Domenica ricca di spunti nella Superlega maschile di volley, il massimo campionato della pallavolo italiana. Andiamo ad analizzare nel dettaglio quelli che sono stati i risultati, a partire dalle partite delle due capolista in attesa del posticipo di Trento con Monza che potrebbe di nuovo cambiare la situazione in vetta alla classifica.
Verona – Modena 0-3 – Pubblico delle grandi occasioni, con più di 5000 persone al PalaOlimpia casa degli scaligeri. Verona sperava di irretire la capolista reduce dal doppio ko contro Latina e Trento, ma ha finito con il cedere di schianto a Modena. Soltanto il primo set è stato sostanzialmente combattuto (23-25) con Mitja Gasperini che aveva immediatamente trascinato i veneti ad un parziale di 9-5 che aveva illuso i supporters di casa. Modena ha tirato fuori il carattere della grande squadra rimontando punto su punto, e alla fine ha fatto suo il set. La costanza di Peric in battuta ha fatto la differenza a favore dei modenesi sia nel primo che nel secondo set (terminato 21-25 per gli emiliani). Sei punti consecutivi di Bruno hanno poi completato l’opera nel terzo set, consusosi 17-25. Modena resta dunque al comando della classifica appaiata a Macerata.
Macerata-Molfetta 3-0 – Assolutamente senza storia il match tra la squadra più in forma del momento, giunta alla decima vittoria consecutiva in campionato, e i pur volenterosi pugliesi, che hanno opposto ben poca resistenza di fronte alla difesa atomica di Macerata. 25-16, 25-21 e 25-16 i parziali di un match che ha visto i tifosi di casa applaudire anche il brasiliano Ricardo, che potrebbe rivelarsi un valore aggiunto in casa marchigiana in vista dei play off.
Perugia-Città di Castello 3-0 – Si consolida la quarta posizione in classifica di Perugia, che nel derby umbro si è sbarazzato di un Città di Castello – Altotevere sempre più in caduta libera, in solitudine sul fondo della classifica. Tanti giovani in campo tra gli ospiti e tanto turn over per Perugia nel secondo e nel terzo set, quando era ormai chiaro che la sfida non sarebbe sfuggita ai padroni di casa, avanti di nove a fine primo set grazie ad un Fromm a dir poco incontenibile in battuta. Un successo che serve a Perugia per allungare in maniera significativa su Verona.
Padova-Latina 0-3 – Già sicura della sesta piazza dopo aver ottenuto una vittoria epica contro Modena, Latina tiene alto il ritmo della sua stagione passando d’autorità a Padova. La Top Volley ha fatto il bello e il cattivo tempo in fase di servizio, giovandosi della prestazione a tutto campo di un Van de Voorde in stato di grazia. Primo paziale tiratissimo, 24-26, poi Padova si dimostra competitiva solo in apertura degli altri due set, cedendo di schianto nel finale.
Milano-Piacenza 0-3 – Partita senza grandi motivazioni di classifica, Piacenza sfrutta un primo set senza storia (13-25) per mantenere il vantaggio psicologico per tutta la partita, con Milano che lotta davvero solo nel secondo set (28-30).
Nel campionato di Serie A1 femminile invece l’ultima giornata, giocata sabato sera, ha emesso gli attesi, ultimi verdetti e la griglia dei play off scudetto. Andiamo dunque ad analizzare quanto è successo nelle partite dell’ultimo turno.
Novara-Forlì 3-0 – Come previsto senza storia il testacoda tra la dominatrice assoluta della regular season e la derelitta Forlì, che grazie al quoziente set riesce però ad evitare l’ultimo posto ai danni di Urbino. Forlì in partita solo ad inizio gara, poi dal 13-13 si passa al 25-16 di chiusura del primo set e Novara non ha problemi a chiudere la pratica senza affanni.
