Sarah Sjostroem fa il tris: per la terza volta consecutiva la straordinaria svedese vince la medaglia d’oro nei 100 metri stile libero, con il tempo di 52’’82. Agli Europei di nuoto 2016 finalmente la Sjostroem entra in ritmo: nei primi due giorni era parsa leggermente sottotono, ma questa sera ha centrato una strepitosa rimonta, tornando su una Ranomi Kromowidjodjo che si era portata in testa con una grande subacquea e aveva virato per prima ai 50. L’olandese è argento in 53’’24, completa il podio la sua connazionale Femke Heemskerk che chiude in 53’’72. Niente da fare per Silvia Di Pietro, che è soltanto settima in 55’’11 precedendo soltanto l’ungherese Evelyn Verraszto.
E’ tutto pronto per la finale dei 100 metri stile libero donne agli Europei di nuoto 2016. Silvia Di Pietro, già medaglia d’argento con la staffetta 4×100, sarà in corsia 1: per la ventitreenne azzurra il tempo di ingresso in questa finale è stato di 54’’77. Quali saranno le sue avversarie per la finale? Partiamo dalle corsie centrali: miglior tempo per l’olandese Femke Heemskerk (54’’15), a seguire troviamo il 54’’29 della francese Charlotte Bonnet che sarà in corsia 5, poi il 54’’44 dell’altra olandese Ranomi Kromowidjodjo, in corsia 3. Spostandoci maggiormente verso bordo vasca, da una parte e dall’altra, abbiamo i 54’’55 della svedese Sarah Sjostroem, che ha vinto le ultime due edizioni degli Europei in questa specialità; i 54’’57 dell’israeliana Andrea Murez in corsia 2, mentre in corsia 7 troviamo la bulgara Nina Rangelova in 54’’76. Il peggior tempo di ingresso in questa finale, e che dunque si è guadagnato “solo” la corsia 8, è il 54’’91 fatto registrare dall’ungherese Evelyn Verraszto. Non resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà questa finale che si preannuncia entusiasmante, sperando che sul podio possa esserci anche un tricolore…
Si avvicinano i 100 metri stile libero femminili agli Europei di nuoto 2016 in corso di svolgimento a Londra, che saranno certamente la gara più attesa per quanto riguarda il programma delle donne. L’Italia schiera Silvia Di Pietro, ma certamente le favorite saranno altre, a partire dalla campionessa in carica Sarah Sjostroem, che nel 2014 si impose a Berlino davanti all’olandese Femke Heemskerk. La svedese aveva vinto anche nel 2012, dunque è bi-campionessa in carica, mentre nel 2010 si era imposta la britannica Francesca Halsall, mentre nel 2008 vinse l’olandese Marleen Veldhuis. Svezia e olanda sono senza dubbio le nazioni di riferimento per quanto riguarda la velocità in Europa, anche se ai Campionati continentali clamorosamente non ha mai vinto Ranomi Kromowidjodjo, che dei 100 è campionessa olimpica (trionfo proprio qui a londra nel 2012).
Gareggia oggi nella finale dei 100 metri stile libero agli Europei di nuoto 2016. All’Aquatic Center di Londra l’inizio delle finali è previsto per le ore 18 (le 19 in Italia), questa dal programma ufficiale è la settima finale del giorno, in programma alle ore 20.21 italiane. Ad ogni buon conto Silvia Di Pietro, che ha già vinto la medaglia d’argento nella 4×100, si è qualificata con l’ottavo e ultimo tempo utile: un che è stato di 14 centesimi migliore di quello dell’ungherese Evelyn Verraszto. Non sarà una medaglia facile da prendere, non solo per come sono andate le semifinali: le avversarie infatti sono di tutto rispetto.
C’è per esempio Sarah Sjostroem, la svedese del 1993 esplosa sulla scena due anni fa con la medaglia d’oro e il record nei campionati (52’’67); una Sjostroem che a dirla tutta non ha mostrato una grande condizione nei primi giorni di questi Europei, ma che rimane una delle favorite per la medaglia d’oro.
Poi c’è Femke Heemskerk, argento a Berlino 2014; e c’è Ranomi Kromowidjodjo, che ha un personale di 52’’75 (nuotato a Eindhoven nel 2012) e che ha vinto tre ori olimpici, tre mondiali e due europei (in questa piscina, alle Olimpiadi, è stata oro nei 50 e argento nei 100, poi ha vinto il bronzo nei 100 a Barcellona 2013).
Le due olandesi sono reduci dall’oro – annunciato – nella staffetta 4×100, quella in cui l’Italia si è classificata al secondo posto; completano il quadro della finale Charlotte Bonnet (Francia), Andrea Murez (Israele) e Mie Nielsen, la fenomenale diciannovenne danese. Non ce l’ha fatta Erika Ferraioli, che sarà soltanto una riserva; come abbiamo detto per la Di Pietro non sarà facile raggiungere una medaglia.
Ventitreenne di Roma, la stella della Di Pietro ha iniziato a brillare proprio agli Europei, quelli di Berlino 2014: qui ha ottenuto i primati italiani nei 50 farfalla (25’’78) e nei 50 stile (24’’84). I 100 stile non sono propriamente la sua distanza; vi si concentra in questo momento dopo aver vinto due argenti agli Europei giovanili, a Belgrado 2008 (56’’17) e Praga 2009 (55’’58) oltre al bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Mersin 2013 (56’’11).
La diretta tv della finale dei 100 stile libero donne, con la nostra Silvia Di Pietro, sarà trasmessa da Rai Sport 1 che seguirà tutto il programma serale agli Europei di nuoto 2016; appuntamento dunque sul canale 57 del vostro telecomando, in assenza di un televisore avrete a disposizione il servizio di diretta streaming video visitando, senza costi aggiuntivi, il sito www.rai.tv. Inoltre la giornata di Londra sarà affidata anche a Eurosport; diretta streaming video grazie a Eurosport Player, ma per attivare il servizio è richiesta una quota in abbonamento. Non mancate di visitare il sito ufficiale www.len.eu per aggiornamenti e informazioni su questa gara di nuoto agli Europei 2016.