Chievo-Verona è terminata con il risultato di 2-2. La gara può esser divisa in due tronconi: bellissimo e scoppiettante il primo tempo, decisamente sotto tono la ripresa. E allora andiamo subito al 9′ di gioco ovvero nel momento in cui Paloschi porta in vantaggio gli scaligeri. Birsa dalla fuori area è bravo a imbeccare Pellissier con un cross morbido: il capitano del Chievo anticipa Moras e serve a Paloschi una sponda aerea trasformata dall’ex attaccante del Milan nel gol del momentaneo 1-0. La festa dei locali dura però poco perché in venti minuti il Verona capovolge le sorti del match. Al 19′ da calcio piazzato Hallfredsson trova Juanito Gomez con un traversone teso sul quale l’esterno di Mandorlini si fa trovare pronto; colpo di testa sul primo palo e gara in parità. Al 25′ ecco la rete del sorpasso: sempre da punizione Hallfredsson vede con la coda dell’occhio il movimento di Toni che di fisico prende il tempo a Biraghi e insacca in spaccata il 2-1 per l’Hellas. Il Chievo sembrerebbe aver subito il colpo ma complice un fallo ingenuo di Rodriguez su Pellissier, rientra in partita dal dischetto. Rizzoli concede il penalty e dagli undici metri Pellissier non sbaglia. Sul ribaltamento di fronte seguente Toni ha la chance di riportare la sua squadra avanti ma il tiro del bomber si stampa sulla traversa. La ripresa non offre spunti interessanti ad eccezione di due occasioni per il Chievo. Appena rientrati in campo Pellissier ha tutto il tempo di calciare verso Rafael ma il capitano non inquadra lo specchio della porta. Nel finale Schelotto dà il via a un coast to coast incredibile; l’ex Inter apre poi a sinistra per il subentrato Botta che trova la deviazione in angolo di Rafael. Nel secondo tempo il Verona non ha creato niente mentre il Chievo, seppur abbia dimostrato maggiore tonicità, non è riuscito a trovare la via del gol. Termina quindi in parità questo derby tutto sommato avvincente. Osservando le statistiche notiamo 18 tiri complessivi del Chievo contro 14 del Verona: l’imprecisione regna però sovrana visto che soltanto 3 conclusioni da una parte e 3 dall’altra sono state scagliate verso lo specchio della porta. Per quanto riguarda il possesso palla, meglio il Chievo che si porta a casa il 55,4% contro il 44,6%. Video non disponibile