Modena-Casalmaggiore 2-3 – E’ questo il risultato sensazionale dell’ultima giornata della regular season. Casalmaggiore espugna Modena al tie break e soffia nello scontro diretto il secondo posto alle emiliane. Il che significa Conegliano e non Busto Arsizio nei quarti di finale. Partita pazzesca sul piano delle emozioni con Tirozzi trascinatrice delle ospiti nei primi due set e nel decisivo tie break. Modena riesce a trovare una rimonta di grande cuore passando da 0-2 a 2-2 (32 punti per la scatenata Fabris a fine gara), ma nel quinto e decisivo set paga la scarsa vena della Piccinini in ricezione, e deve così subire il sorpasso in classifica in extremis.
Piacenza-Conegliano 3-0 – Piacenza fa il suo dovere, difendendo il quarto posto in classifica dall’assalto di Busto Arsizio, battendo Conegliano nell’ultimo match della regular season con un rotondo 3-0. Conegliano non molla mai soprattutto nei primi due set, ma la Sorokaite è decisamente in giornata, e trascina avanti le piacentine nei momenti chiave della sfida. Venti punti per lei alla fine, e applausi per continuità mostrata dal team della Rebecchi da parte del pubblico di casa.
Firenze-Busto Arsizio 1-3 – Quasi 2000 persone ad applaudire la formazione di casa all’ultima uscita stagionale tra le mura amiche: pubblico ripagato da una prestazione gagliarda, con un secondo set vinto addirittura 25-17. Ma la maggiore caratura tecnica di Busto Arsizio, e soprattutto di Valentina Diouf, ha fatto il resto, ed ora il team bustocco si propone come vera e propria mina vagante dei play off.
Bergamo-Montichiari 1-3 – Altra sfida decisiva per la griglia play off: la vince Montichiari, settima, che lascia l’ottava piazza a Bergamo, clamorosamente crollata dopo aver vinto il primo set 25-18. Tomsia e Gioli sono le regine di Montichiari per una notte, perfette così come Vindevoghel e Olivotto al muro.
Urbino-Scandicci 2-3 – Contro l’ultima della classe, Scandicci soffre fino al tie break, ma ottiene due punti che le servono per lasciarsi alle spalle Firenze in classifica. Ad Urbino un punto che non basta per superare Forlì e abbandonare la coda della classifica.
Squadra | PG | V | P | S | P | |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | Modena | 23 | 19 | 4 | 61:19 | 57 |
2. | Macerata | 23 | 19 | 4 | 63:23 | 57 |
3. | Trentino | 22 | 19 | 3 | 61:18 | 56 |
4. | Perugia | 23 | 16 | 7 | 56:31 | 48 |
5. | Verona | 23 | 15 | 8 | 50:34 | 44 |
6. | Latina | 24 | 13 | 11 | 53:44 | 41 |
7. | Ravenna | 23 | 10 | 13 | 40:45 | 32 |
8. | Molfetta | 23 | 12 | 11 | 42:48 | 31 |
9. | Piacenza | 23 | 8 | 15 | 35:51 | 25 |
10. | Monza | 22 | 6 | 16 | 31:54 | 20 |
11. | Padova | 23 | 5 | 18 | 26:60 | 15 |
12. | Milano | 23 | 4 | 19 | 19:64 | 11 |
13. | Città di Castello | 23 | 3 | 20 | 19:65 | 10 |
Squadra | PG | V | P | S | P | |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | Novara D | 22 | 19 | 3 | 62:21 | 56 |
2. | Modena D | 22 | 14 | 8 | 54:29 | 46 |
3. | Casalmaggiore D | 22 | 16 | 6 | 53:31 | 46 |
4. | Piacenza D | 22 | 14 | 8 | 47:30 | 41 |
5. | Busto Arsizio D | 22 | 15 | 7 | 48:39 | 40 |
6. | Conegliano D | 22 | 13 | 9 | 46:41 | 37 |
7. | Montichiari D | 22 | 12 | 10 | 43:38 | 37 |
8. | Bergamo D | 22 | 11 | 11 | 42:38 | 34 |
9. | Scandicci D | 22 | 9 | 13 | 36:47 | 26 |
10. | Il Bisonte D | 22 | 7 | 15 | 34:50 | 23 |
11. | Forlì D | 22 | 1 | 21 | 15:63 | 5 |
12. | Urbino D | 22 | 1 | 21 | 11:64 | 5 |