E’ terminata sul risultato di tre a uno in favore dell’Udinese, la gara del Friuli tra i bianconeri di Luigi De Canio e il Napoli allenato da Maurizio Sarri. Abbiamo assistito ad una partita ricca di emozioni, con i bianconeri che hanno chiuso in vantaggio due a uno il primo tempo grazie alla bella doppietta messa a segno da Bruno Fernandes (che ha anche fallito un calcio di rigore). Il momentaneo pareggio del Napoli è stato siglato dal solito Higuain, al trentesimo centro in campionato. Nella ripresa è Therau a regalare la vittoria ai suoi con un tocco ravvicinato sotto porta. Napoli in dieci per il rosso a Higuain nella seconda parte della gara.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita di Serie A tra Udinese e Napoli, il risultato è fermo sul tre a uno in favore della formazione friulana. I padroni di casa hanno allungato il divario al cinquantaseiesimo minuto con un gol di Therau, bravissimo a raccogliere un cross dalla destra e a depositare in rete con un tocco ravvicinato. Al sessantottesimo il Napoli prova a scuotersi con un diagonale insidioso di Insigne che però non trova lo specchio della porta. Sarri mescola le carte ed inserisce in campo Gabbiadini ed El Kaddouri ma la musica non cambia. Anzi, al settantaseiesimo i campani restano in dieci uomini per l’espulsione inflitta a Gonzalo Higuain per una reazione nervosa su Danilo. Il centravanti azzurro era già ammonito ed è stato espulso per doppio giallo.
E’ ricominciato da circa dieci minuti di gioco il secondo tempo del Friuli tra Udinese e Napoli, con i padroni di casa che sono avanti per tre reti a uno. Durante l’intervallo nessuno dei due allenatori ha effettuato cambi, si riparte quindi con gli stessi ventidue giocatori della prima frazione di gioco. In queste prime battute della ripresa è la formazione azzurra a gestire il possesso della palla, ma gli uomini di Sarri faticano a trovare spazi tra le maglie bianconere. Al quarantasettesimo Jorginho pesca in profondità Insigne, il guardalinee però alza la bandierina del fuorigioco e il direttore di gara è costretto a fermare il gioco. Al cinquantacinquesimo è Therau a raccogliere un cross dalla destra e ad insaccare con un tocco ravvicinato. Tutto troppo facile per l’attaccante dei bianconeri.
E’ terminato sul risultato di due a uno in favore dell’Udinese il primo tempo del Friuli tra la squadra allenata da Luigi De Canio e il Napoli di Maurizio Sarri. I padroni di casa passano in vantaggio attorno al tredicesimo minuto con un calcio di rigore messo a segno da Bruno Fernandes, dopo il fallo in area da rigore commesso da Koulibaly. I bianconeri sfiorano il raddoppio con un tentativo da fuori area da parte dello stesso Fernandes, il pallone però termina alto. I partenopei riagguantano il pareggio con una sassata da fuori area da parte del solito Gonzalo Higuain. Un minuto dopo altro rigore concesso ai padroni di casa, che questa volta sprecano tutto con Fernandes che vede respingersi il tiro da Gabriel. Il Napoli cresce ma al quarantacinquesimo, sugli sviluppi di una uscita disastrosa del portiere azzurro, Zapata sforna un assist per Fernandes la cui rovesciata si infila in porta.
Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Udinese e Napoli è fermo sull’uno a uno. Al tredicesimo i padroni di casa conquistano un calcio di rigore, causato dal fallo di Koulibaly su Badu dentro l’area. Dagli undici metri si presenta Bruno Fernandes, Gabriel intuisce ma non trattiene e palla in rete per il vantaggio della compagine friulana. Gli azzurri sembrano subire il contraccolpo e l’Udinese ci riprova con un tentativo da fuori area da parte di Bruno Fernandes, la sua soluzione però non inquadra la porta. Al ventiquattresimo il Napoli trova la via del pareggio con una sassata da fuori area di Gonzalo Higuain, il quale riesce a fulminare Karnezis. Le emozioni non finiscono qui, perchè poco dopo l’Udinese conquista un altro rigore. Alla battuta c’è di nuovo Fernandes, questa volta però Gabriel intuisce e dice no.
