, sono numerose le voci che girano attorno alla situazione legata alla società rossonera che viaggia verso i binari dell’acquisto da parte di una cordata di cinesi. Di questo ha parlato anche Stefano Antonelli, noto direttore sportivo, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: “Nel medio termine c’è un progetto molto importante. Ho visto grande interesse verso il calcio italiano. C’è volontà di investire nel nostro paese“. Staremo a vedere quello che accadrà con i prossimi giorni decisivi per alcune svolte che potrebbero portare a un futuro migliore per la squadra meneghina.
, una storia senza fine e che potrebbe riservare nuovi colpi di scena, sempre con i cinesi protagonisti. Infatti in queste ore si attende il comunicato Fininvest che ratifichi l’inizio della trattativa in esclusiva tra Silvio Berlusconi e la cordata rappresentata da Sal Galatioto e incentrata su Jack Ma e l’Evergrande Real Estate Group; tuttavia, secondo quanto afferma La Repubblica, ci sarebbe anche una nuova cordata, sempre di imprenditori cinesi, che starebbe prendendo quota in queste infinite trattative che già hanno vissuto colpi di scena e frenate impreviste. Questa seconda cordata avrebbe incontrato il fratello del presidente rossonero Paolo Berlusconi per provare a inserirsi nella trattativa. Se arriverà il comunicato questa nuova cordata perderebbe immediatamente importanza, altrimenti tutto potrebbe davvero succedere.
Nonostante i contatti per la cessione del Milan siano stati avviati da tempo, c’è ancora massimo riserbo sul capofila del gruppo cinese che potrebbe acquistare la società rossonera dalle mani del presidente Silvio Berlusconi: infatti al momento (almeno per quanto si sa in pubblico) sono emersi finora i nomi solo di 3-4 soci. La discrezione dell’advisor italo-americano Sal Galatioto e dei suoi clienti asiatici per ora ha funzionato bene. Tuttavia questa difesa della privacy potrebbe anche essere un’arma controproducente: di certo Berlusconi vorrà sapere tutto sui possibili acquirenti del “suo” Milan prima di decidersi al grande passo di una eventuale cessione, che sarebbe sicuramente una decisione sofferta a livello personale.
Continuano le voci e le ipotesi sulla possibile cessione del Milan a una cordata cinese, guidata dall’advisor italo-americano Sal Galatioto. Cordata tra cui spiccherebbero i nomi ormai noti ai tifosi rossoneri di Jack Ma e dell’Evergrande Real Estate Group. Quello che però ai tifosi interessa di più sapere è quanto sarebbero disposti ad investire questi nuovi possibili azionisti: secondo quanto ha scritto ieri il sito del Corriere dello Sport, i cinesi metterebbero innanzitutto 500 milioni di euro subito per acquisire il del pacchetto azionario della società rossonera dal presidente Silvio Berlusconi, ma sarebbero pronti anche a investire 300 milioni di euro nella società fin da subito.
E’ bene precisare che non si tratterebbe solo di soldi per il calciomercato, ma per tutte quelle azioni che serviranno per riportare il Milan al centro dell’attenzione internazionale, come ad esempio una politica di merchandising per la promozione del marchio, soprattutto in Estremo Oriente, sfruttando il fatto che i rossoneri sono già molto conosciuti grazie ai loro tanti successi – una fama che però ha bisogno di una rinfrescata. L’obiettivo sarebbe chiaro: riportare il Milan ai vertici del calcio mondiale, anche se naturalmente servirebbe un po’ di tempo visto che attualmente il Milan è lontano dai vertici pure in Italia.