Bologna. Anche i numeri, inoltre, testimoniano la preferenza di Sarri per il gioco sulle fasce: il Napoli è al quarto posto per cross con 21 utili e 25 sbagliati.
, per l’anticipo della quarta giornata di Serie A, verrà diretta da Doveri della sezione di Roma. L’arbitro ha diretto già la partita tra Sampdoria ed Atalanta in questa stagione 2016/2017, terminata 2-1 a favore dei blucerchiati. In quell’occasione Doveri ha estratto cinque cartellini gialli ed un doppio giallo. Nella sua carriera il direttore di gara Doveri ha arbitrato ben novantaquattro partite in Serie A dal 2009 ad oggi, estraendo ben quattrocentoquattordici cartellini gialli, diciotto doppi gialli e solo dieci cartellini rossi. In Serie B vanta anche quarantuno presenze con centosessantasei cartellini. Nell’attuale stagione Doveri è già sceso in campo per dirigere una partita di Coppa Italia tra Palermo e Bari, terminata 1-0 a favore dei rosanero dopo i tempi supplementari. I suoi assistenti per Napoli-Bologna saranno Giallatini e Tegoni, il quarto uomo invece sarà Pegorin.
Dall’arbitro Massimiliano Irrati, stasera sabato 17 settembre 2016 alle ore 20.45, sarà il secondo anticipo nel programma del sabato della quarta giornata del campionao di Serie A. I partenopei scenderanno in campo dopo il loro trionfale ritorno nella fase a gironi di Champions League, in cui gli azzurri sono riusciti ad avere la meglio sulla Dinamo Kiev in trasferta, per giunta in rimonta, grazie ad una doppietta di Milik, il centravanti polacco chiamato all’ingrato compito di sostituire nei cuori dei tifosi azzurri Gonzalo Higuain. Un Napoli che sembra competitivo in Italia e in Europa ma che avrà bisogno di conferme contro un Bologna che, ormai consolidatosi sotto la guida di Roberto Donadoni, sembra più solido rispetto alla passata stagione, ma che sembra evidenziare ancora qualche lacuna tecnica da colmare con un gioco che dovrà evitare black out come quelli della trasferta di Torino. Quello di Napoli sarà il primo vero e proprio esame contro una grande del campionato per i rossoblu e potrà essere un’opportunità per testare il vero valore della formazione felsinea in vista anche delle tre partite in otto giorni da affrontare, col turno infrasettimanale all’orizzonte.
Dopo il pari di Pescara che aveva fatto storcere non poco la bocca ai tifosi, il Napoli ha decisamente ritrovato la retta via, piegando prima il Milan in casa in una rocambolesca partita che aveva comunque visto i rossoneri rimontare due reti di vantaggio. Poi la squadra di Sarri è passata d’autorità sul campo del Palermo, per poi bissare la vittoria in trasferta in Europa, iniziando nel migliore dei modi il cammino in Champions League sul campo della Dinamo Kiev.
Il Bologna, pur soffrendo, ha piegato il Crotone all’esordio in casa in campionato grazie ad una rete messa a segno da Mattia Destro. Poi prima della sosta è arrivata la sconfitta di Torino, un uno a cinque molto pesante da digerire ma che la squadra di Donadoni ha evidentemente ben metabolizzato, andando poi a riscattarsi alla ripresa del campionato battendo in casa il Cagliari.
Nella scorsa stagione, 19 aprile di quest’anno, il Napoli ha ottenuto contro il Bologna una delle più larghe vittorie nel cammino che lo ha portato a conquistare il secondo posto in classifica. Sei a zero ai felsinei con doppietta di Gabbiadini, tripletta di Mertens e gol finale di David Lopez. Al 16 dicembre del 2012 risale l’ultimo successo in Serie A del Bologna allo Stadio San Paolo. Fu proprio Gabbiadini a portare in vantaggio i rossoblu, il Napoli ribaltò il risultato con Gamberini e Cavani, ma nel finale Kone e Portanova regalarono un clamoroso successo agli emiliani.
L’ultimo pareggio in Campania è datato invece 16 gennaio del 2012, con Cavani su rigore che pareggiò per i padroni di casa il vantaggio iniziale messo a segno per il Bologna da Robert Acquafresca. Le principali agenzie di scommesse vedono lanciato il Napoli, la cui vittoria viene quotata 1.29 da William Hill, mentre Betfair moltiplica addirittura per 17.00 quanto scommesso su una vittoria bolognere allo stadio San Paolo. Per Bwin quota 6.00 per l’eventuale pareggio.
Napoli-Bologna, sabato 17 settembre 2016 alle ore 20.45, andrà in onda in diretta tv su Sky per tutti gli abbonati in tv sui canali 201, 206 e 251 del bouquet (Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD) e via internet in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it. Gli abbonati Mediaset Premium potranno seguire l’incontro in televisione sui canali Mediaset Premium Sport e Mediaset Premium Sport HD e in streaming via internet sul sito play.mediasetpremium.it. Aggiornamenti in tempo reale saranno garantiti anche da siti e social network ufficiali delle due società.
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