E’ cominciato da circa dieci minuti di gioco il lunch match di Serie A tra Udinese e Napoli, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Splende un bel sole al Friuli, campo in ottime condizioni. La formazione di De Canio cerca punti per alllontanarsi dalla zona calda ma il Napoli di Sarri vuole vincere per consolidare le proprie ambizioni scudetto. Al terzo minuto i partenopei provano a sorprendere la difesa friulana con un cross dalla destra di Callejon, fa buona guardia il difesnore dei bianconeri, Danilo, che intercetta e sventa il potenziale pericolo. Poco più tardi è Insigne a cercare la giocata vincente dentro l’area da rigore saltando Danilo ma alla fine il partenopeo si trascina il pallone sul fondo. E’ cresciuta la formazione allenata da Sarri in questi ultimi frangenti di gioco, si dipsone bene però la compagine di casa che non concede spazi.
Udinese-Napoli comincia: ecco le formazioni ufficiali del lunch match di Serie A, 31^ giornata. Il Napoli deve rispondere alla vittoria della Juventus: Hysaj ce la fa ed è regolarmente in campo sulla destra, in panchina invece Pepe Reina che evidentemente non si sentiva pronto per essere titolare. In porta dunque va Gabriel, protagonista di un grande campionato in Serie B con il Carpi; nell’Udinese spazio invece a Duvan Zapata, ex della partita e il cui cartellino è ancora di proprietà del Napoli; ex partenopeo anche Armero, confermato a sinistra con Widmer dall’altra parte. Calcio d’inizio alle ore 12:30. UDINESE (3-5-2): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Felipe; Widmer, Bruno Fernandes, Kuzmanovic, Badu, Armero; Thereau, D. Zapata. In panchina: Meret, Wague, Piris, Edenilson, Alì Adnan, Pasquale, Iniguez, Hallfredsson, Lodi, Balic, Matos, Perica. Allenatore: Luigi De Canio NAPOLI (4-3-3): Gabriel; Hysaj, Raul Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, L. Insigne. In panchina: Rafael C., Reina, Chiriches, Regini, Maggio, Strinic, David Lopez, A. Grassi, Chalobah, Valdifiori, El Kaddouri, Mertens, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri
La partita di Serie A Udinese-Napoli sarà diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati, trentaseienne nato a Pistoia il 27 giugno 1979. Quest’anno per lui 16 direzioni ufficiali in campo nazionale: 13 partite di Serie A e 3 di Coppa Italia, per un totale di 62 cartellini gialli ed 1 solo rosso, comminato a Davide Lanzafame in Milan-Perugia 2-0 di Coppa Italia (17 agosto 2015). DU esono invece i calci di rigore assegnati da Irrati in questa stagione, quelli consecutivi in Hellas Verona-Torino 2-2 del 13 settembre e Roma-Carpi 5-1 del 26 settembre. L’Udinese ha già incontrato Irrati nel 2016: è successo tre giornate nella partita pareggiata in casa del Milan per 1-1. 1 è anche l’incrocio dell’arbitro pistoiese con il Napoli: il 3 febbraio scorso quando i partenopei vinsero 0-2 sul campo della Lazio.
Analizziamo le statistiche in vista di Udinese-Napoli, il lunch match della trentunesima giornata di Serie A. I padroni di casa hanno realizzato finora ventisei gol di cui sette tra il 75′ ed il 90′ e soltanto uno nei primi quindici minuti di gara. I gol subiti invece sono stati quarantacinque: undici tra il 60′ ed il 75′ e nove tra il 75′ ed il 90′. Il numero totale di attacchi è di cinquecentottanta, mentre i tiri in porta sono stati centoquarantadue. Il Napoli, invece, ha siglato sessantadue gol finora di cui dodici tra il 75′ ed il 90′ e tredici tra il 45′ ed il 60′. I gol subiti sono stati solo ventiquattro: tre tra il 75′ ed il 90′ e sei entro il 15′. Il numero totale di attacchi ammonta a ottocentoquarantasette, i tiri in porta sono centonovantatré.
In occasione del match tra Udinese e Napoli,il neo tecnico De Canio schiererà in campo un 3-5-2, modulo che punta molto sugli esterni che in questo caso saranno Widmer ed Armero. In attacco ci saranno Thereau e Zapata, mentre in cabina di regia agiranno quasi sicuramente Kuzmanovic, Hallfredsson e Bruno Fernandes. La difesa sarà compatta perché il tecnico bianconero sa bene quanto l’attacco del Napoli possa essere pungente. Mister Sarri, invece, schiererà il solito modulo 4-3-3, rivolto prevalentemente all’attacco. Il tecnico, infatti, si affiderà ai tre attaccanti Higuain, Insigne, Callejon supportati a centrocampo dai soliti Allan, Jorginho, Hamsik. Importante il ruolo di Hysaj e Ghoulam che agiranno sulle fasce contro i bianconeri mentre centrali ci saranno Albiol e Koulibaly.
diretta dall’arbitro Massimiliano Irratisi gioca alla Dacia Arena, oggi alle ore 12.30: lunch match per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Il nuovo Friuli si riveste per il campionato dopo aver ospitato la partita della Nazionale; le due squadre tornano in campo dopo la sosta con umori e obiettivi diversi.
L’Udinese in classifica ha 31 punti: rischia tantissimo per la retrocessione perchè si presenta a questo appuntamento con un +3 minimo sul terzultimo posto. Il Napoli invece ha 67 punti e occupa il secondo posto; ha ancora tutte le possibilità di mettere le mani su quello che sarebbe il terzo scudetto della sua storia, a 26 anni dall’ultimo.
I 36 punti di distanza ci dicono dunque che il Napoli è nettamente favorito; un Napoli che dopo il periodo di “magra”, sconfitta nella sfida diretta e doppio pareggio per 1-1, è tornato a correre e ha vinto le ultime tre partite. Il dato che fa piacere a Maurizio Sarri, oltre ai 29 gol di Gonzalo Higuain che può finalmente superare il record di Nordahl (35 gol in un campionato a 20 squadre), è che in due di queste tre partite il Napoli è andato sotto dopo pochi minuti, ma è sempre riuscito a recuperare; questo è indice della fame di una squadra che sa di essere forte e di avere dei valori che possono portare al grande risultato.
Il rovescio della medaglia se vogliamo è una certa disattenzione all’inizio delle partite; con avversari di maggiore livello potrebbe essere un problema. L’Udinese ha vinto una partita nelle ultime 12: appena 7 punti raccolti in questo periodo e la classifica ha subito un peggioramento che potrebbe ora essere decisivo in negativo.
L’arrivo in panchina di Gigi De Canio ha portato a un pareggio comunque positivo sul campo del Sassuolo; interrotta così la serie di due sconfitte consecutive, ma l’Udinese segna poco (26 gol, meno di uno a partita) e incassa tanto (45 reti) e per salvarsi si affida a Duvan Zapata, il colombiano che il Napoli ha prestato in Friuli e che ha realizzato 6 gol in 18 partite, dimostrando che forse avrebbe potuto ricoprire il ruolo di vice-Higuain.
Uno sguardo al calendario ci dice che per l’Udinese la strada non è troppo complicata; ci sono Fiorentina e Inter consecutivamente, ma soprattutto bispgnerà vincere le partite casalinghe contro Chievo, Torino e Carpi e a 40 punti la salvezza potrebbe essere garantita.
A noi ora non resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire alla Dacia Arena: entrambe le squadre vanno alla ricerca di una vittoria, sia pure per obiettivi diversi, c’è una netta favorita e vedremo se il pronostico sarà rispettato. Diamo quindi la parola al campo senza indugiare oltre: la diretta di Udinese-Napoli, valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Udinese-Napoli sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Calcio 2; e su quelli della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD. Tutti gli abbonati alle piattaforme avranno a disposizione anche il servizio di diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi). Per altre informazioni aggiuntive su questa partita potete consultare come sempre gli account ufficiali che la Lega Serie A mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE